| Siamo alle solite...Mentre Renzi ed il buon Angelino Alfano, spaparanzati sull'aereo di stato se ne vanno in giro al prezzo irrisorio di un milione e mezzo di euro al giorno, (Angelino ha superato quota 60 viaggi) qualcuno dal solito giornalucolo di strumentalizzati tuona peste e corna contro i Ministeri, la spesa pubblica, i tagli da fare etc etc. Sembra quasi sia tutto concertato in una riunione preventiva di vecchie volpi, che per concludere, tentano sempre di cavare sangue dalle rape giocandosi la carta dell'impiegatuccio fanullone ed inutile contro il quale inveire.
Con la sua solita ironia Crozza, di recente, si chiedeva quale giro facesse mai l'aereo di stato per costare un milione e mezzo dei euro al giorno! Che prima di andare a Roma o Firenze o Milano passi per l'Australia? E ancora, sai quanti soldi risparmiati prendendo un aereo della Ryan Air? Altro che crisi!
Si potrebbero evitare i tagli alla sanità ed agli enti locali ed arginare la crescente disoccupazione!
Ma no, si insiste con la vecchia solfa, i toni polemici e le chiacchiere provincialotte vengono sempre da lì: il foglio, libero (come affermavo l'altra volta un nome che è una garanzia!) e tutta la sfilza di parolai al soldo del miglior offerente.
E Renzi, con il suo fare energico, tenta di galvanizzare le folle di creduloni riproponendosi per la prossima tornata politica...
La sinistra tenta di riassemblare la sua ala più popolare e motivata mentre la destra batte come al solito sulla grancassa della sfiducia.
Ma i conti non tornano. E se non tornano dipende dal fatto che per fare politica bisogna investire sulla propaganda elettorale. Lo sa bene Renzi che parte sistematicamente in tour come una star in giro per concerti. Lo sapeva bene il Berlusca che aveva selezionato i suoi giornalisti, oggi stranamente in giro per tutte le reti rai, per rincoglionire ulteriormente l'audience.
Si ripropongono, con la loro politica fallimentare, come i corsi e ricorsi storici, come le calamità naturali, come una ineludibile patologia del paese. Si ripropongono, raccontando frottole su quello che faranno o diranno per il nostro bene. Ricordo di Berlusconi la sua politica imprenditoriale: l'Italia come un'impresa...Mi chiedo perchè mai questa specie di impresa Berlusconiana non sia decollata, ma diventata un bordello di terza categoria! In fondo le tipologie di attacco sono sempre le stesse, nessuna capacità di cambiare strategia, dato che in cuor loro si affidano al pregiudizio che i fessi sono sempre gli stessi...
Poco tempo fa Bossi imprecava contro Roma ladrona ed il sud, oggi cercano consensi....Salvini si spinge nei luoghi del paese prima mai nemmeno sfiorati, se non dalla sua dialetticai razzista e separatista. Se in passato parlava di seccessione, oggi tenta di ampliare le fila dei suoi adepti rinfocolando la rabbia popolare contro i nuovi nemici, gli immigrati, quelli che vengono dal "sud" del mondo.
Ed è lì che talvolta trova terreno fertile per seminare ancora discordia, infierire, coltivare il peggio degli animi. Ma attenzione! Non è che l'ennesimo tentativo di riacquistare potere, perchè anche lì, con il trota e Formigoni, non mancavano gli equivoci e l'assoluta malafede.
L'abilità di prendere possesso delle cose per dire poi di non essere al corrente dell'abuso è una costante di questi politici-faccendieri, Renzi in testa, con il papà implicato in affari poco chiari. Negare, negare ed ancora negare! Le facce bronzee sempre più tirate a lucido a causa dell'inalterata capacità di mentire, ci offrono la luna, quasi dovessero vendercela, per poi ritrattare su quelli che sono i "nostri" diritti.
Posso affermare, senza mezzi termini, che oggi questa classe politica mi trova del tutto disorientata. Mi chiedo se domani si andasse al voto per chi propendere...A chi affidare le redini del governo con la certezza di una futura leadership onesta....Ma sono quasi certa che questo dubbio sfiori le menti di molti italiani e che i tempi stiano cambiando. La rabbia cresce, assieme all'insofferenza per questo manierismo ipocrita che contraddistingue i politici.
Anche l'"invasione" di immigrati discende da una politica poco oculata. Sono andati a farsi i fatti propri nei paesi nord-africani e non hanno fatto altro che modificare gli equilibri preesistenti, foraggiando gli eserciti di fuoriusciti e mercenari per mettere le mani sulle risorse locali.
Il problema è che oggi i nostri comuni pubblicano la richiesta di luoghi, hotel e dimore in grado di ospitare le popolazioni in difficoltà. Non a caso molti alberghi si sono riconvertiti, in vista di un nuovo introito, in dimore per immigrati.
Li vedi andare i giro tutto il giorno, quasi come turisti, per le strade italiane. Se osi dire che tutto questo non a senso ti dicono che non sei "politically correct". Quello che non ti dicono è che non aderisci al nonsense dilagante che in un modo o nell'altro porta soldi sempre alle stesse persone.
Inutile dire che i "nostri" immigrati (fatta eccezione per gli immigrati di stampo mafioso), si facevano il mazzo tutto il giorno per sopravvivere, in America come in Svizzera e che erano sottoposti a rigidi controlli, pensate un pò, nei lontani anni quaranta e cinquanta!
Ma oggi siamo larghi di manica, noi paese ricco e pieno di risorse con uno tra i più alti tassi di disoccupazione in Europa. Noi non controlliamo, perchè finanziare gli hotel con 45 euro al giorno per immigrato rilancia l'economia sommersa, perchè il termine "controllo" riporta la eco di altri personaggi, che andrebbero controllati e rigirati come un guanto prima di prendere posizione nella nostra beneamata Repubblica e dettare le regole con una insostenibile stupidità!
Ma anche l'Europa unita ha i suoi marpioni, altri politici sono stati beccati con le mani nella marmellata, fingendo di non sapere, di non conoscere le leggi. Dunque i cattivi maestri dilagano? O sono gli ignari ad essere in aumento? In entrambi i casi, che Dio ci scansi da questo bailamme...
Non mi sorprendo affatto della viscerale reazione dei napoletani alla "quasi" imposizione del comizio di Salvini, fino a ieri offensivo nei confronti dei meridionali, tra l'altro sfruttati dai tempi dell'unità d'Italia e da sempre usati come tappabuchi per le magagne di truffatori ripuliti. E' mai possibile che non esista un equilibrio? Che non vi sia limite per le esagerazioni e le chiacchiere inutili che ascoltiamo ogni giorno? Ci sarà mai qualcuno che dedichi la sua sincera attenzione agli Italiani?E' giusto che ci sia propinata sempre la stessa zuppa? Liti più o meno larvate di onorevoli cettola-qualunque che guardano a noi come un osso da addentare o una torta da spartire... Quando mai troveranno un accordo sano per cooperare e realizzare un disegno politico valido? Persino i tanto deprecati democristiani alla fine dialogavano per costruire (non per distruggere) lo sviluppo della nazione.
Non mi sorprenderebbe nemmeno immaginare, in un mondo migliore, che le persone divengano sempre più consapevoli di quelli che sono i diritti quotidianamente calpestati da chi non ha a cuore il futuro dei cittadini e che ciascuno di noi si riappropri, finalmente, della sua dignità...
Edited by Sunny day - 14/3/2017, 13:10
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