Ho molti recuperi da smaltire

Ciao a tutti sono Francesco da Napoli. Ho molti recuperi da smaltire. Purtroppo si, ho accumulato oltre 200 recuperi negli anni. Adesso sono arrivato a 39 anni di servizio e 61 anni di età, lavoro come assistente alla vigilanza in un museo,e mi trovo in una difficile situazione, continuamente (3) volte ho fatto richiesta di recupero di 4 al mese ma non mi vengono concessi,mi viene detto continuamente per esigenze di servizio,quelle poche giornate che mi danno sono le ferie,perchè mi dice il coordinatore di smaltire prima le ferie. Nonostante ho sottolineato al Direttore che non sono il solo ad aver accumulato tanti recuperi,la risposta che mi è stata data era quella che la discussione è sindacale. Dopo vari fastidi che ho dato,solo a me, ma solo a me... mi è stato tolto l'orario 7-15 praticamente solo io non prenderò più il buono pasto. RISPOSTA cosi non accumulerai altri recuperi. Adesso vorrei una risposta sindacale, visto che il mio non riesce a darmela. Un Saluto da Napoli a Libero,che negli anni passati ci siamo incontrati tante volte.

Capita in molte amministrazioni pubbliche che le note carenze di organico comportino il ricorso a prestazioni di lavoro straordinario, che solitamente non viene pagato, ma conteggiato come ore/giornate di riposo compensativo per la cronica mancanza di fondi. I dirigenti che autorizzano o sono costretti ad autorizzare il lavoro straordinario hanno comunque l’obbligo di mettere per iscritto questa “deroga” al divieto di superare le ore di lavoro contrattuali, a causa della indisponibilità dei fondi per pagare in moneta l’allungamento dell’orario di servizio. Anzi, i dirigenti hanno addirittura l’obbligo di programmare mese per mese ed anno per anno il “monte ore” di lavoro straordinario per assicurare il corretto funzionamento dell’organizzazione sulla base del numero dei dipendenti effettivamente disponibili (escludendo eventuali assenteisti, furbetti timbratori di badge, “centoquattristi” (L.104) e paraculisti). Insomma, se il tuo dirigente non ha segnalato per iscritto le particolari esigenze di servizio che impediscono di concedere il riposo compensativo, nasce allora un contenzioso che ti riconosce il diritto ad essere pagato mediante Decreto trasmesso alla Rag. Territoriale dello Stato, oppure a fruire delle giornate “extra-ferie” maturate senza discutere, cioè entro il mese dopo aver effettuato le prestazioni straordinarie. Carenza o non carenza di organico, ti consiglio di prenderti i giorni spettanti mediante domanda/comunicazione scritta indicante le importanti ed inderogabili motivazioni personali e/o di famiglia. Se il tuo dirigente si incazzasse non succederebbe proprio nulla, perché farebbe due fatiche ad accettare per forza le tue ragioni ed esigenze. Male che vada, avrai comunque diritto alla pensione ad un Decreto di pagamento per tutte le giornate di riposo compensativo, maturate e non godute: pagherà la Rag. Territoriale dello Stato, con un bonifico sul tuo C/C.