Appello per le scuole di alta formazione

« Older   Newer »
  Share  
Libero Rossi
view post Posted on 18/4/2016, 07:05     +1   -1




Una petizione ai Ministri del Mibac e Miur per salvaguardare le professionalità delle SAF

Red
Le SAF sono le scuole statali di alta formazione del Mibac, le più celebri scuole di restauro nel mondo: l'Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro, l'Opificio delle Pietre Dure, la Scuola per il Restauro di Ravenna e l'Istituto Centrale per la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario; tutte punto di riferimento nel Codice Urbani, per il miglioramento della formazione dei restauratori.
Italia Nostra e Ora (Organizzazione Alta Formazione) lanciano un appello contro la decisione del governo (Mibact e Miur) che "stravolge l'attuale impianto normativo definito nel 2004 dal ministro Giuliano Urbani con il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, dequalificando di fatto i prestigiosi istituti di formazione finanziati proprio dallo Stato”. Infatti, Il diploma conseguito dai restauratori dell'Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro e dall'Opificio delle Pietre Dure "non e' piu' equipollente a quello di Laurea Magistrale in Restauro attualmente rilasciato dalle Universita’".
La petizione è on-line e questo è il link per aderire: https://www.change.org/p/ora-basta-allarme...medium=copylink . Le due associazioni promotrici, chiedono di riconoscere a tutti il diploma conseguito nelle Scuole italiane di restauro statali come equipollente alla laurea magistrale, nonche' di "collocare i diplomati delle Saf per il restauro di beni culturali nel livello 8 dell'inquadramento europeo delle qualificazioni professionali" e infine di prevedere un elenco o albo per tutti i diplomati e laureati "nelle istituzioni formative accreditate”.
In dettaglio, le richieste della petizione indirizzata al Presidente del Consiglio ed ai due Ministri Franceschini e Giannini:
1 di riconoscere il diploma conseguito nelle prestigiose Scuole italiane di restauro statali come equipollente alla laurea magistrale a TUTTI I RESTAURATORI in esse formatisi, in applicazione dell’art.29, comma 9 del “Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio” (D.lgs 42/2004), superando le eventuali ambiguità presenti nei regolamenti attuativi e quelle derivate dalla legge cosiddetta della "Buona Scuola", nonché dalla erronea interpretazione delle disposizioni normative in materia;
2 di collocare i diplomati delle S.A.F. per il restauro di beni culturali nel livello 8 di EQF (inquadramento europeo delle qualificazioni professionali), assicurando adeguato riconoscimento alla loro specialissima formazione teorico-metodologica e tecnico-operativa.
3 di collocare i medesimi diplomati - contestualmente all’adeguato inquadramento EQF - in un elenco specifico che ricomprenda anche i laureati presso tutte le Istituzioni formative accreditate all’insegnamento del Restauro, denominato “Conservatori e Restauratori di Beni Culturali”, da custodirsi presso il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo o da costituirsi sotto forma di albo, ordine o collegio a salvaguardia dell’alto profilo del Conservatore e Restauratore di Beni Culturali.
 
Top
0 replies since 18/4/2016, 07:05   194 views
  Share