Facciamo il punto della situazione...

Buongiorno a tutti,

capisco le perplessità legittime di alcuni ed assodato che nessuno possiede la sfera di cristallo…

Come ho già detto in una mail, non ho mai discusso né in merito alle motivazioni del nuovo ricorso, né dei mezzi con i quali si vuole ottenere giustizia. Io faccio un altro mestiere. Discuto solo in merito alla richiesta di denaro. In buona sostanza, se inizialmente chiedi tot euro, è un tuo diritto chiedere una corresponsione, ma deve essere ADEGUATA. La cifra richiesta non mi sembra adeguata. Detto questo, il ricorso va fatto, ma chiedete alla Veglia di abbassare i prezzi, altrimenti tutti si sganciano. Questo l'avete capito, o vi limitate a tagliare la discussione?

Edited by ISCRITTA - 18/11/2014, 12:10

Ricevo e pubblico


Io credo che non si debba ridurre la discussione alla cifra richiesta e sul fatto che siano troppi per mandare avanti il ricorso, anche se sono rimasto perplesso anche io quando l’avv. Veglia ha chiesto questa cifra.
Tuttavia, nella memoria che ci ha inviato successivamente è esposta molto dettagliatamente la strategia perseguita dall’avvocato, con tutti i passi percorsi e da percorrere e si può ritenere congrua la cifra al di là delle difficoltà economiche di ognuno di noi (sappiamo bene quanto guadagniamo e gli sforzi delle persone/famiglie monoreddito); alla fine dei conti, se ci riflettiamo bene, questi soldi dobbiamo intenderli come un investimento su noi stessi.

La conquista del passaggio di fascia, per come la intendo io, è prima di tutto una gratificazione (l’unica in tutti gli anni di servizio) che l’Amministrazione DEVE riconoscerci per l’impegno e la professionalità profusa in questi anni, oltre al non trascurabile dettaglio di aver superato un concorso.
L’aspetto economico è importante, ma certamente non fondamentale; (probabilmente gli attuali B3S che riusciranno a passare C1 guadagneranno meno).

Ma più di tutti, è una questione di giustizia; giustizia perché l’Amministrazione ed i sindacati (sul ruolo dei quali stendiamo un pietoso velo) avevano raggiunto un accordo che è stato totalmente disatteso (sulla nostra pelle, ovviamente) preferendo accordarsi politicamente e spianare la strada a i comandati da altre amministrazioni che alla fine, prevaricando i nostri diritti acquisiti, sono proditoriamente assunti utilizzando i posti che potrebbero essere occupati scorrendo le ns. graduatorie.

Non bisogna piegarsi a queste dimostrazioni di tracotanza, dobbiamo lottare per farci riconoscere i ns. diritti.

Nell’immaginario collettivo siamo assimilati ai fannulloni, il governo non intende trovare risorse per sbloccare gli aumenti contrattuali, questo è l’unico modo per far sentire la ns. voce.

Oppure siamo e resteremo i classici lavoratori catalogati nella categoria dei pusillanimi.
Io, personalmente, non in intendo rientrare in tale categoria.

Un ricorrente convinto

Ricevo e pubblico


oggetto: opera di depistaggio

Cari colleghi,

ho appena letto sul Forum quanto ha scritto il collega "ricorrente convinto" e sono d'accordo con lui.
E anzi vi aggiungo che vedo nella mail di ieri scritta dal Cinort un vero e proprio tentativo di depistaggio...un'intenzione volta ad allontanare quanti più di noi ricorrenti dal proseguimento del ricorso, intenzione favorita e supportata ancor più dalla dura crisi economica che sta danneggiando tutti quanti.

Ahimè, siamo facili prede perché duramente provati da ciò che come cittadini ed esseri umani stiamo vivendo negli ultimi anni...facilmente possiamo essere convinti!!
Mentre io credo che il ricorso sia effettivamente l'unica opportunità che oramai ci sia rimasta, l'unica strada ancora percorribile.... se lasciamo perdere anche questa, il discorso è chiuso!!

Mi domando cos'altro sperano i colleghi che possa succedere!
quelli di noi che non sono disposti a pagare, cosa pensano che possa intervenire che ci restituisca il nostro calpestato diritto? un miracolo? MalL'hanno capito o no, che il pretesto della Legge Brunetta, da sempre addotto dall'Amministrazione, ci ha tagliato le gambe?!
Oramai è solamente l'istituzione giudiziaria che forse può darci una mano (oltretutto non è affatto scontata...ricordate che il magistrato che scrive sentenza contraria a noi si trova sempre....!!)
Ritengo che il proseguimento del ricorso vada considerata l'ultima opportunità da cogliere ma senza farsi grandi illusioni e facili aspettative.

un caro saluto Paola

Avete mai sentito parlare di triste rassegnazione? Forse banalmente alcuni colleghi non stanno cercando di depistare ma esprimono le proprie sofferenze, non solo economiche. Ho ritenuto quanto mai inopportuno cancellare arbitrariamente le opinioni di chi esprime delle difficoltà nel pagare ulteriori spese per un riconoscimento che sembra sempre più una chimera irraggiungibile.

Le discussioni anche se accese e polemiche servono a trovare una strada comune.

Su con la vita! Dobbiamo essere propositivi in questa valle di lacrime, se ci abbandoniamo anche noi alle tristezze è veramente la fine.
Il tuo tono adesso è più pacato, stai pur certo che un tono moderato non viene affatto cancellato. Trovo ingiusto inveire contro chi ci prospetta l’unica possibilità che abbiamo, vale a dire il ricorso. O meglio, l’impugnazione del bando dei comandati.
Per e- mail sono stati chiariti tutti i punti, nei minimi particolari, ovviamente ai ricorrenti (interessa solo a loro no?), infatti le questioni economiche riguardano solo i ricorrenti, pertanto, non mi è sembrato corretto riportare in luce, come qualcuno ha fatto, quanto avviene tra gli interessati per email. Tutto qui.

La strada comune che io intravedo è il piccolo o grande sforzo da parte di noi tutti, per venire fuori, una volta e per tutte da questa stramaledetta storia.

Ciao Iscritta

Carissimi, ho estrapolato la prima pagina della circolare che ho pubblicato su questo spazio, nella sezione circolari. Ho ritenuto importante portarla in questa sezione, e condividerne con voi il contenuto. Leggevo e riflettevo, non sapendo se piangere o ridere.

Ma ci rendiamo conto che stiamo lottando da anni, per i nostri sacrosanti diritti contro un Amministrazione (all'occorrenza) sorda e cieca, quando la stessa è (attenta ed) impegnata al perseguimento degli obiettivi lavorativi il cui fine è la salvaguardia della salute psicofisica dei lavoratori? (mi scuso per la virgola ma va letto tutto d'un fiato)



mi sono persa qualcosa?

Da una parte ci massacra, dall’altra ci recupera...



...lo sportello a mmè !!!

Iscritta

Buongiorno a tutti!

A sostegno degli accordi sottoscritti

Art. 2

Fatte salve le disposizioni normative vigenti, le graduatorie relative ai passaggi tra le aree rimarranno valide sino a nuovi bandi.
Nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 15, comma 2, dell CCNL 1998/2001 citato nelle premesse, gli idonei verranno inquadrati per effetto dello scorrimento man mano che si renderanno disponibili i posti messi a concorso a seguito di rinunce, pensionamenti o dimissioni dal servizio a qualsiasi titolo del personale risultato vincitore.

Roma, 12 luglio 2007

Inutile aggiungere, data la difficile situazione politico-economica...

CHIEDIAMO IL SOLO RICONOSCIMENTO GIURIDICO.

Iscritta

Salve, Canio da Potenza, qualifica A1 - F3, nel lontano settembre 2008, feci la prova orale per il concorso bandito dal MiBAC per il passaggio d’ area , precisamente dall’area A all'area B/1, risultai IDONEO, ad oggi, quasi nel 2015, ancora siamo al palo.
Il D.Lgs. 150/2009, recita che a decorrere dal 1/1/2010, i posti vacanti tra le aree, si devono coprire attraverso l'espletamento di concorsi pubblici… , (perché, quello fatto da noi, non è un concorso pubblico anche se interno?).
Dunque, dal 2010, si blocca tutto, e si rimane in attesa di qualche “santo o sindacalista” che possa dar voce ai rimanenti 700 “ignoranti DIPLOMATI dell'Area A” , viceversa, per il “resto” delle altre aree, dal primo giorno del bando per i passaggi le cose si muovono… !!!
Le ultime?
460 unità di personale passerà dall'ex Area B all'ex area C , in barba al decreto “Brunetta”.
56 posti banditi e assunti per la Terza Area “DIRIGENTI” (Dato dipartimento della Funzione Pubblica)
Non si doveva/poteva comprendere anche l’ex Area A ?
Non sia mai detto…. , includere anche l’area A?
Chi mai ci ha pensato (volutamente), perché nelle stanze del comando, la maggior parte di voi, è distratta dai passaggi che interessano, (B-C / C - F-1-2-3), e nemmeno immaginate cosa voglia dire dopo 35 anni di servizio e regolare titolo di scuola media superiore, continuare ad appartenere all’area A , perché gli ex commessi, non sono sindacalisti e non hanno il “potere” del voto e del veto… !!!

Ciao Canio,

leggendo le tue legittime constatazioni e considerazioni, sul senso di giustizia (?!?!) mi è subito venuto da pensare:

possibile che un “diplomato” con 35 anni di servizio prestato nel MiBACT crede e spera ancora nelle bambole? (scusa la metafora).

Ma scendiamo una volta e per tutte coi piedi per terra. La risposta è una sola: IL RICORSO. Potrei dirti che abbiamo una classe Dirigente che nega (di proposito) l'evidenza e non si assume la resposabilità decisionale per la quale è pagata profumatamente (rispetto a noi), invece ti dico, senza accusare nessuno: demandiamo le decisioni, per noi IMPORTANTI, ai giudici (è caro ci costa).

Ciao
Iscritta

Salve Canio, la tua constatazione è più che legittima ma pensa a chi con una laurea deve soccombere a tante ingiustizie... rimanendo fino alla pensione nell'area B senza alcuna possibilità di carriera (tra l'altro preclusa da chi detiene il potere).

Ciò di cui parli è il mancato riconoscimento del diritto alla carriera, con la conseguente perdita di chances. Più volte e fino al 2013 la Cassazione ha sentenziato su questo argomento, riconoscendo al lavoratore idoneo quanto meno un congruo risarcimento per la perdita di chance. Toccateli nella loro tasca forse da un orecchio ci sentono.

Buongiorno a tutti,

(rieccola la cacaca@@i !!!!! )

ho postato la circolare (nella sezione circolari) comprensiva dell’attuale pianta organica, insomma, per usare un termine attuale: un selfing dei lavoratori del Mibact. Con grande stupore (mi dispiace averlo notato solo ora [chissà prima dov’ero]), ho constatato lo sconcio (esagerato) fatto a discapito di alcuni profili, ovviamente uno a caso: gli Informatici, che come sempre pagano alla grande lo scotto dell’IGNORANZA (per la materia), di chi ha repulsione per tutto quello che ha di fronte di quadrato, o rettangolare. Ebbene sì parlo del famigerato “PC” (questo mostro maledetto che ha invaso la nostra vita, per alcuni meglio il piccione). Senza considerare che è l’unico mezzo ormai per comunicare.

Veniamo a noi e all’argomento della sezione, per rimanere in tema, dunque alcune riflessioni sulla tabella delle piante organiche: si evince da tale prospetto l’esagerata disparità a danno dei lavoratori informatici dei posti loro assegnati per Regione.

In Lombardia sono stati assegnati 2 posti di informatico per 5 candidati,
in Veneto 2 per 3 candidati
in Piemonte 1 su 2 e via discorrendo per altre Regioni (più o meno questa la media).

In Campania (qui la chicca) assegnati 3 posti con 21 candidati.

Per questa “re(g)ale” suddivisione, partorita da menti eccelse ( immagino [non solo il Salvini di turno] sarà stata fatta anche per altri profili, spero con un minor numero di vittime)…non ci resta che ringraziarne gli artefici.

La mia speranza, e che su errori ( tanto evidenti) commessi, in passato, a danno di intere categorie di lavoratori, oggi, ci siano persone (con i dovuti attributi), in grado e capaci di porvi rimedi.


Iscritta

P.S.: in questi giorni ho ricevuto sulla posta elettronica le circolari dei sindacati, una in particolare, a proposito delle piante organiche e sul complessivo numero di lavoratori Mibact, evidenziava il cospicuo numero di lavoratori al sud, o meglio, precisava dal Lazio in giù, rispetto al nord.

La mia risposta a questa considerazione:

(mi scuso per il campanilismo)

MA CI RENDIAMO CONTO DI QUANTI SITI POSSEDIAMO, IN ITALIA, AL SUD RISPETTO AL NORD ???? O MEGLIO, DAL LAZIO IN GIU’????

Ovviamente il mio riferimento, sulla enorme disparità di trattamento dei posti assegnati per regione riguardava le graduatorie della riqualificazione (B/C1). Come si evince dal trafiletto.

Ringrazio quel qualcuno che mi ha chiarito, stamane, che il merito lo dobbiamo tutto al sindacato.

Un solo dubbio:

Ma possibile che ad una BOIATA simile erano tutti d'accordo?!?

La mia speranza è che si trovi una soluzione, per rimediare a tale ed evidente ingiustizia

la graduatoria degli informatici

Iscritta