Milleproroghe è legge

Dunque il Decreto legge cosiddetto Milleproroghe è stato convertito con modificazioni in legge. Quello che non è stato modificato è il comma 9 dell'articolo 1 che recita: "9. La disposizione di cui all’articolo 2, comma 12, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125 continua ad applicarsi per l’anno 2015, limitatamente ai profili professionali specialistici"
Ora non sappiamo cosa si celi dietro a profili professionali specialistici che si dice la FP ha modificato dalla proposta del Mibact volgendoli alla "sola" dirigenza. Chiedo a voi tutti affinché lo chiedate all'amministrazione e poniate alla stessa la necessità di procedere all'assunzione degli idonei dei profili specialistici così coem recita il milleproroghe. Una forte azione di forza ed eventualmente di denuncia per omisisone di soccorso (leggi atti di ufficio). Basta farsi prendere per le culottes. Avanti biondina sagace!!!!
PS nel caso di avvocati, che io vivamente scondiglio, rivolgetevi a quelli più cani. Al ministero cane ci vogliono lupi.

Edited by ISCRITTA - 5/3/2015, 21:40

Ciao Libero, mi chiedo in che maniera possiamo fare una forte azione di forza visto che i sindacati si disinteressano ? Fatto salvo chiedere il voto alle rsu. Abbiamo provato a fare ricorso e non mi sembra ci abbiano ascoltato, per adesso. Quali altre azioni intravedi possibili ? I presidi davanti al ministero sono fattibili soprattutto per i colleghi che stanno a Roma o giù di lì, sennò costano più dei ricorsi. Non è che non ci si senta presi per le culottes è che ci si sente poco ascoltati.

Ale

Bravo Ale, ringrazio anche io l'uomo col baffo, che disinteressatamente ci aggiorna.

intanto

ricevo e pubblico:

L’art. 1, comma 9 del decreto legge 192 del 31-12-2014, (il così detto MILLEPROROGHE) prolunga fino al 31 dicembre 2015 la disposizione contenuta nell’ art. 2, comma 12 della legge n. 125 del 30-10-2013 che a sua volta fa riferimento all’art. 30 comma 8 della legge n.214 del 22-12-2011.
Il comma 8 della suddetta legge prevede:
Al fine di assicurare l'espletamento delle funzioni di tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale statale secondo i principi di efficienza, razionalita' ed economicita'………. il Ministero per i beni e le attività culturali è autorizzato per gli anni 2012 e 2013 all'assunzione di personale, anche dirigenziale, mediante l'utilizzazione di graduatorie in corso di validità, nel limite delle ordinarie facoltà assunzionali consentite dalla normativa vigente.
Ovvero, nel decreto MILLEPROROGHE appena approvato il MIBACT è stato autorizzazione a prorogare l’assunzione di personale fino al 31 dicembre 2015. Personale ANCHE DIRIGENZIALE, non SOLTANTO DIRIGENZIALE. Non si fa menzione di profili specialistici, che quindi non si sa a chi fanno riferimento.
Con questa legge sono stati assunti nel 2013 i vincitori del concorso di riqualificazione da B3 a C1.
Sembra quindi che la famosa norma richiesta dal Ministero per far scorrere le ns. graduatorie sia già scritta! Perché non è possibile attingere alla ns. graduatoria, in corso di validità, e che riguarda l’area III interessata attualmente da posizioni sicuramente NON soprannumerarie di personale?

Un idoneo

Rileggendo quello che c'è scritto nel mille proroghe mi sembra di capire che la graduatoria sarà nazionale (se dovessimo mai avere lo scorrimento), quello che non capisco è sarà divisa per qualifica oppure no ? Che dite ?
Il tutto ovviamente cercando di mantenere un po' di ottimismo.

Le azioni a cui pensavo erano quelle di inviare all'amministarzione lettere di richiesta di ottemperare ad una legge: a) i posti ci sono ai quali vanno aggiunti quelli che si renderanno disponibili a tutto il 2015. Tenete conto che da qui a poco si odvranno inserire anche i dipendneti delle province; b) i risparmi sui pensionamenti ci sono pure...quindi alle armi!! La norma certamente è stata pensata per qualche dirigente amministartivo in attesa di trasformare il proprio contratto "privatistico" (ahahahahahahaha) comma 6 (indovinate chi?) ben accozzato presso la FP. e DDGG. Ma oggi va sfruttata checché ne dica D'Andrea & co. per tutti i profili specialistici....non mi pare che gli amministartivi dirigenti siano particolarmente specialisrtici.
Insomma qualcuno al Mibact dovrà muovere le terga.
Se faranno le garduatorie nazionali queste saranno per profili e merito. Ciao e buon viaggio virtuale.

Ricevo e pubblico


Gentile Libero,

ho letto il tuo ultimo suggerimento sul Forum, dai sempre spunti preziosi che ci fanno riflettere, ma poiché come ben sai la nostra questione è diventata terribilmente complicata e assurda, manipolata astutamente da una serie di attori di tua conoscenza e poiché al nostro interno regnano anche numerose divisioni e lotte intestine che ci hanno recato un grave danno, mi trovo qui a chiederti di non fermarti solo ai suggerimenti ma offrici aiuti concreti, cioè indicaci la strada da percorrere passo passo, dicci chiaramente come muoverci con l'Amministrazione e con i sindacati stessi perché sono entrambi muri di gomma e sabbie mobili.....

Per quanto mi riguarda, a questo punto dobbiamo assolutamente passare oltre alla Funzione Pubblica, poiché avvalendoci delle ultime leggi, compreso il comma 9 del milleproroghe, possiamo dare per scontato che non abbiamo bisogno della sua Autorizzazione all'assunzione, cioè riteniamoci autorizzati !
E di ciò dobbiamo convincere i Sindacati che a loro volta devono convincere l'Amministrazione!

Il Mibact deve solo comunicare alla F.P. e alla RGS il numero degli assunti e i relativi oneri.

Se ciò che sto ipotizzando fosse valido, ora ci occorrerebbe solamente un decreto ministeriale che apra le nostre graduatorie e le faccia scorrere in 3 anni.
Questo bloccherebbe anche i termini di scadenza delle stesse che come ben sai sono previsti al 31 dicembre 2015....quindi prossime!!

Pertanto il programma assunzionale da proporre ai sindacati sarebbe il seguente:
nel 2015, intanto entrerebbero i primi di noi in graduatoria e per questo ci sono già posti vacanti in III Area che non sono pochi.. (.forse anche 600 ma penso siano anche da spartire con un eventuale e prevedibile concorso esterno) inoltre aggiungo anche i posti che si liberano nel corso dei pensionamenti.
E già in questo 2015 possiamo ipotizzare di passare in base proprio a questi ultimi e non solo ai posti vacanti perché in fondo con il nostro adeguamento stipendiale andremmo a inserirci economicamente sui costi risparmiati dagli emolumenti accessori a cui non hanno più diritto i pensionati.
NOI NON SIAMO Equiparabili ad un'assunzione esterna, totalmente un nuovo costo, già ci siamo!!

In seguito nel 2016 e nel 2017 in base agli ulteriori (massicci...) pensionamenti entrerebbero i colleghi rimasti in graduatoria in ordine di punteggio e chissà magari ce la potrebbero anche fare tutti quanti...ma non sono un'indovina e soprattutto è sbagliato dare false illusioni...la speranza, si, va bene ma non la firma col sangue!!

ti ringrazio per l'attenzione ma soprattutto ti sarò enormemente grata se vorrai offrirci una valida e solida mano
un caro saluto

Paola

Mi spiace sentire dire, invero da più di una voce, che molti di noi, idonei sopraffatti, andranno in pensione per cui si creerebbe spazio per lo scorrimento dei superstiti.....Anche se solo un collega dovrebbe andare in cessazione (è certamente si è verificato) credo che sia una durissima sconfitta per la giustizia, i sindacati, se ancora si può parlare di sindacati che si possono ritenere tali. E trovo di cattivissimo gusto tenere ottimisticamente presente questa possibilità.
Si pensi piuttosto a trovare la strada giusta in tempi immediati, che di problema c'è solo questo, che poi i conti su chi è sopravvissuto o meno si fanno!

Non vorrei spegnere gli entusiasmi...
ma la nostra riqualificazione da b3 a c1 ... per il MIBACT non è equiparato ad un concorso
ed è questo il vero problema!!!

Non vorrei che a volte in concomitanza con le RSU ci vogliano addolcire con una caramella (scaduta)

Non vorrei che vi scaldaste per nulla: questo NON è il sito del sindacato Cgil né quello del coordinamento dei beni culturali della FP-CGIL. Di più NON esistono rapporti né palesi né sotteranei con nessun sindacato. Questo è un sito "personale" che Lina ha tenuto aperto (e in piedi) solo per consentire di avere una tribuna per gli idonei e i perdenti abbandonati dai sindacati o ingiuriati dall'amministrazione e da Renzi. Non facciamo adepti, non offendiamo nessuno (se non le persone lerce) e parlaimo di quello che ci pare e che pensiamo possa interessare il lavoratore serio e vessato dalle caste e castine di questo paesino. Ad majora.

Salve,

questa "Lettera Aperta" è stata inviata al Ministro e per conoscenza a tutti i vertici Mibact, con la speranza che quanto prima qualcuno si ricordi (anche) di noi.

LETTERA APERTA

On. Ministro

Le scriviamo per reiterare la richiesta di un incontro con Lei o con il suo Capo di gabinetto per illustrarLe la nostra situazione di idonei di un concorso di riqualificazione indetto nel 2007 e conclusosi nel 2010. Oggi 2015, noi siamo la riserva degli idonei che dovevano essere, secondo accordi sottoscritti da
amministrazione e sindacati, “assunti” nella misura dei posti resesi vacanti fino all’indizione dei nuovi concorsi pubblici. Da allora concorsi pubblici non sono stati indetti anche se il Ministero ha assunto, in virtù di leggi speciali, diverse categorie di lavoratori (comandati, ETI, Cinecittà) mentre dal “nostro bacino”
(di idonei) neanche uno. In più, nel nostro caso, non vi sarebbero problemi di costi in quanto siamo già tutti dipendenti dal Ministero della II area (III e IV posizione economica) e, per di più, saremmo chiamati a svolgere le funzioni per le quali abbiamo sostenuto e superato l’esame per assicurare il pubblico
servizio. Ora, come comprenderà, la nostra non è una pura rivendicazione economica quanto piuttosto una richiesta di un riconoscimento del lavoro che giornalmente svolgiamo. Fin qui nulla di nuovo, l’amministrazione ci ha fatto intendere che per risolvere il nostro problema ci voleva l’intervento del
Parlamento; abbiamo sollecitato e alcuni impegni sono stati assunti ma poi non hanno prodotto alcunché. Diversamente è andata per l’amministrazione delle Dogane dove personale nella stessa nostra situazione si vede riconoscere il diritto alla nuova professionalità. Al solito, diremmo, che questo continua ad
essere il Paese dei figli e dei figliastri, nonostante che il diritto di famiglia abbia superata questa distinzione. Ma, come si dice in questi frangenti, non tutto è perduto: nel decreto legge Milleproroghe, convertito il 28 febbraio u.s., il comma 9 dell’art.1 recita: «La disposizione di cui all’articolo 2, comma 12, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125 continua ad applicarsi per l’anno 2015, limitatamente ai profili professionali specialistici». Ora è indubbio che questa norma consenta al Ministero di assumere seppur nei limiti delle risorse e dei
vuoti organici nella III area, idonei per tutto il 2015. E questo stiamo a chiederLe con la presente lettera, cioè che l’amministrazione predisponga i contratti per assumere dalle graduatorie degli idonei del nostro concorso che sono le uniche ancora in vigore.

In attesa di riscontro Le porgiamo i nostri distinti saluti.


Il Comitato IDONEI

Pasqualina Lepre
Sergio Lanni
Felicetta Mirella Velardo
Luigi Mainini

Edited by ISCRITTA - 5/3/2015, 21:45

Bene ragazzi, ma i sindacati che cosa ne pensano? qualcuno ha fatto loro arrivare le nostre rimostranze? La palla a questo punto passa veramente al ministro e al Mibac tutto, ma chi deve battere il ferro finchè è caldo penso che dovrebbero essere gli eletti del sindacato di stanza a Roma, ovvio chi va in contrattazione centrale. Da quel versante è trapelato niente?

Anche i sindacati sono stati informati, quasi tutti, manca solo qualcuno all'appello. Diamo ai nuovi eletti il tempo di insediarsi, in ogni caso l'Aran non ha ancora pubblicato i dati ufficiali dei risultati delle votazioni, avrai letto la circolare, causa mal tempo in alcune regioni. Cmq, quelli contattati mi sono sembrati disponibili.

Che dire? Speriamo!

Iscritta

Fatti non parole

Un primo risultato ottenuto a seguito della nostra “Lettera Aperta” al Ministro, ai vertici Mibact ed ai sindacati, è l’impegno, come dimostra il primo punto del comunicato unitario sindacale di voler affrontare (si spera una volta e per tutte) la nostra annosa questione.

Una sola chiosa: riteniamo dover EVIDENZIARE (come si legge nel comunicato) la continua insistenza da parte non solo dell’Amministrazione ma anche della parte sindacale, a cercare, SOLO in un provvedimento legislativo la soluzione per sbloccare la questione. Se questo fosse stato risolutivo, allora perché non inserirlo nello stesso provvedimento delle Dogane?
In considerazione che di qui a breve si svuota gran parte della terza area per i pensionamenti, perché non adottare un provvedimento AMMINISTRATIVO per lo scorrimento delle graduatorie per rimodulare l’organico dell’area?

Si parla di un provvedimento per luglio, nel quale potrebbe essere inserito lo scorrimento delle graduatorie fino a nuovi bandi (cfr. bando di concorso del 2007), pertanto chiediamo un impegno formale da parte di tutti affinché ciò avvenga.

Saluti

Iscritta

L'articolo del milleproroghe si riferisce effettivamente alle graduatorie vigenti, ma rimane il problema, per quanto ci riguarda, della famigerata circolare 5/2013 della Funzione pubblica, che esclude esplicitamente le graduatorie interne dal monitoraggio al seguito della legge 125/2013. Per questo motivo si pensa che la norma sia fatta a misura per le altre graduatorie del Mibac, quelle dei dirigenti per Pompei. Forse potremo agire ancora con ricorsi, a meno che non sia rivista la circolare della Funzione pubblica.

Ricevo e pubblico

...a propos delle circolari della Funzione pubblica per
ribadire quanta ingiustizia abbiamo subito fino ad oggi, con il beneplacito e compiacenza di molti.
Sappiamo che l'ostacolo alla nostra assunzione dal 2012 ad oggi è dovuto solo ed esclusivamente dalla interpretazione "personale" restrittiva della norma fatta dalla Funzione Pubblica con la tristemente famosa circolare n.5/2013.

Ebbene, con grande soddisfazione ad un seminario nel quale sono intervenuti illustri studiosi tra i quali anche un magistrato Tar del Lazio.
Si parlava d'altro, però a proposito delle fonti del nostro ordinamento, il consigliere ha precisato che le circolari, le linee guida le delibere le determine delle PP.AA, anche di autorità prestigiose come l'Anac, NON SONO FONTI; sono sicuramente precedenti autorevoli, ma non hanno nessuna efficacia di fonti del diritto perché non sono norme giuridiche.
Ossia, il giudice, se lo ritiene, le disapplica, addirittura anche se non sono state impugnate in via diretta o indiretta.

Voi capite bene che se questo è vero, come è vero, per gli orientamenti dell'ANAC ex AVCP e le circolari dei Ministeri, questo deve valere anche per le circolari della Funzione pubblica.

La F.P. si è quindi arrogata il diritto di interpretare in modo univoco, fortemente peggiorativo e retroattivo una norma sulla progressioni verticali in assenza di una norma giuridica che espressamente stabilisse questo e che quindi il divieto alla nostra assunzione non era e non è previsto da nessuna fonte del diritto. Addirittura il legislatore della Brunetta non ha previsto un regime transitorio come generalmente viene fatto dalla legge per consentire un graduale passaggio dal vecchio regime alla nuova disciplina per tutelare il legittimo affidamento e questa lacuna previsionale è stata colmata in modo assolutamente discriminatorio dalla FP nei nostri confronti in contrasto a tutte le tendenze del nostro ordinamento improntate a garantire un passaggio graduale tra la nuova e la vecchia normativa ( vedi anche la nuova
disciplina della Brunetta sul procedimento disciplinare che prevede un periodo transitorio o sulla efficacia del contratti integrativi che conservano la loro forza contrattuale fino ad una certa data, e questo vale per altri istituti sui quali è intervenuta la Legge Brunetta a cambiare le regole).

Bastava che il nostro Ministero sostenesse con fermezza che le circolari della FP non sono fonti del diritto e non hanno forza di legge, per consentire la nostra assunzione. Tanto più che come abbiamo anche sostenuto noi più volte, questo orientamento restrittivo della F.P. contraddice quello che da sempre la stessa F.P. ha sempre sostenuto e cioè l'equiparazione sostanziale e processuale dei concorsi pubblici esterni con i passaggi d'area.

Quindi se consideriamo la NON FONTE delle circolari della F.P. possiamo pretendere l'assunzione a decorrere dal 2013 in virtù della Legge 125/2013.

R.D.

Iscritta