E le stelle stanno a guardare...

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view post Posted on 29/7/2015, 08:28     +1   -1




E le stelle stanno a guardare (Cronin).

Regna il caos al Mibact.

Questa è la mia opinione rispetto alle ultime vicende riguardanti i lavoratori del Palazzo. Rispecchia né più né meno l’attuale situazione politica e sociale, nel nostro Paese e non solo.
Ma cosa è cambiato dal governo precedente?
Quello che più mi sfinisce è la consapevolezza di essere in balia di chi, alla guida del Dicastero (con tanto di potere decisionale!?), non ha le idee chiare, soprattutto la forza, si procede con rinvii, nonostante una nuova riforma in atto, ovviamente tutto a discapito dei poveri lavoratori che attendono la retribuzione per il lavoro svolto, la risposta alla loro richiesta di valorizzazione professionale, al diritto al CCNL. Con delusione chi è designato a rappresentarci nell’esigere i nostri diritti, permette tutto questo. Ed i mal capitati costretti ad una condizione di rinvio, di attesa (atavica)…mentre nella realtà tutto volge al peggio, ovviamente.
A propos. Di Pompei, io credo che nessuno di noi debba prendere le distanze da chi ha promosso la riunione, anche se va ribadito che dobbiamo stare attenti a curare al meglio i nostri rapporti con l’utenza, piuttosto c’è da chiedersi: come mai i lavoratori unici attori (a prescindere dai promotori), hanno preso parte a tale iniziativa, coinvolgendo molto l’opinione pubblica e i politici, i quali non sono stati in grado di far emergere i punti della sofferenza dei lavoratori di Pompei e del Mibact. Per di più creando, cosa di per sé gravissima, una dissociazione da parte della CISL confederale: per me priva di motivazione ed ipocrita, si trattava di un’assemblea debitamente chiesta ed autorizzata, ma gravemente perché “licenzia” la RSU-Cisl che l’aveva promossa.

Riflettiamo.

Dunque in questo marasma cosa fare? Innanzitutto delle iniezioni di energia, non lasciamoci trasportare dagli eventi, non restiamo a guardare come le stelle…cerchiamo di essere propositivi UNITAMENTE, stabiliamo noi le regole non gli altri per noi, di converso l’alternativa è sconvolgente: significa arrendersi, gettare la spugna. Troviamo, insieme, delle forme di mobilitazione a livello centrale e periferico mirate e forti, bisogna far capire ai lavoratori che di qui a breve smembreranno il Ministero, gli svuoteranno le tasche dal FUA ( non è un termine che riguarda la natura, ma la propria tasca).
Mi scuso per tanta rabbia, mi chiedo solo: ma tutto questo contro chi?!? I nostri interlocutori chi sono? Ma il Franceschini di turno è a conoscenza delle difficoltà retributive e oggettive dei propri lavoratori?

Molti hanno gridato allo scandalo Pompei ma nessuno ha messo in conto la possibilità che qualcosa prima o poi si gonfiasse come mongolfiere, col rischio di esplodere.

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view post Posted on 29/7/2015, 12:57     +1   -1

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Come per Pompei, bisognerebbe dire che in molti e noti Musei al mondo, primo tra tutti il Louvre, ci sono file interminabili di visitatori...E ciò non è dovuto ad una cattiva gestione, ma semplicemente al fatto che i siti sono famosi in tutto il mondo ed il flusso di turisti è chiaramente interminabile. Da sempre è così!Ma si gioca con la disinformazione e la debolezza del MIBACT, sfiancato dai tagli e accorpamenti, riassegnazioni e quanto altro... Si tratta in realtà di raccontare lucciole per lanterne...Sarebbe più facile dichiarare i veri obiettivi nascosti dietro le polemiche, anche di quelle della stampa asservita e dei media: privatizzare, gestire i beni culturali con delle fantomatiche fondazioni e rimpinguare le tasche dei politicanti di turno con ogni pubblico servizio esistente. L'opinione pubblica è dirottata sistematicamente su chiacchere strategiche utili solo a creare animosità ed a distogliere l'attenzione dai veri problemi, che risiedono in una totale mancanza di attenzione dei nostri Ministri, primo fra tutti Franceschini, che parla molto bene quando esprime opinioni generiche e molto poco quando si tratta di circoscrivere gli argomenti essenziali. Primo fra tutti il furto attuato ai danni degli impiegati dello stato, tirati in ballo come fanulloni, incapaci e quant'altro possa servire a discredito dei lavoratori! Furto perpetuato con il mancato rinnovo dei contratti, con la riduzione dell'aliquota delle pensioni, con la eliminazione delle spettanze consolidate negli anni e chissa' quali e quante altre rapine aggiungeranno...Ha iniziato il nostro amato Brunetta, che tuonava fuoco e fiamme contro di noi, seguito dai Berlusconiani in erba attuali che fingono di appartenere ad un'altra parrocchia. Siamo in una sorta di grande fratello dove basta essere "nominati" per divenire proscritti. Intanto il nostro Ministro fa mostra di se partecipando a tutte le manifestazioni importanti, quasi fosse tutto vero. In questa grande esibizione di talenti manca l'ospite d'onore che come un convitato di pietra è nascosto dai clamori e dalle commedie...Un pò di autentica onestà nei confronti dei lavoratori, spesso assunti un secolo fa con contratti totalmente diversi da quelli che vogliono "somministrarci" adesso. Il grande cambiamento che Renzi presenta è l'antifona di una totale presa di potere: come Berlusconi parla di presidenzialismo, come Berlusconi vorrebbe utilizzare la magistratura a suo piacimento, come Berlusconi sta tentando di cancellare le intercettazioni telefoniche, come Berlusconi ha imparato molto bene a dire tutto ed il contrario di tutto. E la Merkel? Piuttosto che essere apostrofata per il suo didietro cammina sottobraccio al giovane eroe nazionale, capace di prenderci per c. con molta più grazia del suo predecessore (si parla nuovamente di OGM nell'agricoltura europea)....Spero che l'epilogo di questa storiaccia di serie B culmini nel risveglio delle coscienze, assopite dai richiami pseudo pubblicitari dei nostri politici e che questa fiera di imbecillità segua il suo naturale declino come tutte le cose inutili!
 
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view post Posted on 5/8/2015, 10:36     +1   -1




Ricevo e pubblico

Buongiorno a tutti cari colleghi e gentile dr. Meloni,
a proposito delle dotazioni organiche volevo sapere se vi risulta che
siano stati presi in considerazione i posti aggiuntivi che potranno
essere assegnati in area II ed area III con lo scorrimento delle
graduatorie dei passaggi d'area in merito al quale tutti noi nutriamo
ancora molte speranze.
Grazie a tutti.
Ciao
raffaella d.



CITAZIONE
salve,

i posti vacanti complessivi assommano a 1300 circa di cui almeno 800 in terza area. Quindi le carenze ci sono e tendono ad aumentare secondo il trend dei pensionamenti che sono massicci, considerata l'età media (55 anni). Di questi 100 posti sono congelati per via del soprannumero in prima area. Quindi non c'è un problema di numeri, c'è il problema della riapertura degli scorrimenti e del budget disponibile, che ogni anno si calcola in base alla percentuale del turn over, da utilizzare sulla programmazione assunzionale, su base triennale, che il ministero, a seguito della mobilità prevista dal dl enti locali di circa 50 funzionari ex provinciali, è autorizzato a fare. Questa è la situazione a cui aggiungo solo la comunicazione del capo si gabinetto nell'ultima riunione rispetto all'intenzione del ministero di avviare nuovi concorsi e destinare, sulla base di quanto previsto
dall'art.24 del d lgs. 150, il 50% dei posti agli scorrimenti interni.
Questo scenario nei prossimi mesi si chiarirà rispetto ai numeri effettivi e alle relative possibilità che si spera si possano aprire.
Buone vacanze a tutti

"Meloni Claudio - FPCGIL Nazionale"
 
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IL FARO1
view post Posted on 7/9/2015, 21:25     +1   -1




Riflessioni di settembre.
Le vacanze sono finite, la pazienza pure. I Direttori Generali aumentano ma gli organici degli uffici periferici diminuiscono; i contratti di lavoro bloccati e i Dirigenti che si dividono lauti premi auto assegnati…; la speranza degli idonei al lumicino, i sindacati quasi impotenti. Signori o ci diamo una mossa subito o la vedo nera.
Forza Iscritta!
 
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view post Posted on 8/9/2015, 11:07     +1   -1




Condivido tutto quanto affermi, non potrebbe essere altrimenti, in particolare per il buio…se lo affermi tu "faro"...stiamo inguaiati. Aggiungerei alla tua lista: che da ora a qualche mese, cambierà tutto lo scenario romano, nel senso che i nostri Dirigenti più rappresentativi, entro dicembre, andranno in pensione. Quindi ci toccherà ricominciare daccapo… convincere i loro successori…immagina la fatica.
Dobbiamo sicuramente cercare strategie, impegnandoci tutti, a salvare il salvabile ora o mai più.

Ciao faro

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Il Faro2
view post Posted on 8/9/2015, 12:54     +1   -1




Cara Iscritta scenario da film horror conoscendo le capacità dei futuri D.G.
L’unica speranza è che sarà veramente difficile riuscire a fare peggio di quelli attuali, almeno per quanto attiene al nostro problema specifico (riqualificazione).
Questa realtà dovrà essere lo stimolo per ricominciare a impegnarci, ognuno nel proprio piccolo, per cercare di “condurre in porto” il nostro sacrosanto diritto al passaggio d’area.
Forza Iscritta!
 
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view post Posted on 8/9/2015, 14:14     +1   -1




Si ma uniti nella lotta se vogliamo ottenere qualcosa. L’ho sempre sostenuto. Essere sparpagliati (citoTotò) non serve, abbiamo avuto modo di verificarlo più di una volta (emend…odg… docet).
Per usare la tua metafora: siamo tutti sulla stessa barca. Le corporazioni lasciano il tempo che trovano, le ragioni sono da tutte le parti:
laureati
apicali
vincitori
idonei
siamo tutti accomunati da un unico denominatore, IL SACROSANTO DIRITTO ALLA CARRIERA, questo ci unisce, tutti, in egual misura.

p.s. spiegami perché ogni volta che accedi cambi il numero del tuo nick! Non è necessario, se hai difficoltà di accesso dimmelo, provvedo subito.

Ciao

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joe201213
view post Posted on 18/9/2015, 09:12     +1   -1




Ciao a tutti,

Ma siamo sicuri che avremmo ancora speranze dopo la fine di quest'anno?
I 5 anni di validità delle graduatorie si sono fatti.... Spero di non essere abbastanza informato...
 
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view post Posted on 21/9/2015, 08:23     +1   -1




C’è un documento nel forum, a “ministero dei beni culturali” a firma di Libero Rossi, dove emerge a chiare lettere la volontà da parte della classe Dirigente del nostro Ministero, a voler seguire una politica di esternalizzazione, via via per tutti i settori. Dal personale ai Dirigenti, alle cose…i libri, prima tale volontà era mirata e parziale, nonché sporadica, ora ritenuta necessaria da parte di questi ultimi.
Dunque dal documento viene fuori, la mancata volontà di utilizzare la manovalanza interna, ma assumere utilizzando l’escamotage “ales” (lascio alla vostra fantasia il sistema di reclutamento).

In tutto questo bailamme c’è da chiedersi, la fine destinata al personale interno quello “superstite”
quello diminuito, quello invecchiato e (per giunta) tagliato,(vedi gli organici).

Con questi presupposti non oso pensare il destino di quella parte di esso “in attesa” al quale era stata raccontata la favoletta del 50% delle assunzioni…interne ed esterne…

ma se (cito Rossi):

la politica taglia e non assume (né sembra che lo voglia fare nel futuro vista la voragine del debito pubblico e tutto il bla bla sul fiscal compact e spending review)

Che speranze ci sono?




P.S.: Ho letto delle iniziative (che ben vengano) di una parte (di parte, mi scuso per il gioco di parole), del personale IDONEO, insomma di quelli che "attendono", i quali continuano ad insistere sulla diffusione di notizie errate, noi continuiamo a chiarire che la competenza sulla questione degli idonei non riguarda il GO, ma il TAR, si tratta di passaggio tra le aree non all'interno di esse.

saluti

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Il Faro3
view post Posted on 21/9/2015, 10:58     +1   -1




Al netto della mancanza di soldi e della volontà politica, la speranza è che si riesca a snellire se non proprio ad eliminare la burocrazia. In tutti i modi possibili e da subito.
Riflettiamo:
Le biblioteche e gli archivi sono in punto di morte a causa della mancanza di fondi ordinari e di personale, d' estate i grandi musei chiudono perché non c' è l’aria condizionata, nel centro di Napoli duecento chiese storiche sono chiuse dal 1980, due giorni fa è caduto per incuria il tetto della splendida chiesa di San Francesco a Pisa, dov'era sepolto il Conte Ugolino... E si potrebbe continuare per pagine e pagine.
Domanda: di chi è la colpa?
di coloro che, guadagnando circa 1000 euro al mese e chiedono di non aspettare anni per la retribuzione degli straordinari e per sacrosanti avanzamenti di carriera o della burocrazia che ha fatto sì che Franceschini non sia riuscito a risolvere il problema in un anno e mezzo di governo?
 
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ISCRITTA
view post Posted on 21/9/2015, 14:40     +1   -1




Ciao Faro, a proposito di riflessioni, hanno sparato i riflettori sul poco personale ormai rimasto (superstite), per mancanza di turnover. Aizzando l’opinione pubblica contro i lavoratori accusati di essersi riuniti (con tanto di autorizzazione)per decidere sul da farsi (esausti fino all'inverosimile) non per lo straordinario (scusa ma è riduttivo), ma per il mancato pagamento del salario accessorio (progetti, turnazioni, festivi, presenze, etc etc) da oltre 1 anno, parte integrante dello stipendio (variabile).
Possibile che in un solo giorno si sono attivati a decretare il nostro servizio “di vitale importanza” (servizio pubblico essenziale, sbaglio o lo era anche prima?), quando bastava, per evitare lo scandalo, la stessa solerzia per sbloccare i fondi accessori?

Ma il Ministro dov'era?

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Libero Rossi
view post Posted on 21/9/2015, 16:32     +1   -1




Brava Iscritta
ma hanno un peso (e un risvolto) anche le cose che dice Faro. Sì c'è la burocrazia e condivide molte delle responsabilità per le disfunzioni, ritardi, inefficienze e degradi vari. E' ad essa in quanto detentrice delle informazioni e della continuità amministrativa che vanno ascritti i mali reali o in itinere. Ma poi ci sono quelli dei politici - dielttanti allo sbaraglio - che una volta alla guida di un dicastero non conoscendo la materia si affidino a questi servitori infedeli , ricordi gli Incalza, i Moretti...scendendo fino ai nostri DDGG, direttori e funzionari. Una piramide di fancazzisti più o meno disonesta. I casi sono da manuale: le assemblee chieste e autorizzate dai dirigenti vengono criminalizzate dai politici, giornalisti slurp slurp all'insegna de "dagliele al custode o al personale". E che dire di quei dirigenti o funzionari che omettono di informare e mettono cartelli con informazioni sbagliate o inesatte (che l'assemblea finiva alle 11 p.m.un po' prima della mezzanotte o l'altro cartello del MAXXI) e la fanno franca? La questione del mancato pagamento della produttività e dei turni credo invece che sia una scelta delal politica nel senso che i soldi meglio che stiano in mano al presidente del consiglio e ministro dell'economia affinché ci aggiustino le loro cazzate tipo fiscal compact, incombenze, debiti vari. .... Qualcuno dovrebbe spiegare come mai ai 4000 dipendenti della presidenza del consiglio (solo 200 in più della Casa Bianca) tutte le spettanze sono state pagate con la produttività data a tutto il personale (non tutto in verità ma solo al 97%) mentre al Mibact sono due anni ormai che non si paga il lavoro svolto? Ci voleva l'assemblea per smuovere a compassione Franceschini e Tesoro .
Ma veniamo all'assemblea. Da sempre ho combattuto l'assemblea come strumento di lotta inventato a Pompei dai sindacatini autonomi. Lo sciopero nelle sue forme di interruzione del lavoro o rovesciato (cioè si aprono i siti senza retribuzione con illustrazioni delle ragioni della protesta all'utenza) sono le uniche (e ultime) forme di lotta mentre le assemblee sono momenti di discussione e di organizzazione e si debbono svolgere con il minore impatto sull'utenza soprattutto in certi periodi e zone. Abbiamo bisogno di amici che ci sostengano nelle nostre ragioni.

Per questo episodio tutti ci sono gettati a rifarsi il loro sfasciato sedere a cominciare da Renzi (il crivellatore del Vasari e mastro di chiavi del Pontevecchio), Franceschini (anche lui chiude l'Archeologico sbattendo fuori i turisti) la Barracciu-peculatrice(qualcuno dice ma io non ci credo)-in-senso-lato e,dulcis in fundo, Marino sindaco dalle sette bellezze (strade, monnezza, criminalità, assenza di trasparenza....) e del Circo Massimo ai Rolling Stones. Questi si sono rifatti il belletto atraverso una stampa compiacente e serva massacrando il personale e tacendo delle ragioni di questo.
Il coniglio è un DL inutile e in qualche modo dannoso. I Beni culturali erano già nel novero dei servizi essenziali e già la commisisoen di garanzia aveva posti i paletti nel caso di scioperi resta la novità delle assemblee che dovranno essere autorizzate dalla Commissione di garanzia. Credo che la questione poteva benissimo essere risolta con un'intesa con i sindacati a livello di ministero dicendo che le assemblee si concordano nel rispetto dell'utenza cioè si fanno nelle ore morte o prima delle aperture al pubblico o al tramonto o...ecc. Altriemnti una circolare che richiamava i dirigenti a farsi parte diligente nella scelta della sede e orario poi informando e verificando. Insomma non come si è fatto a Pompei che prima si autorizza poi dopo un intervento da Roma si nega dandone la colpa ai sindacati ecc.
Dovrebbe venire fuori che il nemico dei beni culturali è il politico che taglia e non assume, il dirigente che se ne strafrega (chiude la distribuzione dei libri e dei documenti, chiude sale del museo o se ne va a zonzo) poi i sindacatini autonomi che coltivano i risibili priivlegi di qualche loro iscritto.
 
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Il Faro3
view post Posted on 22/9/2015, 10:29     +1   -1




Ciao Iscritta, come tu ben sai ho una certa dimestichezza con i “riflettori”… e ti dico che tutto questo baccano si ritorcerà contro che ci sta criminalizzando. Abbi fede.

Caro Libero, condivido tutto quello che dici, tra l’altro la mia premessa “al netto dei soldi e della volontà politica” voleva essere l’estrema sintesi della tua disamina. Aggiungerei a questo punto, per completezza di ragionamento, che oltre all’inettitudine dei capi e alla disonestà dei molti, non va sottovalutato il problema della perdita di sovranità, nel senso che a decidere chi, cosa, quando e quanto non siamo più noi, ma chi tira le fila in Europa!
Tornando con i piedi per terra, a mio modesto parere, l’unica via praticabile per risolvere gran parte dei nostri problemi è purtroppo la via che porta ai TAR e ai Tribunali.
Buona vita.
 
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arisa14
view post Posted on 25/9/2015, 07:09     +1   -1




Egr. dr. Meloni.
nella calendarizzazione degli incontri al tavolo nazionale da qui a novembre non è prevista all'ordine del giorno nessuna discussione che affronti a pieno (a differenza delle solite: comandati, passaggi orizzontali, personale in transito dalle province al mibact) la problematica inerente lo scorrimento delle graduatorie per i passaggi d'area, in merito il sindacato quale linea intende adottare per agire concretamente?
 
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joe201213
view post Posted on 25/9/2015, 09:28     +1   -1




LO SCANDALO CONTINUA

Cari colleghi idonei, speranzosi, mi dispiace dovere parlare ancora in questi termini ma mi sembra ancora inutile che ci sbracciamo a parlare con quelli che dovrebbero essere preposti alla tutela dei diritti dei lavoratori e della giustizia. Riceveremo ancora in risposte melonate, felicianate, urbinate....

Leggo oggi dell'apertura ormai in atto all'assorbimento del personale delle provicie e a quello dei comandati dalla scuola, a cominciare dalle qualifiche più specialistiche: archeologi, storici dell'arte, paleontologi, ecc.
Non chiedo ai politici, ma certamente ai nostri sindacati, che plaudono a queste soluzioni, se si rendono conto conto quanto sia scandaloso permettere queste scorciatoie a del personale esterno e del personale mibact, che e nella propria casa, nei fatti, non ve ne frega proprio niente? I posti occupati sono molto specialistici, a cui non possono accedere gli interni del ministero, idonei funzionari a quei ruoli, iperspecializzati, ipertitolati, con 20-30-40 anni di esperienza, da voi destinati a marcire fino alla fine, ma saranno in breve occupati da lavoratori (cui va tutto il mio rispetto) generici, privi di un briciolo di esperienza e specializzazione. Semmai doveva essere formalizzata prima la posizione di questi malvoluti interni e poi via agli assorbimenti esterni, ai concorsi esterni (la cosa più saggia), alla formazione di 500 giovani, agli stages e a tutte le minchiate di questo tipo che servono a creare nuovi carrozzoni inutili e clientelari e , soprattutto a buttar via soldi dalla finestra. Trovo tutto quanto ancora perverso e vrgognoso, se ancora si possono provare, in certe categorie, sentimenti di vergogna con la quale io ferei i conti.
Ancora con amarezza.

Grazie


CITAZIONE (arisa14 @ 25/9/2015, 08:09) 
Egr. dr. Meloni.
nella calendarizzazione degli incontri al tavolo nazionale da qui a novembre non è prevista all'ordine del giorno nessuna discussione che affronti a pieno (a differenza delle solite: comandati, passaggi orizzontali, personale in transito dalle province al mibact) la problematica inerente lo scorrimento delle graduatorie per i passaggi d'area, in merito il sindacato quale linea intende adottare per agire concretamente?
 
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18 replies since 29/7/2015, 08:28   2721 views
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