tappeti in vendita

Ricevo e pubblico:

Ho ricevuto per posta elettronica un documento di proposta di conciliazione da inviare ai vari organi del Ministero
per sollecitare la risoluzione dell’annoso problema dello scorrimento delle graduatorie del concorso per il passaggio di fascia da B a C.
Indipendentemente dal fatto se ognuno di noi abbia in corso ricorsi personali e/o collettivi, ritengo opportuno partecipare a questa iniziativa nel modo più massiccio possibile per dare un ulteriore segnale all’amministrazione e per tenere viva l’attenzione sulla questione.
L’ideale sarebbe che tutti i 2000 idonei inviassero la proposta per intasare le caselle di posta e dimostrare all’amministrazione che siamo determinati ad ottenere una risoluzione definitiva per la nostra questione.
Allego la proposta di conciliazione da completare con i propri dati.
Saluti,

un idoneo.

Edited by ISCRITTA - 26/1/2015, 14:56

Generosona mia
vedo che non perdi l'occasione per rinfrancare la truppa degli esclusi dalla riqualificazione; ti ricordo che quelli che li hanno esclusi sono stati in primis i sindacati che hanno scaricato gli accordi sottoscritti con questa specie di amministrazione e che oggi, grazie alle RSU, cercano di riportare in auge la vostra questione. beninteso, meglio tardi che mai. E' meglio una lettera di un "amico dei lavoratori" che una cortellata. O se vuoi meglio una missiva all'imperatore che rimanere disarcionato. Il fatto del tentativo di conciliazione sta tutto all'interno di una campagna elettorale per raggranellare qualche voto (e voi siete 2000!) in vista RSU. In un paese coem questo che basta girarsi che gli astanti hanno cambiato casacca, argomentazioni e finalità quello che succede al Mibact mi sembra minore. Purtuttavia può trovare una qualche legittimità dovuta ai paurosi ritardi con la quale l'azione legale procede. Ma su questo dato non si può turlupinare la ggente; bisognava dire "cari ragazzi la conciliazione è una caz..., non esiste giuridicamente, noi la facciamo per rompere le scatole a un collega che la dovrebbe protocollare e cestinare...insomma per fare un po' de casino". Più utile potrebbe essere rimarcare, coem fa Meloni, la disparità di trattamente fra i dipendnenti Mibact e quelli delle Dogane che al solito la scampano ché sono appoggiati da ministri e sindacati più paraculi.
Cmq vedi di cambiare il testo (made uil)fatto nel senso delle dogane e organizzare la solita "mobilitazione" dei 4 gatti+ un topo. Ciao grande e impavidi lottatori.

Purtroppo la generosità non è di tutti.

Carissimi,

abbiamo sempre sostenuto, fin dall’inizio, che tutte le iniziative vadano fatte, infatti la sottoscritta ha promosso e partecipato a due presidi. Non con scarsi risultati, ma, facendo un buco nell’acqua ecco il motivo del ricorso con tanto di motivi aggiunti. Adesso siamo in attesa che il TAR Lazio fissi la data per l’udienza.
Io credo, che a questo punto non ci resti che attendere l’esito del ricorso. Questo per quanto riguarda noi, ricorrenti.

Gli altri che non hanno fatto ricorso possono intraprendere tutte le iniziative possibili, nessuno lo vieta, anzi.

Per quanto riguarda il sindacato anche tra noi ci sono opinioni diverse, infatti Meloni si è attivato con una lettera aperta, DI SENSO COMPIUTO, vale a dire facendo riferimento, quindi facendo emergere la disparità che si è venuta a creare tra noi e le Dogane, senza che nessuno di noi glielo avesse chiesto. A titolo gratuito. LA UIL NON SOLO NELLA CIRCOLARE SCRIVE – "ALMENO I 460” – (gli altri possono anche morire) quando alcuni iscritti si fanno promotori di una lettera nella quale si chiede qualcosa che non è previsto nella giurisprudenza (o non lo è più) la conciliazione. In aggiunta, nella lettera, si fa riferimento al GO (giudice ordinario)quando sappiamo che la competenza dei passaggi tra le aree riguarda il GA (giudice amministrativo).

Ripeto ora è il momento di dare spazio agli altri quindi tutte le iniziative vanno bene.

Per quanto mi riguarda: IO ASPETTO.

Saluti speranzosi

Iscritta

Buon pomeriggionuov

Niente di nuovo sul fronte sindacale.....

La Direzione Generale Organizzazione ha risposto alle proposte di conciliazione inviate con la pubblicazione della circolare n. 29 del 28 gennaio 2015. Chi ha letto la circolare cosa ne pensa? Quale interpretazione si può dare a quanto viene affermato e soprattutto cosa ci possiamo aspettare ? La proposta normativa a cui fanno riferimento sembra essere l'ultima mossa che l'amministrazione ha voluto intraprendere e come sappiamo è riferita all'Art Bonus

LA CGIL E' CON NOI!...Grazie Claudio.

comunicato su emendamento 1000 proroghe

e richiesta integrazione odg 3 febbraio

richiesta integrazione odg 3 febbraio

Ricevo e pubblico


Gentile dr. Meloni,

sono una dei tanti dipendenti (scoraggiati), collocati utilmente nelle graduatorie per i passaggi d'area che hanno aderito al Comitato idonei.
Oggi ho letto il forum dove i colleghi del Comitato hanno pubblicato le due iniziative promosse da Lei a nostro favore.
A nome di altri miei colleghi, La ringrazio molto del suo intervento ed interessamento per noi, perchè finalmente non sono solo vuote dichiarazioni scritte o semplici dichiarazioni di intenti fatte da più parti, alle quali abbiamo assistito finora.
Le chiedo di portare avanti con forza e tenacia questa battaglia per noi e di condurci alla vittoria finale in nome della Giustizia.
Le chiedo per favore di non abbandonarci come hanno fatto tutti, Amministrazione compresa, e di insistere presso il Capo di Gabinetto affinchè ci sia finalmente il tanto atteso sostegno della nostro Ministero alla nostra assunzione, senza preclusioni e discriminazioni.
Il Personale interno di area II del Mibact, fatto di tante persone serie e preparate che per pochi soldi al mese lavorano da sempre con impegno ed orgoglio pur di contribuire al bene della collettività ed alla ripresa del nostro Paese, non merita questo trattamento, specie dopo aver saputo che, nonostante la tanto famigerata e sbandierata legge Brunetta, sono state trovate soluzioni ad hoc ed in molte amministrazioni sono stati assunti gli idonei delle progressioni verticali comprese quelle come la Funzione pubblica e il Mef che tanto ci hanno ostacolato dal 2012 ad oggi, e specialmente dopo le clamorose disposizioni introdotte dalla legge di stabilità 2015 solo per il Personale delle Dogane.
Così non si può andare avanti.

Un cordiale saluto
Raffaella D.

2000 mancati funzionari protestano: patrimonio a rischio
FRANCESCO SEVERINI


Il patrimonio Italiano nonostante una legislazione specializzata e di antica tradizione – fu Bottai nel 1943 a formulare la prima legge di salvaguardia e tutela del patrimonio artistico e paesaggistico – rischia di andare in rovina per mancanza di tecnici nei ruoli del ministero per i Beni culturali.Ma il problema non è causato da mancanza di risorse o di personale adeguato bensì dalla sciatteria della burocrazia del dicastero che dal 2007 spende tempo, denaro e energie per una procedura di selezione di personale che non ha dato i frutti sperati
2000 lavoratori non inquadrati
Ci sono infatti 2mila lavoratori che hanno fatto un regolare concorso per la progressione interna e che non possono essere inquadrati come funzionari tecnici, tuttavia quotidianamente svolgono mansioni superiori a quelle che spetterebbero loro da contratto. Basterebbe un emendamento al milleproroghe per risolvere questo annoso problema, così come è avvenuto per i come è avvenuto per i lavoratori dell’Agenzia delle dogane. Un passaggio a costo zero per l’erario perché questi lavoratori sono già nei ruoli con stipendi che non possono progredire oltre. “In pratica – dicono – facciamo un lavoro di funzionari ma ci trattano come uscieri…”. Il riconoscimento che chiedono è giuridico e non economico. Questi “funzionari ombra” hanno dato vita a un comitato e protestano perché il ministero da cui dipendono non si cura della loro situazione. Una battaglia culturale e non solo sindacale
Non è solo una battaglia sindacale: infatti gli attuali tecnici del Ministero, in maggioranza assunti nei primissimi anni ’80 per la legge 285/77, sono tutti in procinto di andare in pensione. Senza l’assunzione di nuovi tecnici e l’inquadramento di chi è già assunto ma non ha un adeguato riconoscimento giuridico per le mansioni di alta professionalità “sfruttate” dal ministero il rischio è che nessuno potrà stare più dietro a scavi abusivi archeologici, saccheggio del territorio, dispersione del patrimonio archivistico, promozione del cinema, del teatro e del turismo. Una disattenzione grave verso un settore in cui l’Italia dovrebbe, per rispetto della sua storia e delle sue memorie, ambire a una gestione d’eccellenza e che faccia scuola per altri paesi

ANCHE LA UGL E' CON NOI! Grazie Renato

Ricevo e pubblico

LA STORIA INFINITA...Meloni scrive:

PASSAGGI TRA LE AREE: UNA RISPOSTA CHIARA E SEMPLICE

Care compagne e cari compagni


In premessa una doverosa rettifica: l’emendamento Di Lello, relativo allo sblocco dei passaggi tra le aree, è stato dichiarato inammissibile a differenza di quanto vi abbiamo scritto nel precedente comunicato. Di questo ci scusiamo con voi e con i lavoratori interessati, avevamo avuto informazioni diverse e non le avevamo verificate adeguatamente. Ma resta la sostanza di quanto abbiamo già sottolineato: ovvero che nessun emendamento può avere speranza se non vi è la copertura governativa. Come tutti sapete la riunione del 3 è stata rinviata al 10 febbraio, con l’ordine del giorno immutato, per motivi organizzativi da parte dell’amministrazione e per l’indisponibilità di altre OO.SS. rispetto alla data di rinvio proposta inizialmente (il 5 febbraio). Con il rischio concreto di arrivare alla discussione sul tavolo quando i buoi saranno scappati visti i tempi ristretti previsti per la conversione in legge del decreto.
A questo punto rimane la necessità di un chiarimento: ovvero ci si deve dire quale è la volontà effettiva della Direzione politica di trovare una soluzione che fa parte degli impegni precisi che la stessa Direzione ha assunto con noi sottoscrivendo un protocollo di intesa. Quindi noi chiediamo una risposta chiara e semplice: abbiamo proposto di mutuare una previsione normativa che è stata approvata ad hoc per l’Agenzia delle Dogane, su questo ci aspettiamo riscontro e su questo misureremo l’effettiva volontà di arrivare ad uno sblocco positivo di questa lunga e defatigante vertenza. Perché siamo di fronte ad un problema che nessuno può pensare di bypassare impunemente, o, peggio, individuando soluzioni che non corrispondano alle legittime aspettative dei lavoratori. Ribadiamo che i lavoratori del MIBACT non sono di serie B, hanno diritto alle stesse opportunità che vengono concesse ad altri e che la riapertura degli scorrimenti tra le aree è una straordinaria opportunità per l’Amministrazione di valorizzare il patrimonio professionale interno in vista della realizzazione di una riforma che di certo ne ha più che bisogno.
Pertanto le nostre valutazioni saranno conseguenti alle risposte che otterremo: senza riqualificazione ci sarà mobilitazione!

Cari saluti
Claudio Meloni
Coordinamento Nazionale FP CGIL MIBACT

Ringrazio Meloni per la sua chiarezza (e determinazione?! Auguriamocelo). Anche se...


Alcuni sindacalisti del mibact ultimamente si sentono "oculati " ragionieri. Si divertono a fare le divisioni, sottrazioni, insomma spacchettano il personale, addirittura si inventano delle priorità: ci recintano all’interno dello spazio di solo 460 idonei o dei paventati “profili particolari” cioè tecnici (?) come fanno uil e confsal? So’ che il momento che viviamo è particolare ché siamo prossimi alla data dell’elezioni delle RSU e i sindacati, almeno alcuni, si giocano il diritto alla rappresentanza – cioè la presenza ai tavoli negoziali - nel Mibact e per questo si va a ruota libera o a chi la spara più grossa.
Oggi hanno scoperto i tecnici quale colonna portante del Mibact!!!

Insomma, in questa confusione che ormai regna e la fa da padrona c’è da chiedersi:

possibile che in tutti questi anni abbiamo assistito alla stabilizzazione di migliaia di lavoratori al Mibact, a cominciare dai
7350 legge 285/77 negli anni '80 (ormai prossimi alla pensione)
2000 (ed oltre)della GEPI
trimestrali
giubilari
ATM
ETI
Cinecittà
Ultimi (ma non ultimi) i comandati, ed oggi per appena 2000 lavoratori cresciuti professionalmente, sul campo, nel lavoro e qualificati anche grazie a corsi mirati (voluti dall’Amm.ne),quindi sottoposti ad un concorso per verificarne preparazione e capacità; infine idoneo a pieno titolo, non si trovi una soluzione?

Possibile che in questa fase di crisi e di blocco delle assunzioni dall’esterno il Ministero rinunci alle professionalità del proprio personale per i peculiari compiti demandati al Mibact? E il sindacato, almeno quello serio, invece di aprire una forte vertenza di sostegno delle funzioni del Mibact e di difesa delle professionalità acquisite nonché interne perciò con costi ridottissimi si riduce a ridurre e dividere questo personale secondo criteri e gerarchie nebbiose col solo scopo di mettere lavoratori contro lavoratori come se all’orizzonte ci fosse una soluzione per gli uni senza gli altri. Insomma una logica clientelare e suicida! In questo gioco al massacro vorremmo conoscere il ruolo che stanno giocando i direttori generali e il ministro Franceschini detto l’innovatore ché porta a crescere la spesa però solo per il personale dirigente! Gliela vogliamo dare una svegliata ai riformatori H 24?

Possibile che per aver giustizia ci si debba rivolgere, pagando, ai giudici?

POSSIBILE CHE E' PERMESSO TUTTO QUESTO?

Iscritta

Ricevo e pubblico

salve Lina,

valuta tu se sia il caso di darne informazione sul Forum - per dare un po' di diffusione alla notizia e comunicarla anche ai nostri sindacati - che ieri pomeriggio al TG Parlamento era in video il Ministro della Giustizia per un Question Time in cui si chiedeva soluzione al problema del passaggio d'area dei dipendenti di tale Dicastero, bloccati come noi ma senz'altro più aiutati dal loro superiore...
Immagina che ricordo che loro addirittura hanno un bando di concorso posteriore alla legge Burnetta, proprio come i nostri colleghi dell'Agenzia delle Dogane, che però - come sai - hanno già risolto tutto con il comma 269 inserito nel Patto di Stabilità 2015! E ciò lo dico perché: BEATI LORO!!
un caro saluto
PB

Interrogazione:


http://webtv.camera.it/archivio?legislatur...tervento=393033







Risposta del ministro

http://webtv.camera.it/archivio?legislatur...tervento=393034

GIORNO 10.2.2014 ALLE ORE 13.30, IN CONCOMITANZA DELL'INCONTRO SINDACATI-AMMINISTRAZIONE AL MINISTERO, IN CUI SI DISCUTERA' ANCHE DELLO SCORRIMENTO RADUATORIE IDONEI, SI TERRA' UNA MANIFESTAZIONE-PRESIDIO !

SI FA APPELLO A TUTTI GLI IDONEI DI INTERVENIRE MASSICCIAMENTE E CON DECISIONE !!!

PUO' ESSERE L'OCCASIONE CHE DECIDA DEFINITIVAMENTE SULLA NOSTRA SORTE!