di Bray in....peggio.

Martedì 10 giugno alle ore 17, a Palazzo Massimo, incontro con TOMASO MONTANARI in occasione della pubblicazione del libro
"Istruzioni per l'uso del futuro. Il patrimonio culturale e la democrazia che verrà", edito da Minimum Fax

Intervengono MASSIMO BRAY e GIUSEPPE CIVATI

Introduce RITA PARIS, direttore del Museo
Modera Paolo Fallai

Roma • MUSEO NAZIONALE ROMANO PALAZZO MASSIMO ALLE TERME (Largo di Villa Peretti, 1)


Post originale Libero Rossi 8 giugno 11.06.00

ma di Massimo Bray non se ne poteva fare a meno?



Sperduti ha commentato il tuo post in "Istruzioni per l'uso del futuro". Incontro con Tomaso Montanari. Lorenzo Sperduti 8 giugno 11.51.29

Massimo Bray è una persona che pochi capiscono. Io invece ho capito che è davvero bravo.

Libero Rossi : senza aprire un dibattito su una persona che tuttosommato ha rappresentato il vuoto di intellettuali prestati alla politica attiva, credo che il Mibact avrebbe fatto volentieri a meno di quest'anno di proposte velleitarie e sconclusionate: i 500 "schiavi", i commissari a Pompei e la c.d. riforma del Mibact. Ora che Montanari lo ami è affare suo ma che il Ministero lo ospiti è altro. Cmq affari loro e vostri. Quanto a Bray dopo le affermazioni di Tatò da Lilly Gruber è meglio che torni col suo zainetto (e fotografo) a zonzo.

Excuse me, Libero, apro una parente sull'ex ministro. Recentemente, Diego Della Valle ha detto che su cinque ministri incontrati, due sono bravi e tre sono deficienti. Hai per caso la lista?
http://www.corriere.it/politica/14_giugno_...aa9ab56ac.shtml

tre soli? Io pensavo di più....di questi tempi l'affaire si è gonfiato e credo che sia più semplice dire chi siano i meno peggio o meglio dopo di loro le deluge. Salverei Spadolini per lo ius prime noctis poi Scotti perchè ha dato una dignità finanziaria poi dopo forse Paolucci (un soprintendnete più che un ministro) e Veltroni se non fosse stato preso dalla sua egolatria e dai "questo è nostro (ma di chi? suo scolaretto)" come il suo Capo di Gabinetto, segreteria particolare, capo uff.stampa....piccola gente che si dilettava e arraffava uno stipendio invece che dal partito. Siamo uomini di mondo (direbbe Totò) solo che io appartengo a quello sventrato. Il resto è noisa fuffa.