A proposito di antidoti

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view post Posted on 8/2/2016, 12:09     +1   -1

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Vorrei celebrare un grande che è andato via....Non so se ha senso associare ad alcuni musicisti la colonna sonora della propria vita, ma Maurice White era un grande...Una delle bellissime voci degli Earth Wind and Fire. Chi non ricorda Reasons o That's the way of the world? Un giusto mix di soul, funky e jazz sulle dita e sui fiati dei musicisti accompagnati da quell'inconfondibile falsetto che sapeva di coro gospel e raggiungeva vette per i comuni mortali impossibili! Ed è così che lo ho ascoltato, tante e tante volte, senza stancarmi mai, perché la sua musica era positive "vibrations", era energia pura, luce e gioia e sono sicura che adesso sarà lassù, tra gli angeli, a sollevare il morale al Padreterno, sicuramente sconcertato da tante crudeltà ed insensatezze...
 
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shadow600
view post Posted on 8/2/2016, 20:19     +1   -1




Le sue note furono le colonne sonore dei miei anni più belli, con intensi e teneri ricordi. Musica senza età.
 
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view post Posted on 9/2/2016, 08:58     +1   -1

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Grazie per queste bellissime note...Tra l'altro ho scoperto che le liriche hanno dei bellissimi testi! Questa musica risale ai tempi gloriosi nei quali le case discografiche non dirigevano il mercato e la musica era davvero musica, non campionamenti e riproduzioni da sala di registrazione, ma suoni autentici, frutto dei lombi di musicisti veri che come Earth Wind and Fire riempivano il palcoscenico di musicisti che suonavano per ore, senza risparmiarsi, in perfetta sintonia con un pubblico delirante! Oggi la musica sembra depressa, i suoni sono tristi e tutto è nevrotico e pessimista: è chiaro che l'effetto del suono come recitavano gli antichi, è in qualche modo qualcosa che tocca le corde interiori ed è elevazione, profondità, percezione...Un viaggio nell'anima. Ma questo contrasta con le regole del mercato discografico che ormai da tempo scimmiotta se stesso alla costante ricerca di guadagni...Vorrei che la musica fosse sempre così: una finestra aperta sul mondo che fa entrare gioia, che rasserena i sensi e ti mette in sintonia con il meglio del panorama mondiale, anche se è dall'altra parte del mondo. Non dimentichiamoci però di Lucio Dalla, un altgro grandissimo che ci ha lasciato: ho ascoltato una versione di Over the raimbow ipnotica, sognante, degna dei migliori talenti mondiali...Lewis Carrol avrebbe sicuramente approvato!
 
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2 replies since 8/2/2016, 12:09   121 views
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