La nuova norma ammazza web

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view post Posted on 10/8/2016, 08:49     +1   -1




La nuova norma ammazza web
08/08/2016 di triskel1

ammazzaweb

Sei anni di carcere per i cittadini, i blogger e le testate che pubblichino anche una sola informazione in grado di violare i dati personali o di ledere l’onore e la reputazione di qualsiasi soggetto, con confisca del telefono, del computer e rimozione del contenuto obbligatoria. È questa la novità di agosto (in realtà del 27 luglio) della proposta di legge C 3139 (prima firmataria la senatrice Dem Elena Ferrara), che, con l’accordo di tutte le forze politiche, eccetto alcuni parlamentari di opposizione che ne hanno contestato l’applicazione, verrà votato dalla Camera a partire dal 12 settembre prossimo.

La norma che dovrebbe occuparsi di cyberbullismo, quindi teoricamente di tutela del minore, transitando alla Camera, con i relatori Dem Micaela Campana e Paolo Beni è divenuta, con i profondi ritocchi dei relatori e della Commissione riunite Giustizia e Affari sociali, una vera e propria norma ammazza web, che riguarda anche e soprattutto ogni maggiorenne che si affaccia alla rete internet. E sì, perché diversamente dalla disposizione originaria approvata anche dal Senato, che era incentrata principalmente sulla tutela del minore, il testo uscito il 27 luglio, è stato completamente stravolto, divenendo una norma repressiva sul web a tutti gli effetti.

Le Commissioni hanno approvato diversi emendamenti tra i quali questo testo: “2-bis. Ai fini della presente legge, con il termine ‘cyberbullismo’ si intende qualunque comportamento o atto, anche non reiterato, rientrante fra quelli indicati al comma 2 e perpetrato attraverso l’utilizzo della rete telefonica, della rete internet, della messaggistica istantanea, di social network o altre piattaforme telematiche. Per cyberbullismo si intendono, inoltre, la realizzazione, la pubblicazione e la diffusione on line attraverso la rete internet, chat-room, blog o forum, di immagini, registrazioni audio o video o altri contenuti multimediali effettuate allo scopo di offendere l’onore, il decoro e la reputazione di una o più vittime, nonché il furto di identità e la sostituzione di persona operate mediante mezzi informatici e rete telematica al fine di acquisire e manipolare dati personali, nonché pubblicare informazioni lesive dell’onore, del decoro e della reputazione della vittima”.

Nel testo e nelle altre disposizioni scompaiono i riferimenti ai minori al fine di delimitare l’ambito di applicazione della norma. In base a questa questa, qualsiasi attività, anche isolata (e quindi effettuata anche una sola volta), compiuta dai cittadini anche maggiorenni sul web conferisce la possibilità a chiunque (altra innovazione portata dalla Camera) di ordinare la cancellazione di contenuti, salva la possibilità che questa attività venga ordinata dal garante privacy. E chi non si adegua? Rimozione e oscuramento dei contenuti e sanzione sino a 6 anni di carcere. In pratica le attività di critica sui social network, attraverso blog o testate telematiche, farà scattare la possibilità di richiedere la rimozione del contenuto, dell’articolo, del messaggio, di qualsiasi cosa insomma sia presente sul web, con la possibilità di far bloccare il contenuto anche rivolgendosi al garante privacy.

Un blog scomodo, una commento troppo colorito sul forum, una conversazione un po’ ardita tra maggiorenni su Whatsapp, qualsiasi pubblicazione di dati a opera di maggiorenni, qualsiasi notizia data su un blog o su una testata, e che riguardano maggiorenni, ricadranno in quella definizione e saranno oggetto di possibile rimozione. Da Facebook a Whatsapp ai blog tutto viene inserito nella furia iconoclasta del legislatore pronto a punire le attività peccaminose dei maggiorenni sul web. Con buona pace del cyberbullismo sui minori che è divenuto un elemento del tutto residuale della norma. Un bavaglio in piena regola.

Per essere sicuri che chiunque potesse essere assoggettato a sanzione i relatori personalmente hanno pensato bene di far approvare una nuova norma (l’articolo 6 bis della proposta) che prevede per tutti i cittadini la possibilità di essere sanzionati con un reato che prevede il carcere fino a 6 anni, e – si badi bene – la confisca di tutto quanto sarebbe servito per commettere il reato. A opporsi a questa deriva sono stati solo un drappello di parlamentari del Movimento 5 Stelle, Baroni, Lorefice e Agostinelli, che si sono battuti duramente per il ritorno allo spirito originario della norma, ovvero alla tutela attraverso azioni di sostegno e di reazione rapida a beneficio dei minori. Senza però ottenere risultati a quanto pare, dal momento che a partire dal 12 settembre la Camera potrebbe varare definitivamente il testo uscito dalle Commissioni. C’è tempo fino all’8 settembre per emendamenti. Con la speranza che settembre non porti con sé, insieme al fresco, anche la prima norma liberticida per il web del 2016.

Da beppegrillo.it
 
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view post Posted on 10/8/2016, 10:23     +1   -1

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In parole povere siamo alla negazione di ogni diritto, perché se un filtro doveva essere creato, come al solito è a misura dei nostri soliti amici di merende.
Tra l'altro da annotare che tutte le iniquità si realizzano a settembre o ad agosto, periodi di assenza degli elettori o vacanzieri.
Insomma quando il gatto non c'è i topi ballano alla grande e banchettano alle nostre spalle!
Una cosa che è alquanto ovvia e che ho sempre pensato è quella che le leggi sono lo specchio di chi ci rappresenta e non solo, sono uno strumento per far passare, attraverso la logica del "cambiamento" (come afferma qualcuno), qualsiasi altro strumento di controllo e di manipolazione. Diffidate dei moralisti, spesso sono i primi ad essere colpevoli: colpevoli di pregiudizi, colpevoli di superficialità, colpevoli di cattiveria gratuita senza alcuna possibilità di soluzione. Il moralista colpisce con la sua lingua affilata e si crea uno spazio intorno a se che coincide con il doppio della quadratura della tua casa, della tua anima, della tua vita...Il moralista si affida a chi più gli conviene per fare carriera anche passando sul cadavere degli altri, il moralista uccide per guerre che definisce sante ma che di santo non hanno proprio nulla! Il moralista è dietro l'angolo di casa tua, con la stessa particolare morbosità di chi dietro le persiane socchiuse spia l'altro mentre inciampa per infierire sulla sua caduta. Siamo davvero molto bravi a dimenticare i nostri difetti per enfatizzare quelli degli altri. Ho conosciuto un sacco di gente che si nasconde dietro titoli accademici o di altra natura assolutamente non supportati da autenticità, da valori espressi con la sincerità del cuore...E questo è assolutamente grave per chi ha potere ho la capacità di influenzare gli altri. è un errore imperdonabile che prima o dopo paga un suo scotto.
Soprattutto perché non tiene conto della storia personale e della sofferenza che ha portato sulle spalle chi ci circonda...Io diffido delle persone unite in gruppo, del branco camuffato da "società solidale", diffido di tutto quanto diviene sistematico, banale e fine a se stesso perché credo che l'azione positiva sia silenziosa ed efficace e non si aspetti nulla in cambio, mai! Diffidate di chi alza la voce per fare il capopopolo, verificandone le parole, lo sguardo, passando la sua vita al setaccio. Soprattutto cercate di capire cosa guadagna chi e perché vuol mettere in moto qualcosa. I cattivi maestri sono il cancro della società!
Fate i bravi, ci dice qualcuno! Generalmente chi ci vuole coperti ed allineati è chi fa la conta dei fessi da tenere a bada ed il pensiero, come afferma Lucio Dalla nella bellissima canzone "Come è profondo il mare" è certo qualcosa di preoccupante! Chi usa la ragione ed il buonsenso è pericoloso!? Cito testualmente una strofa della canzone, scritta qualche decennio fa, perché facciate il confronto tra una generazione e l'altra fino a rendervi conto del salto all'indietro che vogliono fare questi nuovi perbenisti, che come tutti i perbenisti continuano a dire: "Fai quello che dico io e non fare quello che faccio io" - da "Come è profondo il mare" Lucio Dalla:
"E' chiaro che il pensiero dà fastidio anche se chi pensa è muto come un pesce anzi è un pesce e come pesce è difficile da bloccare perché lo protegge il mare, Come è profondo il mare!"
L'unico Maestro che riconosco (a parte qualcuno che realmente mi ha insegnato ad andare per la mia strada) una volta ha detto una frase davvero emblematica: "Dov'è il tuo tesoro, lì è anche il tuo cuore"..E' questa vorrei tanto che fosse per me e per chi cerca di dirigere la mia vita l'unica verità da comprendere...

Edited by Sunny day - 11/8/2016, 14:56
 
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shadow600
view post Posted on 11/8/2016, 16:46     +1   -1




Hai scoperto ora che questo sistema dittatoriale mascherato da democratico pluralismo, vuole impedirci di…”PENSARE”, cosa che a questi tiranni da strapazzo e senza palle non riuscirà mai, proprio mai? Semmai i padroni della cosiddetta libertà di espressione (vecchio retaggio costituzionale, ahimè) potranno appecoronare quella gente che senza web si sente smarrita, annientata, ma ciò è una perdita già messa in conto, se è vero che statisticamente per ogni persona dotata di un cervello non omologato ce ne sono forse quattro-cinque sottodimensionate, quanto a neuroni attivi. Certo che è dura la vita dei tiranni di turno, quelli della comunicazione, se c’è bisogno di inventarsi frescacce sempre più credibili da far bere alla gente sempre più “scafata”, come dicono a Roma. Vogliono mettere filtri, controlli, censure e il diavolo che se li freghi? Si accomodino, tanto coloro che possiedono il dono del libero pensiero riconoscono a fiuto le menzogne credibili, sapendo che la vera libertà nella comunicazione è diventata una barzelletta neanche divertente. Mi conforta ricordare che dal 1789 in poi, a Parigi, i cittadini comunicavano fra loro e pure bene, senza il web.
 
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view post Posted on 12/8/2016, 09:18     +1   -1

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Purtroppo quello che si può paventare è un peggioramento della specie...Strisciante e non solo! Magari alla prossima riunione i compagni di merende (gran parte dei toscanacci al governo) studieranno un metodo per passare dal virtuale al reale, il che significherebbe mettere bavagli ben più tangibili alle persone fuori dal coro.
Sicuramente gli sterminatori di crociati (come dicono i nostri amici folli che vivono ancora nel medioevo e nell'ignoranza) impallidiranno al sorgere di questi emuli di Erdogan o di Kim Jong-un in concorrenza con la creme de la creme internazionale! A me piace spesso ragionare per paradossi....Quale è la conseguenza delle nostre azioni?E' una cosa che mi chiedo per provare a fare ipotisi future. La prima immagine che vedo è quella più pessimistica possibile, così che un risultato positivo possa poi sorprendermi piacevolmente. Ed è questo che mi aspetto, una mediazione tra le parti che eviti l'errore di censurare gli italiani moderati piuttosto che i dementi che imperversano nella rete.
Molti e tanti danni sono già stati fatti, dalla Fornero in poi si è andati sempre e solo in salita e come sempre si cerca di tutelare solo quei politici volti a conservare i propri vantaggi, primo su tutti l'immunità parlamentare e ad evitare critiche spesso motivate.
Come dicevo di recente, chi non accetta un confronto vis a vis non ha lo spessore per fare politica. A parte la costante partecipazione a tutti gli avvenimenti importanti, molti tra i politici si trincerano dietro i soliti media e per di più oggi hanno deciso anche di "controllare" le opinioni contrarie. Chi non accetta critiche, dovrebbe saperlo, non è in grado di crescere né di mettere in discussione i propri errori, soprattutto è incapace di migliorare in modo tangibile il paese....Non a caso l'evoluzione si è resa possibile adattando il nostro dna alle criticità...Ed intorno a noi , come se non bastasse, aumenta sempre più il malcontento...Ho sentito di recente tristi storie di anziani abbandonati a se stessi dall'oblio delle istituzioni: prima fra tutte mi ha colpito la storia di un marito e moglie che piangevano ed urlavano disperati nella loro casa a Roma preda di un acuto scoramento. Il pianto ha attirato alcuni volenterosi delle forze dell'ordine, corsi a soccorrere la coppia... Dopo avergli preparato un pasto caldo li hanno ascoltati: si sentivano così soli da non avere nemmeno più la voglia di nutrirsi...E ancora, c'è chi malgrado l'avanzare degli anni vive con la moglie in una roulotte, con la pensione minima e senza energia elettrica. A quanto pare i nuovi migranti siamo noi, con la piccola tutt'altro che trascurabile differenza di non ricevere l'attenzione dei migranti veri perché, per eccesso di dignità, ci manca il coraggio di chiedere assistenza...Gli immigrati veri sono invece quelli che protestano su tutto, malgrado nel loro paese non abbiano nessun privilegio, sono quelli che esigono il letto comodo o una casa (che nelle condizioni "normali" dei loro paesi di origine si sognano) sebbene ricevano quotidianamente soldi, soccorso e cibo oltre ad una calorosa accoglienza. A questo punto non sarebbe più opportuno considerare anche il malessere e la precarietà deglil italiani? Come diceva chiaramente una nota scrittrice alla tivù, se noi ricevessimo la stessa attenzione dei migranti, probabilmente non si leggerebbe di nessun caso "disperato". L'assurdo è che la solidarietà verso questi "nuovi poveri" proviene da persone comuni che condividono volentieri quel poco che hanno per aiutare chi non ha più nulla! C'è da stigmatizzare invece l'indifferenza dei ricchi e del governo. Allora invece di legiferare "ad personam" o fare proclami di finte beneficenze il nostro caro Presidente del Consiglio non potrebbe occuparsi di problemi veri, di persone vere e del crescente disagio che le accompagna?
Oramai si parla da mesi di bonus a destra e a manca, di soluzioni per gli esodati, si discute su percentuali, codicilli e cazzate varie...Ma quand'è finiranno i defilè presenzialisti a tutte le occasioni di prestigio, quando mai si renderanno conto che il nostro paese ha bisogno di aiuti concreti e che nel calendario delle priorità le soluzioni da approntare si definiscono in base a "reali" necessità e non per la sopravvivenza di banchieri e speculatori?
Se la nave va a picco, annegano tutti, a meno che non si tratti di Schettino....

Edited by Sunny day - 12/8/2016, 12:35
 
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