Facciamo il punto della situazione...

« Older   Newer »
  Share  
ISCRITTA
view post Posted on 10/9/2014, 09:35     +1   -1




Buongiorno a tutti,

un riepilogo sulla nostra questione:

1) L’Avv. Veglia è stata da noi (comitato idonei) contattata, e si appresta ad inoltrare una nuova istanza. Insomma un ennesimo sollecito.

2) Per quanto riguarda la possibilità che si paventava (per la serie inventiamoci [nel frattempo] qualcosa), di rivolgerci anche ad un giudice del lavoro ( singolarmente), ovviamente se i due ricorsi non erano in conflitto (quello in corso e quello che avremmo fatto), ci siamo informati: ne è venuto fuori che la questione non è competenza di un giudice del lavoro, poiché riguarda un passaggio tra le aree, quindi è da considerarsi un nuovo concorso (una nuova assunzione).

3) Il terzo punto riguarda gli ansiosi che si preoccupano che le graduatorie tra qualche anno scadono, tranquillizziamo loro dicendo che: la questione non ci riguarda in quanto abbiamo un ricorso in atto.

Detto ciò non ci resta che attendere…ah, teniamo sempre le dita incrociate.

Saluti cari

Iscritta

Edited by ISCRITTA - 15/1/2015, 22:12
 
Top
ma56
view post Posted on 19/9/2014, 17:46     +1   -1




Un grazie a Iscritta per le info e l'impegno. Ma anche le progressioni economiche sono di grande importanza per un gran numero di lavoratori. La copertura finanziaria già accantonata nel 2010 era poi stata spesa, negli anni, per altre voci. Il sindacato, anzi i sindacati, visto che questa cosa riguarda molti, sono in grado di chiudere in tempi umani? Oppure anche quì alla fine andremo a finire come il B-CI che mezzo ministero nel frattempo è andato in pensione? Scusatemi, ma un poco di ironia non mi sembra affatto fuori luogo. Grazie per la risposta.
 
Top
Sergio57
view post Posted on 8/10/2014, 12:48     +1   -1




Spett/li CGIL, UIL, CISL, CON.SAL.UNSA, UGLINTESA, FLPBAC


Oggetto: Riqualificazione del personale, richiesta di scorrimento graduatorie.

Nell’avvio dei confronti fra Amministrazione e Sindacati del 01/10/2014, per la predisposizione dei Decreti Attuativi del DPCM che dovrà dare corpo alla riforma del MIBACT, il Comitato Idonei, rileva con piacere che nel resoconto dell’incontro, formulato da CGIL e UIL, figura tra le varie questioni da risolvere per il rilancio del Ministero, anche quella riguardante “lo scorrimento delle graduatorie degli idonei dei passaggi d’area”.
Questa posizione ufficiale del Sindacato ci conforta, perché è impensabile pensare a un vero cambiamento, se non si coinvolge e valorizza tutto il personale interno e apprezzeremo tutte le azioni sindacali che saranno rivolte alla difesa delle nostre aspettative e dei nostri diritti.
Siamo consapevoli che siamo difronte ad una stabilizzazione di massa, considerando i Bandi per i Comandati e quelli relativi alla mobilità tra amministrazioni e chiediamo a tutte le sigle sindacali, il massimo impegno, affinchè la nostra situazione, dopo tanti anni, venga affrontata e risolta nel modo giusto.
Gli idonei interni, ricordiamo, costituiscono una grossa risorsa umana fatta di competenza e professionalità che risulta mortificata e demotivata e sarebbe assurdo non utilizzarla per il rilancio del Ministero. Ribadiamo che tale scorrimento che riguarda il 10% del personale MIBACT, risponde alle esigenze di contenimento della spesa pubblica, perché non si tratta di fatto di nuove assunzioni e siamo disponibili, qualora non ci fossero le coperture finanziarie, ad avere il solo riconoscimento giuridico dell’idoneità conseguita.

Confidando nel vostro massimo impegno, cordialmente salutiamo.

Il Comitato Idonei
 
Top
ISCRITTA
view post Posted on 8/10/2014, 13:55     +1   -1




Riceviamo e pubblichiamo:

CITAZIONE
carissimi,
non per fare polemica ma solo ed esclusivamente per spirito di verita'- ero presente all'incontro non ricordo ne risulta da nessun verbale quanto affermato che la UIL e la CGIL avrebbero fatto o detto.....TUTTI ABBIAMO AFFERMATO CHE ESISTE UN PROBLEMA. Fermo restando che la ns. organizzazione è stata l'unica che in modo chiaro e ufficiale - credendo nel problema degli idonei- si è schierata apertamente e ufficialmente sul problema vedi manifestazione a roma dove non ricordo di aver visto delegati di altri sindacarti anzi in quella occasione - siamo stati- bacchettati perchè avevamo aiutato la causa............ Tanto perchè sia sempre chiara la verità su chi fa o non fa..
Saluti Renato Petra

Ancora


CITAZIONE
Bravissimi !
Però, scusatemi se devo sempre dire la mia, ma nella lettera che avete inviato ai sindacati avrei precisato in modo netto e chiaro e con parole più diplomatiche delle mie, che le stabilizzazioni di massa non sono consentite dalla legge, ma devono essere stabiliti criteri percentuali in rapporto al personale interno, devono esserci oggettive esigenze di fabbisogno di professionalità assenti all'interno del Ministero e devono essere svolte con procedure selettive, e che comunque le stabilizzazioni ed i bandi di mobilità tra amm.i devono essere fatte successivamente ai nostri inquadramenti, in quanto per gli stessi profili professionali posseduti dai comandati, ci siamo noi idonei funzionari di Area III, in attesa di inquadramento.
Ciao a tutti
raffaella
 
Top
ISCRITTA
view post Posted on 17/10/2014, 08:18     +1   -1




Buongiorno!

In vista dell'incontro di oggi, tra Amm. e OO.SS è giusto sapere che:

Tutti i Ministeri a proposito della legge n. 125/2013 sul monitoraggio hanno inviato le graduatorie di tutti gli idonei comprese II e III area, il Mibact solo quella dei Dirigenti.

Una colpevole dimenticanza?

Madia: "Prima di nuovi concorsi esaurire graduatorie"

Articolo pubblicato il: 09/10/2014

On line il monitoraggio delle graduatorie in 1.500 amministrazioni "Negli ultimi anni varie leggi e sentenze hanno imposto di ricorrere alle graduatorie degli idonei prima di procedere a nuove assunzioni ed è intenzione del governo tutelare le aspettative che sono state generate dalle norme, modificandole solo per le situazioni future". Così il ministro della PA, Marianna Madia, nel corso di un question time alla Camera, in cui ha dichiarato che "il Dipartimento della Funzione Pubblica sta vigilando" sulle graduatorie. Sono in linea infatti i primi dati del monitoraggio telematico dei vincitori e degli idonei collocati nelle graduatorie concorsuali vigenti per assunzioni a tempo indeterminato. I dati sono accessibili sul sistema di rilevazione " Monitoraggio delle graduatorie", raggiungibile al link http://concorsiripam.formez.it, accedendo dal menu alla sezione " Reportistica", in cui circa 1.500 amministrazioni, adempiendo agli obblighi di legge, hanno finora inserito i propri dati. La rilevazione è stata avviata dal Dipartimento della Funzione Pubblica sulla base delle previsioni dell'art. 4, comma 5, del Decreto Legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito con modificazioni dalla Legge 30 ottobre 2013, n. 125. A breve, la rilevazione sarà riaperta al fine di rendere il monitoraggio permanente e saranno fornite le istruzioni alle amministrazioni che non si erano ancora accreditate per poter procedere alla registrazione nel sito del sistema. Per qualsiasi problema inerente la procedura di registrazione e per qualunque quesito tecnico, sarà possibile contattare il desk tecnico di Linea Amica al numero telefonico 06.82.888.788 oppure scrivere a [email protected]. Eventuali quesiti di carattere normativo potranno essere indirizzati all'indirizzo di posta elettronica [email protected].


Non li ho inseriti tutti, basta consultare il link:
http://concorsiripam.formez.it/index.php?o...cle&id=7&comp=1


MINISTERI

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo - Dettaglio monitoraggio


# Denominazione dell'Amministrazione Comparto Contrattuale Qualifica/Area Profilo professionale
2844 Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo MINISTERI DIRIGENTI
2840 Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo MINISTERI DIRIGENTI
2835 Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo MINISTERI DIRIGENTI
2832 Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo MINISTERI DIRIGENTI
2828 Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo MINISTERI DIRIGENTI
2824 Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo MINISTERI DIRIGENTI
2820 Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo MINISTERI DIRIGENTI
2814 Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo MINISTERI DIRIGENTI
________________________________________


MINISTERO INTERNO - Dettaglio monitoraggio

# Denominazione dell'Amministrazione Comparto Contrattuale Qualifica/Area Profilo professionale
324 MINISTERO INTERNO MINISTERI III AREA - III F 1 Assistente sociale coordinatore
323 MINISTERO INTERNO MINISTERI III AREA - III F 1 Collaboratore amministrativo
322 MINISTERO INTERNO MINISTERI II AREA - II F 3 Assistente amministrativo contabile



Iscritta
 
Top
ISCRITTA
view post Posted on 17/10/2014, 12:00     +1   -1




CONDICIO SINE QUA NON


CIRCOLARE DELLA FUNZIONE PUBBLICA N. 5

3.1 Utilizzo delle graduatorie per assunzioni a tempo indeterminato

Nel quadriennio 2013-2016 l'ammontare delle risorse finanziarie da destinare allo scorrimento di graduatorie di vincitori ed idonei non potrà essere inferiore al 50 per cento di quelle utili secondo la normativa vigente in materia di assunzioni. Tali risorse potranno superare il valore del 50 per cento a decremento di quelle destinabili al reclutamento speciale.

L'assunzione dei vincitori, di qualunque qualifica, collocati nelle graduatorie delle medesime amministrazioni, è prioritaria rispetto all'assunzione degli idonei, salve comprovate non temporanee necessità organizzative adeguatamente motivate. L'assunzione di vincitori di graduatorie già approvate al 31 ottobre 2013 ha priorità rispetto allo scorrimento di graduatorie approvate in data successiva.

Sullo scorrimento delle graduatorie degli idonei, vigenti e approvate dal 1° gennaio 2007, c'è un vincolo, previsto dal legislatore, allo scorrimento delle stesse rispetto all'avvio di nuove procedure concorsuali. Sulle graduatorie vigenti ma anteriori alla predetta data il vincolo non è previsto e, quindi, la scelta dello scorrimento o dell'avvio di una nuova procedura concorsuale è rimessa alla discrezionalità dell'amministrazione.

Il fatto che la lettera b) del comma 3 dell'articolo 4 del d.l. 101/2013 richiami le "proprie graduatorie vigenti e approvate a partire dal 1° gennaio 2007" senza precisare, come invece fa la lettera a) della stessa disposizione che le graduatorie siano quelle "di concorsi pubblici", non è dirimente rispetto alla possibilità di scorrere graduatorie relative a progressioni verticali bandite sulla base della disciplina normativa previgente al decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, ai fini dell'assunzione dei candidati idonei.

Una lettura sistematica impone il richiamo all'articolo 52, comma 1-bis, del d.lgs. 165/2001, così come modificato ed integrato dall'articolo 62 del d.lgs. 150/2009, secondo cui "le progressioni fra le aree avvengono tramite concorso pubblico, ferma restando la possibilità per l'amministrazione di destinare al personale interno, in possesso dei titoli di studio richiesti per l'accesso dall'esterno, una riserva di posti comunque non superiore al 50 per cento di quelli messi a concorso" nonché all'articolo 24 del d.lgs. 150/2009 che, al comma 1, prevede che "Ai sensi dell'articolo 52, comma 1-bis, del decreto legislativo n. 165 del 2001, come introdotto dall'articolo 62 del presente decreto, le amministrazioni pubbliche, a decorrere dal 1° gennaio 2010, coprono i posti disponibili nella dotazione organica attraverso concorsi pubblici, con riserva non superiore al cinquanta per cento a favore del personale interno, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di assunzioni".

Dunque, resta fermo il principio che, per effetto del richiamato articolo 24, comma 1, del d.lgs. 150/2009, l'utilizzo delle graduatorie relative ai passaggi di area banditi anteriormente al 1° gennaio 2010, in applicazione della previgente disciplina normativa, è consentito al solo fine di assumere i candidati vincitori e non anche gli idonei della procedura selettiva.

Peraltro, per l'individuazione dell'ambito oggettivo di applicazione della norma del predetto comma 3, lettera b) può essere, altresì, indicativa la disposizione contenuta nel comma 4 dello stesso articolo 4 del d.l. 101/2013 che proroga "l'efficacia delle graduatorie dei concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato" con evidente esclusione delle graduatorie relative a concorsi non pubblici.

Restano fermi i seguenti principi:

- lo scorrimento delle graduatorie deve avvenire nel rispetto dell'ordine di posizione. In caso di utilizzo di graduatorie da parte di altre amministrazioni l'assunzione avviene previo consenso del vincitore o dell'idoneo e l'eventuale rinuncia dell'interessato non determina la decadenza dalla posizione in graduatoria per eventuali successivi utilizzi della stessa;
- le disposizioni speciali sul reclutamento previste per alcuni settori che risultano incompatibili con la normativa sopra illustrata.

RICORDIAMO UNO DEI MOTIVI DELLA BATTAGLIA CHE ABBIAMO INTRAPRESO E' DIMOSTRARE CHE LA NOSTRA PROCEDURA E' PRECEDENTE LA BRUNETTA!!!
 
Top
ISCRITTA
view post Posted on 17/10/2014, 12:38     +1   -1




Ricevo e pubblico

CITAZIONE
La circolare della FP parte dal preconcetto pretestuoso che il legislatore quando parla di graduatorie vigenti di concorsi, si riferisca esclusivamente ai concorsi esterni per l'accesso alla PA. Il Consiglio di stato, con le due sentenze del 2014 la n.178 e la n.1061 ha chiarito la corretta interpretazione da dare alle norme dimostrando sul piano giuridico l'inconsistenza e illegittimità della intepretazione data fino ad oggi dalla FP: e cioè che l'istituto della scorrimento si applica anche alle progressioni economiche se non altro, dice il Cds per evitare disparità di trattamento non consentite e non previste dall'ordinamento, e poi che tra lo scorrimento delle graduatorie degli idonei e il passaggio diretto del personale di altre amm.ni ( comandi) ma sempre tramite selezione pubblica, l'ordinamento riconosce preferenza per il primo, cioè noi.
la FP ed anche il Mef ha sempre detto dal 2004-2005 in poi, ed in questo è stata avallata anche dalla giurisprudenza (vedi il famoso parere della Commissione speciale sul pubblico impiego del CDS del 2005) che i passagi d'area sono considerati assunzioni come i concorsi esterni sia sul piano finanziario che per quanto riguarda gli altri vincoli assunzionali.
Perciò oggi la FP contraddice se stessa cadendo nel vizio di eccesso di potere: ieri i nostri passaggi d'area erano considerati alla stessa stregua dei concorsi esterni per nuove assunzioni, oggi, guarda un po', non lo sono più.
Ma allora: non siamo stati considerati riqualificazioni contrattuali, non siamo più considerati alla stregua dei concorsi esterni, MA ALLORA CHE SIAMO ????
Nel mondo antico, molto più saggio e razionale di noi, si diceva che "terzium non datur" perchè altrimenti si cadeva in un'antinomia del pensiero logico-filosofico.
Tutto questo dimostra che l'assurdo impedimento che fino ad oggi abbiamo incontrato alla nostra assunzione è esclusivamente il frutto di un'orientamento della FP sbagliato, pretestuoso ed illegittimo che non trova nessun fondamento espresso nelle norme e che quindi deve essere scardinato per ristabilire la giustizia e l'equità del dirittto oltre che la coerenza interna del sistema giuridico.
Ciao
raffaella
 
Top
cinort
view post Posted on 17/10/2014, 13:48     +1   -1




ma a che ora c'è l'incontro tra sindacati ed amministrazione del Mibac? Nessuno sa gli orientamenti? I sindacati sono innanzi tutto convinti del nostro diritto? A me sembrano un po' tiepidini e poco possibilisti, perché a loro dire una volta inviata la sola lista dei dirigenti, abbiamo poche speranze. Mi chiedo inoltre perché ad un certo punto molti, anche fra gli appartenenti al sindacato, speravano nell'emendamento di luglio, che non è andato a buon fine...se la strada fosse stata ancora aperta con l'invio da parte dell'amministrazione delle nostre liste, perché contavano sulla strada dell'emendamento? Che cosa è cambiato da luglio fino ad oggi?
 
Top
ISCRITTA
view post Posted on 17/10/2014, 18:40     +1   -1




Protocollo d'Intesa del 17-10-2014



Download attachment
Protocollo_d__Intesa_del_17_10_2014.pdf ( Number of downloads: 262 )

 
Top
cinort
view post Posted on 20/10/2014, 13:19     +1   -1




Comunicato
PROTOCOLLO DI INTESA DEL 17 OTTOBRE, IMPEGNI CONCRETI, IMPEGNI POLITICI E IL FUA DESAPARECIDO
Si è svolta venerdì scorso una importante riunione di contrattazione nazionale da cui è scaturito il protocollo di intesa che vi alleghiamo. un accordo che arriva alla vigilia del confronto sui DM applicativi il DPCM di riorganizzazione, sempre ammesso che lo stesso riesca a concludere il suo iter senza ulteriori ostacoli burocratici.
Anche per questo l'accordo che abbiamo firmato è importante perché consente di affrontare subito alcune annose questioni come i passaggi orizzontali, i distacchi e i comandi, e perché contiene un impegno politico su altri punti, ovvero lo sblocco dei percorsi di avanzamento di carriera. Un impegno politico impervio certamente, visti i tempi, ma che noi prendiamo assolutamente sul serio. In particolare ci pare la sua risoluzione un percorso che dovrà essere funzionale alla rimodulazione del suo fabbisogno professionale conseguente alla rideterminazione degli organici.
Lo sblocco riguarderà i passaggi di area, per i quali è compatibile un intervento normativo alla luce della mancanza di graduatorie Mibact di idonei esterni, e lo sblocco delle progressioni economiche, problematica che si inserisce in quelle più generali del blocco delle retribuzioni dei dipendenti pubblici. Ovvero rispetto alla eventualità che la soluzione dello sblocco delle carriere individuali adottata per il comparto sicurezza possa essere estesa al restante pubblico impiego. L'altro punto connesso è lo sblocco della retribuzione al personale vincitore dei passaggi di area e al personale che ha avuto lo scorrimento professionale con le vecchie riqualificazioni nei primi mesi del 2011. Per i quali si può comunque garantire da subito il trattamento accessorio che compete. E nel qual caso si tratterebbe non di una evenienza legata blocco delle retribuzioni quanto ad una sua illegittima applicazione relativamente ai passaggi che hanno avuto natura giuridica e non solo economica.
Su questi punti non vogliamo certo abbandonarci a facili entusiasmi: riteniamo importante e significativo che il protocollo di intesa sia stato direttamente ispirato dalla direzione politica del ministero, e avallato dalla autorevole presenza del Capo di Gabinetto alla riunione, ma sappiamo quali sono le difficoltà e verificheremo le iniziative che si porranno in atto per applicare questa parte del protocollo, fermo restando le iniziative di contenzioso che si sono messe e si stanno mettendo in piedi.
E riteniamo positiva l'apertura ad un vero confronto sui processi riorganizzativi, nel cui filone si inserisce direttamente il protocollo stipulato. Noi abbiamo sottolineato al riguardo la necessità che il sistema di relazione tra le parti coinvolga anche il livello di negoziazione regionale nella fase di distribuzione e ripartizione del personale degli Uffici sul territorio ed in quella in cui si definiscono specifici accorpamenti e scorporamenti, consideriamo questo aspetto fondamentale per la tutela dei lavoratori e dei servizi. Ma sul punto torneremo a breve con uno specifico comunicato alla luce di alcune ulteriori modifiche contenute nell'ultima versione del DPCM.
Appare immediatamente eseguibile, invece, il processo di stabilizzazione delle posizioni di distacco funzionale interno ed il riconoscimento dei passaggi orizzontali, che ci sono stati annunciati come provvedimenti precedenti ai decreti applicativi. Quindi aspettiamo l'emanazione delle Circolari applicative.
Nel corso della riunione abbiamo unanimemente dato il via libera allo schema del bando di mobilità dei comandati, opportunamente depurato di ogni richiamo di dichiarazione liberatoria da parte dei lavoratori interessati ed ancora nelle more dei chiarimenti in ordine ai trattamenti attribuibili ai lavoratori, sia per il riconoscimento del portato economico di ciascuno che in attesa della tabella di equiparazione tra profili e livelli di inquadramento che starebbe per essere emanata. Abbiamo ritenuto di dare il via libera per due motivi, il primo contingente al fatto che entro la fine di novembre scadono comandi in essere senza possibilità di ulteriore rinnovo, il secondo è riferito al fatto che, se non si stabilizzano le posizioni di comando pluriennali esistenti, la norma (art. 30, comma 2 bis, D. Lgs 165/01) non consente ulteriori passaggi occupazionali, compresi gli scorrimenti di area degli interni. Noi riteniamo peraltro che questo chiuda definitivamente una fase deregolamentata nella gestione di questo strumento, e per una volta siamo d'accordo con il Mef che pone come condizione all'emanazione del DPCM che assorbirá il personale della scuola l'inammissibilitá di nuovi comandi. Il bando che sarà emanato riguarda il personale che proviene da comparti assoggettati al blocco del turn over, con la clausola relativa al personale dipendente dal comparto sanità che rientra nello stesso blocco. Per il personale della Scuola e restante Sanitá il percorso è più complesso e i tempi più lunghi, considerando lo strumento (DPCM) che si dovrá utilizzare e che il processo debba concludersi necessariamente entro il 31 agosto 2015.
Infine non confortanti notizie arrivano sui progetti locali 2014, per i quali ci è stato detto che il Mef ha richiesto ulteriori chiarimenti sulla natura delle risorse impegnate per lo stesso. Con il risultato di far slittare all'anno prossimo lo svolgimento dei progetti. Insomma una parte significativa del Fua tenuta in ostaggio sulla base del fatto che il Mef non riesca a capire che la sua performance economica comporta inevitabilmente delle economie, poiché si pagano prestazioni effettivamente rese e quindi depurate dalle assenze, che possono a loro volta essere riutilizzate nell'ambito di nuovi progetti di produttività. Non ci pare molto difficile, si parla di produttività reale, eppure...
La prossima settimana siamo chiamati ad un tavolo di verifica dei progetti di valorizzazione ed in quella sede verificheremo ulteriormente gli sviluppi della vicenda, ma non possiamo rilevare come ci si trovi di fronte all'ennesima ingiustificata ingerenza nel merito di impiego dei fondi di produttività dei lavoratori, con il risultato di impedire al Mibact di programmare e realizzare progetti di miglioramento dei servizi.
E che, a fronte di questo, servirebbe un intervento deciso e autorevole contro questi comportamenti del tutto inammissibili.
L'ultima notizia riguarda i pagamenti Fua 2014: ci hanno assicurato che sono stati emanati i decreti di riparto che consentono il pagamento delle quote maturate e che si matureranno entro novembre, ad eccezione dei progetti primo maggio e notte dei musei 2014, che sono in fase di assegnazione delle risorse.
Quindi i decreti di riparto consentono la liquidazione delle quote, speriamo di non dover verificare ritardi nei tempi di pagamento
Roma, 20 ottobre 2014
FP CGIL MIBACT
Claudio Meloni


Questo è quanto recita il comunicato cgil...allora è vero che noi non rientriamo nelle graduatorie, ovvero noi non esistiamo in questo momento per la Madia?
E' stato a tutti gli effetti un concorso interno e basta? E quello fatto per i dirigenti allora, non è stato come il nostro? A me risulta che non potevano partecipare in nessun caso esterni veri e propri, solo chi faceva parte della pubblica amministrazione...
sempre due pesi e due misure
 
Top
ISCRITTA
view post Posted on 21/10/2014, 07:21     +1   -1




Buongiorno a tutti!

Capisco il clima … la delusione, nonché l’amarezza (tra noi) che regna sovrana. Ma...d’altronde cosa ci si aspettava, nulla è cambiato rispetto a prima dell’incontro, precedentemente c’era bisogno di una normativa giuridica, ora (dopo l’incontro )c’è bisogno di una normativa giuridica. Forse i sindacati avevano bisogno di sentirselo dire dal Capo di Gabinetto. Insomma una conferma a quanto sosteneva l’Amm.
Ora sono e siamo tutti più contenti. Beh, ora però, c’è l’impegno (acc. A mmè mi lamento sempre)…

Una sola chiosa: strano che il protocollo d’intesa (contenete l’impegno) non sia circolato come il bando dei comandati.

Cmq, detto ciò caro/a cinort cerchiamo quanto meno su questo spazio di portare notizie reali (almeno cerchiamo di farlo). NOI NON SIAMO VENDITORI DI FUMO, o per partito preso incul...mo per goduria i lavoratori. Mi scuso per il francesismo.
Dunque, chiariamo che il concorso dei Dirigenti era un concorso pubblico aperto agli esterni con riserva di 1 posto ai c3 interni da almeno 15 anni…quindi cerchiamo di non diffondere notizie false e tendenziose. I pesi e le misure qui non c’entrano anche perché, noi pendiamo cosi tanto, che siamo al limite dell’annegamento. Ma nella M..rda.


Saluti cari
Iscritta
 
Top
ISCRITTA
view post Posted on 21/10/2014, 13:31     +1   -1




A propos di equilibrio e verità

Ci sono validi motivi per ritenere che nostre graduatorie siano equiparate ai concorsi pubblici, quindi non soggette ad alcuna normativa giuridica, ma ad una sana (e sensata), corretta interpretazione, o meglio, di seguire quello che ha sempre detto la giurisprudenza sui passaggi d'area e, coerentemente con tale ricostruzione, seguita sempre da FP e MEF, interpretare la legge 125.

La giurisprudenza ritiene che:

"l'ordinamento attuale afferma
un generale favore per l'utilizzazione delle graduatorie degli idonei, che recede solo
in presenza di speciali discipline di settore o di particolari circostanze di fatto o di
ragioni di interesse pubblico prevalenti, che devono, comunque, essere
puntualmente motivate dall'Amministrazione
".

Ed ancora, "priorità delle graduatorie interne, purché valide ed efficaci, rispetto a
quelle formate da altre amministrazioni s'impone sia per garantire la razionalità e non
contraddizione dell'azione amministrativa (non venire contro factum proprium), sia
per assicurare il rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità e tutela
dell'affidamento".
A corollario di questa indicazione si evidenzia che "ove, infatti,
l'Amministrazione avesse mano libera e potesse indifferentemente attingere a questa
o quella graduatoria, essendo i nominativi dei soggetti graduati noti a tutti, il sospetto
che la relativa decisione sia influenzata dal maggiore o minor gradimento che il
soggetto graduato incontra presso l'ente che deve procedere all'assunzione sarebbe
fortissimo". ( TAR LECCE SENTENZA N.884 2013 ).


La sentenza supera il precedente orientamento della Commissione speciale pubblico impiego del Consiglio di Stato, che, con parere n. 3556/2005, aveva invece chiarito che per “assunzione di personale” dovesse intendersi “oltre al reclutamento di nuovo personale da inserire in organico tramite concorsi pubblici aperti a tutti, anche il reclutamento, in una determinata area di inquadramento, di personale interno alla stessa amministrazione proveniente”.


La Corte di Cassazione a Sezioni Unite, già con sentenza n. 15403/2003, aveva incluso nel concetto di “procedure concorsuali per l’assunzione” anche i concorsi interni “per il passaggio ad un’area o fascia superiore”, così riconoscendo la sussistenza della giurisdizione amministrativa su tutte le questioni aventi ad oggetto concorsi pubblici implicanti tale passaggio.

Ancora…

circolare della FP n.7 del 201O in allegato in cui il Ministro Brunetta, parlando delle progressioni verticali dice che "continuano ad essere equiparate al concorso pubblico" !!!!!!!!! ( pag.14 della circolare, secondo periodo).
Nella circolare n.5/2013 la Funzione pubblica dice invece che le procedure verticali non sono concorsi pubblici e per questo impedisce l'applicazione della legge 125 alle nostre graduatorie.
Questa è la dimostrazione che la Funzione pubblica con la circolare n.5 è caduta in contraddizione e la sua interpretazione è illegittima per contraddittorietà interna e per contraddizione con l'orientamento consolidato anche in giurisprudenza e sostenuto da FP e Mef sulla equiparazione dei passaggi d'area ai concorsi pubblici.

Quindi noi abbiamo il sacrosanto diritto allo scorrimento delle nostre graduatorie perchè sono graduatorie di concorsi equiparati ai concorsi esterni a tutti gli effetti e questo lo dice proprio la FP !!!!!


Download attachment
circolare7_2010.pdf ( Number of downloads: 100 )

 
Top
cinort
view post Posted on 21/10/2014, 14:40     +1   -1




Grazie iscritta, soprattutto per la tua costante presenza...di spirito.
Da come hai postato ancora una volta, ritengo che siano stati violati i nostri diritti, ma nel clima generale in cui siamo immersi, ovviamente, ci sono generazioni e lavoratori i quali stanno senz'altro messi peggio di noi.
Ciononostante ancora non ho capito a chi possiamo appellarci per far valere il diritto violato, ovvero impugnare o rendere evidente la contraddittorietà della circolare 5/2013 FP
 
Top
Joe201212
view post Posted on 22/10/2014, 11:22     +1   -1




CITAZIONE (ISCRITTA @ 21/10/2014, 14:31) 
A propos di equilibrio e verità

Ci sono validi motivi per ritenere che nostre graduatorie siano equiparate ai concorsi pubblici, quindi non soggette ad alcuna normativa giuridica, ma ad una sana (e sensata), corretta interpretazione, o meglio, di seguire quello che ha sempre detto la giurisprudenza sui passaggi d'area e, coerentemente con tale ricostruzione, seguita sempre da FP e MEF, interpretare la legge 125.

La giurisprudenza ritiene che:

"l'ordinamento attuale afferma
un generale favore per l'utilizzazione delle graduatorie degli idonei, che recede solo
in presenza di speciali discipline di settore o di particolari circostanze di fatto o di
ragioni di interesse pubblico prevalenti, che devono, comunque, essere
puntualmente motivate dall'Amministrazione
".

Ed ancora, "priorità delle graduatorie interne, purché valide ed efficaci, rispetto a
quelle formate da altre amministrazioni s'impone sia per garantire la razionalità e non
contraddizione dell'azione amministrativa (non venire contro factum proprium), sia
per assicurare il rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità e tutela
dell'affidamento".
A corollario di questa indicazione si evidenzia che "ove, infatti,
l'Amministrazione avesse mano libera e potesse indifferentemente attingere a questa
o quella graduatoria, essendo i nominativi dei soggetti graduati noti a tutti, il sospetto
che la relativa decisione sia influenzata dal maggiore o minor gradimento che il
soggetto graduato incontra presso l'ente che deve procedere all'assunzione sarebbe
fortissimo". ( TAR LECCE SENTENZA N.884 2013 ).


La sentenza supera il precedente orientamento della Commissione speciale pubblico impiego del Consiglio di Stato, che, con parere n. 3556/2005, aveva invece chiarito che per “assunzione di personale” dovesse intendersi “oltre al reclutamento di nuovo personale da inserire in organico tramite concorsi pubblici aperti a tutti, anche il reclutamento, in una determinata area di inquadramento, di personale interno alla stessa amministrazione proveniente”.


La Corte di Cassazione a Sezioni Unite, già con sentenza n. 15403/2003, aveva incluso nel concetto di “procedure concorsuali per l’assunzione” anche i concorsi interni “per il passaggio ad un’area o fascia superiore”, così riconoscendo la sussistenza della giurisdizione amministrativa su tutte le questioni aventi ad oggetto concorsi pubblici implicanti tale passaggio.

Ancora…

circolare della FP n.7 del 201O in allegato in cui il Ministro Brunetta, parlando delle progressioni verticali dice che "continuano ad essere equiparate al concorso pubblico" !!!!!!!!! ( pag.14 della circolare, secondo periodo).
Nella circolare n.5/2013 la Funzione pubblica dice invece che le procedure verticali non sono concorsi pubblici e per questo impedisce l'applicazione della legge 125 alle nostre graduatorie.
Questa è la dimostrazione che la Funzione pubblica con la circolare n.5 è caduta in contraddizione e la sua interpretazione è illegittima per contraddittorietà interna e per contraddizione con l'orientamento consolidato anche in giurisprudenza e sostenuto da FP e Mef sulla equiparazione dei passaggi d'area ai concorsi pubblici.

Quindi noi abbiamo il sacrosanto diritto allo scorrimento delle nostre graduatorie perchè sono graduatorie di concorsi equiparati ai concorsi esterni a tutti gli effetti e questo lo dice proprio la FP !!!!!

Cia Iscritta, ciao a tutti.

Penso che quello che hai riportato sia un ottimo lavoro, che debba essere messo insieme ad altre valide osservazioni sul nostro imbarazzante caso (almeno dovrebbe essere tale per chi, e sono diversi i soggetti, ci ha costretto in questa situazione). Il mio problema in merito è di vivere spesso il timore di continuare a darci ragione, fra no, i funzionari tenuti in cantina. Dunque, pregherei i colleghi, attraverso il coordinamento del comitato, che tutti questi validi contributi (penso ad es. a quelli di Raffaella) siano inviati costantemente e continuamente a i vari soggetti (sindacati, Politici e nostri vertici, FP e, mi pare il caso,) , che con le loro motivazioni ci hanno tenuti sempre in ostaggio, ormai sono più di quattro anni (la pensione si avvicina e i danni a noialtri sono enormi!). Non risparmierei nemmeno agli avvocati che ci seguono nei ricorsi, anche se certe cose possono sembrare scontate.
Dobbiamo dare segno costante della nostra forte determinazione soprattutto verso questi soggetti.

Buona partecipazione a tutti
 
Top
ISCRITTA
view post Posted on 23/10/2014, 05:44     +1   -1




Buongiorno a tutti! Ciao Joe

A propos di manna…

altra sentenza del Cds n.3407 del 4 luglio 2014 (pubblicata dal sole 24 ore il 18 luglio 2014 da pag.32) nella quale è ribadito a chiare lettere che l'ordinamento giuridico vigente privilegia lo scorrimento delle graduatorie di procedure concorsuali rispetto alla indizione di nuovi concorsi ed in generale in caso di assunzione di nuovo personale pubblico, che è letto con sfavore, in presenza di idonei non assunti.
E questo principio il Cds lo rende ancora più cogente perchè in questa sentenza dice che questo obbligo di scorrimento delle graduatorie, non viene scalfito nemmeno da un'eventuale sopravvenineza normativa in grado di modificare i requisiti di ingresso per quei profili professionali per i quali ci sono gli idonei.
La presenza di graduatorie concorsuali valide ed efficaci, impone all'Amm.ne di utilizzare prioritariamente quest'ultime.
Se leggiamo questa nuova sentenza insieme con la sentenza del Cds n.1061 del marzo 2014 con la quale si dice che lo scorrimento delle graduatorie si applica anche alle progressioni verticali, e con la sentenza n.178 di gennaio 2014 dove il Cds afferma il principio che lo scorrimento delle graduaotorie di procedure concorsuali è preferito dall'ordinamento giuridico anche anche alla mobilità, ecco che è chiaramente delineato il quadro giuridico sottostante che legittima e autorizza la nostra assunzione, senza bisogno di modifiche normative di leggi che si applicano, lo dice la norma stessa, dal 1 gennaio 2010 per le nuove procedure verticali bandite da quella data in avanti.
Questa è la lettura imparziale, chiara, limpida, da dare a tutta la nostra situazione, secondo diritto, equità e ragionevolezza, perchè lo dice il supremo interprete ed attuatore del diritto e della legittimità delle norme che riguardano i rapporti con la PA, che non è la Funzione Pubblica ma il Consiglio di Stato.
Se non erro, la stabilizzazione dei comandati è una modalità, alternativa al concorso pubblico, di provvista esterna di personale nella PA che però è considerata anche nuova assunzione.
Più presupposti di cosi…

Iscritta
 
Top
44 replies since 10/9/2014, 09:35   6995 views
  Share