sciopero del 19 dicembre

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Leon73
view post Posted on 15/12/2011, 10:55     +1   -1




salve ho letto che il 19 ci sarà uno sciopero del pubblico impiego di 8 ore. Non mi è chiaro come si devono comportare gli scioperanti degli istituti che hanno una giornata lavorativa di 9 ore. Per 8 ore si intende in senso ampio l'intera giornata lavorativa???? :rolleyes:
 
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Libero Rossi
view post Posted on 15/12/2011, 12:38     +1   -1




sì! per giornata si intende tutto l'orario di lavoro della giornata.

Edited by Libero Rossi - 15/12/2011, 13:23

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emmesse53
view post Posted on 18/12/2011, 19:55     +1   -1




Sciopero? No grazie, non me la sento!

Vi chiedo scusa ma da alcuni giorni ho il cervello ed il cuore non più in sintonia fra di loro ed approfitto di questo forum per provare a chiarire, a me stesso prima che a voi, i motivi del disagio che provo. E' chiaro che il malessere è provocato da una manovra finanziaria che non condivido in molti punti e da una politica, anche quella della mia (nostra) parte che non mi appare del tutto all'altezza del momento (oltre che alla CGIL sono iscritto anche al PD). Ma ad aggravare il senso del disagio c'è anche la decisione presa dalla CGIL di convocare lo sciopero di lunedì 19 dicembre e di averlo fatto unitariamente agli altri principali sindacati.
Provo a mettere in fila le questioni che meno mi convincono. La prima: sciopero si, ma contro chi? E' evidente anche a me che fra le numerose misure prese dal governo ce ne sono molte che non condivido per motivi (scarsa equità, tasse che ricadono sempre sul lavoro dipendente, tagli a sevizi essenziali, mancanza di interventi per il lavoro e la crescita ecc.) sui quali non mi dilungo perché ahimè a noi ben noti. Al tempo stesso mi rendo però conto che, se tutto questo sarebbe stato sufficiente a giustificare uno sciopero contro il precedente governo, non mi sembra possa ugualmente giustificarlo nei confronti di un governo di “emergenza nazionale” che poi deve comunque fare i conti con un parlamento che è rimasto lo stesso che garantiva la maggioranza al governo Berlusconi. La seconda questione che non mi convince è: sciopero insieme a chi? E qui dal mio punto di vista si arriva al paradosso. Ora io (noi) dovrei (dovremmo) tranquillamente fare sciopero e magari sfilare in manifestazione accanto a quelli che:
- hanno retto il gioco al massacro dei nostri diritti fatto da Berlusconi, Sacconi, Brunetta;
- ci hanno accusato di essere un residuo del passato;
- hanno cercato di delegittimarci in tutte le sedi;
- ci hanno accusato di essere schierati e di parte perché secondo loro avremmo fatto sciopero solo contro Berlusconi che avevamo individuato come nostro nemico a prescindere (mentre loro, guarda caso, fanno sciopero solo quando Berlusconi non c'è);
- hanno fatto da sponda a Marchionne mettendo all'angolo la FIOM ed in ginocchio i lavoratori di tutto il gruppo Fiat.

Mi dispiace, ma io lunedì 19 dicembre mi recherò puntualmente al lavoro.


Marco Saltalippi


p.s. non sarebbe stato meglio organizzare delle assemblee sui posti di lavoro per spiegare e capire insieme ai lavoratori le misure prese dal governo, produrre dei documenti e diffonderli? Avremmo lo stesso dato visibilità alle nostre posizioni ripartendo dal contatto diretto con la base (anche quella dei lavoratori non sindacalizzati) che mi sembra essere ancora il miglior punto di partenza dell'azione sindacale.
 
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emmesse53
view post Posted on 19/12/2011, 16:38     +1   -1




Alla fine sono rimasto a casa. Nel senso che non sono andato a lavorare (quindi ho scioperato) ma non sono neanche andato alla manifestazione davanti alla Prefettura. Ha prevalso lo spirito di appartenenza ed il senso di lealtà verso la CGIL, ma le perplessità restano tutte, soprattutto sull'esigenza di tornare a discutere nelle assemblee.
 
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Libero Rossi
view post Posted on 21/12/2011, 18:49     +1   -1




dati sullo sciopero forniti dalla funzione pubblica:


Funzione Pubblica: allo sciopero generale del pubblico impiego ha aderito il 9,19% dei dipendenti pubblici

Il Dipartimento della Funzione pubblica, che in base all'articolo 5 della legge 146/1990 riceve dalle singole amministrazioni i dati sulla partecipazione effettiva dei loro dipendenti agli scioperi, comunica che l'adesione dei lavoratori del pubblico impiego allo sciopero generale indetto ieri, 19 dicembre, dalla CGIL, CISL, UIL e da altre organizzazioni sindacali è stata del 9,19%. Il dato si riferisce al 62,47% dell'intero campione di riferimento.
Come di consueto queste percentuali sono state calcolate sul personale assegnato, escluso - ove comunicato - quello assente per motivi diversi dallo sciopero (ferie, malattia, ecc.).
Entrando nel dettaglio, l'adesione è stata dell' 11,21% nel comparto Ministeri (9.818 dipendenti su 107.469 rilevati), del 2,81% presso la Presidenza del Consiglio (85 dipendenti su 3.407), del 7,94% nel comparto Scuola (65.085 dipendenti su 877.548), dell'11,85% nel comparto Regioni ed Enti locali (30.682 dipendenti su 293.952), del 38,36% presso gli Enti pubblici non economici (12.043 dipendenti su 36.091), del 17,29% presso le Agenzie fiscali (7.602 dipendenti su 51.405), del 4,80% nel comparto Sanità (11.247 dipendenti su 278.727), del 5,07% presso gli Enti di ricerca (445 dipendenti su 9.983), del 4,83% nelle Università (tecnici e amministrativi, docenti e ricercatori, 2.137 dipendenti su 47.663), del 5,11% presso AFAM (150 dipendenti su 3.156), del 2,82% presso l'Agenzia Spaziale Italiana (5 dipendenti su 222), del 6,32% presso il CNEL (6 dipendenti su 95), del 3,60% presso ENAC (30 dipendenti su 924), del 13,85% presso UnionCamere (9 dipendenti su 74), del 29,90% presso il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (2.580 dipendenti su 11.713).

martedì 20 dicembre 2011

 
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4 replies since 15/12/2011, 10:55   353 views
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