Rivalutazione pensioni, taglio sopra 2000 euro

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view post Posted on 27/10/2015, 12:32     +1   -1




Rivalutazione pensioni, taglio sopra 2000 euro
27/10/2015 di triskel182

LA MANOVRA APPRODA IN PARLAMENTO:DAGLI ESODATI AL CONTANTE IN ARRIVO GLI EMENDAMENTI.

ROMA – La Legge di Stabilità inizierà oggi ufficialmente dal Snato il suo iter parlamentare.
Un provvedimento di 52 articoli, con interventi che vanno dall’eliminazione delle tasse sulla prima casa, al pacchetto imprese, dal taglio delle indicizzazioni per le pensioni più alte per finanziare l’anticipo della flessibilità in uscita fino all’introduzione del canone Rai in bolletta. Punti caldi e sui quali si preparano già emendamenti: contante, Tasi, esodati.

Le misure, sottolinea il Tesoro, puntano a porre termine al «circolo vizioso che ha a lungo depresso l’economia italiana» e a incamminarsi su un «sentiero di crescita sostenuta». Il Tesoro sottolinea che le coperture saranno reperite «senza aumenti del prelievo fiscale su famiglie e imprese» con l’unica eccezione del capitolo giochi da cui è atteso un gettito di circa 1,1 miliardi. Maggiori entrate, pari a circa lo 0,15 per cento di Pil nel 2015, sono attese dalla voluntary disclosure. In tutto circa 17 miliardi di riduzione delle tasse consisteranno nel mancato aumento dell’Iva e delle accise e circa 4 sarà l’ammontare effettivo del taglio delle tasse. Padoan, riferendosi probabilmente alle misure più contestate come il tetto di 3.000 euro al contante e la Tasi-castelli (poi rientrata), ha espresso disagio: “A sentire polemiche su una o due misure della legge di stabilità isolandole dal resto mi viene un pò di tristezza”, ha detto all’Assolombarda.
Novità dell’ultima ora è il taglio dell’indicizzazione per le pensioni sopra quattro volte il minimo, che è di circa 500 euro, ossia superiori a 2.000 euro. Servirà per finanziare l’opzione donna e la flessibilità in uscita. Il sistema attuale prevede già l’indicizzazione progressiva delle pensioni, introdotta in seguito alla bocciatura della Consulta al blocco disposto nel 2011.

Articolo intero su La Repubblica del 27/10/2015.
 
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