| Questa è la comunicazione dell' UNSA su Facebook:
Fonte UNSA-Snabca: FRANCESCHINI VIENE MENO AI SUOI IMPEGNI E AFFOSSA LO SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE DEGLI IDONEI DEI CONCORSI INTERNI PER I PASSAGGI D’AREA
IN ATTESA DELL’INCONTRO SINDACALE LA CONFSAL UNSA E’ ALL’ATTACCO IN DIFESA DEGLI INTERESSI DEI LAVORATORI AVENTE DIRITTO
Ci chiedevamo con quale faccia si presenterà il Ministro Franceschini all'incontro con le Organizzazioni sindacali dal momento che siamo stati informati che, tra le sue intenzioni, uno dei motivi per cui l'altra notte lo stesso Ministro in persona ha espresso l'ultimo parere contrario all'inserimento dell'emendamento nel testo del "milleproroghe", e questo è successo perché, tra la compagine parlamentare, vi era in atto il diktat assoluto da parte del Governo per cui i Ministeri riceveranno spalmati i colleghi delle Province ed ovviamente fra questi c'è il Mibact!
Ma noi della Confsal-Unsa Beni culturali, non solo siamo indignati per questo ennesimo comportamento, ma soprattutto ci chiediamo di fronte a questa totale indifferenza: quanto odio e contrasti umani e sociali devono ancora spargere questi signori?!!
Ma non viene in mente al ministro e a tutti costoro del Governo, che per fare le cose al meglio e cercando di accontentare tutti... quanti poveri dipendenti del Mibact restano ancora al palo, completamente abbandonati e senza alcuna prospettiva di progressione di carriera, in quanto ancora una volta, così facendo, si preferisce buttare alle ortiche le aspettative di tanti dipendenti che, pur essendosi riqualificati, vengono umiliati e per nulla tutelati dalla stessa Amministrazione che li ha valutati professionalmente e si serve tuttora della loro preziosa collaborazione.
Tutto ciò che sta accadendo rappresenta ormai un paradosso insostenibile in quanto sembrerebbe che per innalzare al massimo il margine di giustizia per
altri, si debba lasciare del tutto appiattiti altri lavoratori, mentre sarebbe stato più logico e giusto destinare i colleghi delle Province tra i Ministeri e gli Enti che non avevano pendenze di graduatorie interne.
Sicuramente ci saranno Ministeri puliti e cioè con riqualificazioni esaudite e completamente definite che possono accogliere altri dipendenti con minore difficoltà....ma tutto ciò è inimmaginabile!!
Su questa importante problematica, la Confsal Unsa e le altre organizzazioni sindacali, hanno fatto sentire la propria voce e promuovere nel contempo anche una forte proposta, che purtroppo è caduta nel vuoto per totale disinteresse della classe politica e inettitudine dell'Amministrazione la quale continua a restare tutt’altro affaccendata su altre situazioni di proprio conto, mentre nonostante le tante promesse fatte ai lavoratori, oggi gli stessi, purtroppo tanto amareggiati, scoprono l'orrenda verità e cioè che i primi a non voler risolvere la problematica degli scorrimenti sono proprio il vertice politico del MiBACT e tutto lo schieramento governativo.
Molti lavoratori ci chiedono con insistenza di intervenire con più forza presso questi interlocutori al fine di portarli a ragionare ed a immedesimarsi nella loro situazione, noi dal canto nostro, oltre che essere dolorosamente indignati per le ripetute panzane che il capo di Gabinetto ha nuovamente riferito lo scorso 10 febbraio in riunione (mentre faceva meglio a dirci la verità) celando quanto si andava purtroppo delineando, almeno così avremmo potuto essere più consapevoli della volontà politica e di conseguenze agire in maniera più risoluta verso questa parte politica che viene meno ai suoi impegni.
E così mentre in altre Amministrazioni più fortunate, dove a seguito di un opportuno monitoraggio si è potuto tener conto delle situazioni di graduatorie interne analoghe a quelle del MiBACT come ad esempio l'Agenzia delle Dogane, i cui dipendenti hanno comunque ottenuto giustizia e soddisfazione con lo scorrimento delle graduatorie approvato con la recente legge di Stabilità, purtroppo per i dipendenti del Mibact nulla è avvenuto di simile per le ormai note di incapacità politica ed amministrativa.
Di fronte ad un quadro così drastico è la Confsal-Unsa a fare una vera proposta al Ministro Dario FRANCESCHINI e cioè quella di escludere il nostro Ministero ad accogliere i dipendenti delle Province e nel frattempo tuteli e si adoperi per l'apertura dello scorrimento delle graduatorie degli idonei dei concorsi interni.
Altrimenti, una riflessione ci è d'obbligo farla, a che servono le svariate riforme del Ministero, se poi nulla è cambia! e come al solito assistiamo alla moltitudine di rilievi della Corte dei Conti, che poi finiscono regolarmente nel nulla e tutto procede come prima....infatti da ieri abbiamo i Direttori Generali....!
Ma che moina è tutto quanto?!!
Sono letteralmente annientata...non è possibile che veramente noi contiamo meno di zero...
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