La nuova gogna mediatica, Dal pensiero unico alla TV di stato

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view post Posted on 22/3/2017, 18:09     +1   -1

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A pochi giorni di distanza dalla chiusura del programma Rai presentato dalla Perego, assistiamo ancora all'infuriare delle polemiche contro la conduttrice, colpevole di aver presentato la lista delle qualità apprezzate dagli uomini nelle "ragazze" dell'est. E' davvero a malincuore che lo dico, ma trovo più sensato persino Vittorio Sgarbi, che in un ineffabile intervento di quelli suoi soliti dall'inbufalimento facile, ha dichiarato che ormai non si può più parlare di nulla senza essere criticati e tacciati di scorrettezza. Perchè in fondo è vero: un tempo si diceva che gli uomini preferiscono le bionde, siano sigarette d'importazione o fanciulle dalle grazie cortesi... Alighiero Noschese si rigirerà nella tomba, memore delle sue satire indirizzate a tutti, senza risparmiare nessuno, ma soprattutto senza essere mai censurato dall'establishement... Se devo dire la mia, trovo davvero ridicolo e contraddittorio il trend intrapreso dalla Tivù di stato, che da un lato è presa d'assalto dalle iene come il presentatore di Nemo Enrico Lucci, assimilabili ai vari Sottile ed altri fuoriusciti berlusconiani e dall'altra ha a cuore la dialettica dei giorni e dei tempi migliori. Noto che purtropppo la nascita delle tv commerciali ha creato un enorme scompiglio nei fragili equilibri intellettuali della televisione più seria, ma personalmente non condivido la presenza di un Salvo Sottile con la sua falsa aria indagatoria (mi sa di fasullo dalla testa ai piedi), nè la voce nasale e l'atteggiamento da cattivone di Enrico Lucci (mi sembra un idiota riconvertito a presentatore) e ancora mai e poi mai avrei preso la De Filippi a Sanremo nè avrei accettato che oltre ad inflazionare i programmi di mediaset dilagasse anche negli altri (con la sua vocina da baritono)....Sì, perchè in conclusione si tratta di un dilagare di polemiche, talk show e partecipazioni degne del peggiore show biz! Basta esserci e non so fino a che punto tutti i personaggi elencati ci stanno, perchè esserci davvero, sul pianeta o in un programma, presuppone la capacità di confrontarsi e di proporre argomenti che non sono presi pari pari dal mercato rionale (è vero), però se la colpa è del direttore che strizza l'occhio ai competitor è tutta un'altra storia! Siamo uomini o caporali? Diceva il buon Totò: insomma, siamo educatori o pescivendoli? A voi la scelta, ma non facciamo finta di non saperla lunga quando svendiamo il meglio dei programmi Rai in nome del business....Poi ancora, tutto questo chiacchiericcio perchè salta da una rete all'altra, da un media all'altro invece di occupare gli spazi degli intoccabili? Se abbiamo davvero tutta questa energia, perchè non usarla per fini più concreti? Ad esempio chiediamoci perchè un giornalista "di qualita" come Franco Di Mare sembra essere uno dei pochi impegnati nella informazione sopra le righe, criticando la politica di terz'ordine di Razzi e le sue semianalfabetiche canzoncine (prese pari pari da Crozza per farne una gustosa parodia) tra le quali la famosa "Fatti li cazzi tua". Quello sì che sarebbe coraggio, giornalismo, capacità di interrogarsi...Chiedersi perchè certi "personaggetti" occupino il Parlamento e a che titolo suscita delle reali perplessità. Chiedersi perchè, come notava Di Mare, c'era un tempo in cui il nostro Governo era tenuto da uomini di spessore e di cultura ed oggi sembra affollato da improbabili piazzisti... Tra l'altro le trasmissioni migliori vanno in onda all'alba o di notte. E' possibile che tutti i quadri della Rai si siano imbastarditi fino a questo punto? E' normale che per leggere o ascoltare notizie che non siano Fake news bisogna ricorrere all'autogestione?Certo Razzi fa ridere, ma è un ridere a denti stretti, considerando che ci prende tutti per il lato B....E per di più ci guadagna!
In più viaggia con i poteri forti, a fianco del leader più odioso e folle al mondo (dopo Trump), il Coreano Kim Jong-un che ha appena ucciso il fratellino, del quale Razzi dice che è un "bravo ragazzo"...Che fulgido esempio di furbizia! E' lo stesso esempio di quei bulli su Facebook, quelli che prima ti menano e poi esibiscono la preda!
Ma dove siamo, in Africa? Senza offesa per gli oriundi... Abbiamo uno spiegamento di satelliti, giornali web, mezzi di informazione e guarda un pò, manca la notizia! Sì, c'è di nuovo il tam tam perchè manca la materia prima, manca il senso critico, le notizie ed i giornalisti "veri"....

Edited by Sunny day - 22/3/2017, 18:56
 
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shadow600
view post Posted on 23/3/2017, 17:10     +1   -1




Mettiamoci il cuore in pace, perché in TV vedremo sempre meno programmi e persone intelligenti: il livello qualitativo troppo elevato nelle trasmissioni "impegnate" fa sentire troppo stupidi i telespettatori che fanno "audience" e allora, vai coi PACCHI serali di Rai1 e con altri intrattenimenti buoni solo per far passare il tempo ai degenti in ospedale. Troppe sere certi programmi non valgono neanche l'elettricità spesa per accendere il video e allora, mi chiedo, perché non passare in maniera più utile quelle 2 o 3 ore davanti allo schermo che inebetisce? Dialogare coi propri cari? Cucinare meglio qualcosa di sfizioso? Telefonare ad un amico che non vediamo da tempo? Leggere un bel libro? finire di scriverlo, come farà Libero Rossi che pubblica più libri che post su questo forum, a momenti! C'è la meditazione o il processo mentale per prendere qualche decisione importante, se necessario. E perchè, aprirsi un bel blog per dialogare anche con gli sconosciuti, è un'idea malsana? Mettere ordine alle proprie scartoffie, chè quando cerchi una bolletta arretrata non la trovi mai? Quante cose belle si potrebbero fare, anziché vedere i PACCHI e/o la De Filippi!
 
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view post Posted on 27/3/2017, 11:56     +1   -1

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Beh, l'idea di cercare le bollette mi sembra utile, dato che equitalia o le future sanguisughe che si attrezzeranno per dissanguarci troveranno utile ogni perdita di memoria o distrazione che ci capiterà di avere...
Cucinare, mmmmm, decisamente allettante! I miei cari li sento per telefono, considerate le distanze a causa dei posti di lavoro agli antipodi, per quanto riguarda le scartoffie, darei volentieri fuoco a tutte le cartacce che ormai tutti gli enti ci fanno conservare per l'eternità dei secoli, pena multe, tasse e balzelli vari! Per quanto riguarda il blog, talvolta temo che mi possa inglobare come una forma ameboide, tant'è che passo dei periodi di silenzio e di raccoglimento, giusto per non disperdere al vento quel pò di esperienza e saggezza acquisite negli anta. In ogni caso Dio ci scansi dalla De Filippi e dal suo vocione, che se fossi stata una bambina mi avrebbe sicuramente spaventato.
Credo che l'unico barlume di umanità l'abbia avuto sposando Costanzo, dal momento che sembra essere quasi la sua badante...
Ed è vero, guardando la tivù viene quasi da piangere! Meno male che ci sono gli archivi della Rai che conservano il fior fiore degli sceneggiati post-anni cinquanta, tutti recitati benissimo e da attori importanti, non me ne sono perso uno!
Oggi c'è una tal Anna Valle che recita come un cane ammaestrato o una bambina che ripete a memoria le battute della poesia dell'oratorio e tanti come lei che scimmiottano la recitazione ma non gli si avvicinano nemmeno.
Da bambina mi sono vista le commedie di Pirandello, bellissime così come scritte nei libri dell'omonimo, bellissime come interpretate e persino qualcosa di goldoniano, particolarmente divertente, recitato in veneziano e tant'altro. Avevo pochi anni ma mi gustavo delle cose grandissime e soprattutto ben interpretate!
Anche sulle storie a puntate dovremmo metterci daccordo: seguire il copione delle telenovelas latino americane o fare del buon teatro?
Probabilmente torniamo all'idea del lacrimevole: sono tutti dottori, poliziotti o altri ranghi di tutori dell'ordine, allegre suore o sacerdoti!
E' mai possibile che con tanta letteratura ci si ritrovi sempre a girare in tondo?
E' vero che la lacrimuccia facile idrata la cornea, ma c'è limite a tutto!
 
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shadow600
view post Posted on 27/3/2017, 15:06     +1   -1




Lasciami indovinare! Anche tu hai perso la lunga rassegna stampa TV sulle solenni celebrazioni del Trattato di Roma del ’57, con gli interessantissimi discorsi sulle istituzioni comunitarie? Che ignorante che sono, io! Non ricordo una sola parola pronunciata per l'occasione da Mattarella, da Gentiloni, da Juncker o da Tajani, che è andato pure a sfottere i terremotati a Norcia, ancora sotto le tende! Io ho chiuso con queste trasmissioni, ma cerco altri canali che offrano l’informazione di qualità sulle maggiori crisi in corso nel mondo. Ai pacchi serali in Rai preferisco i qualche canale di intrattenimento dedicato alla realtà, alle scoperte scientifiche ed alle curiosità.
 
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view post Posted on 3/4/2017, 15:15     +1   -1

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A proposito di Maria De Filippi...Garbo Talks...Da quando ha aperto bocca in Rai sembra affetta da saccenteria cronica. Pare ci sia un dibattito aperto tra l'ingombrante Sig.ra Costanzo e Giovanni Minoli: la diatriba tocca le finalità educative della tivù di Stato, che Minoli ritiene indispensabili e la De Filippi inutili..Minoli ribatte che la tivù di Stato non è una televisione commerciale e che quindi non considera l'utenza alla stregua di consumatori dai quali attingere in gran numero per arricchirsi. Certo è che da quanto l'orda ha messo le mani nella marmellata, sporca tutto quello che tocca!
Certo che la De Filippi è un bel tipino, no?
Nei suoi programmi sfilano costantemente giovani promesse, ma da che si dice di lei....Pare che alcuni talenti siano studiati a distanza ravvicinata, specie quelli del gentil sesso...Non voglio inveire! Ma in alcuni casi tanto dà tanto! Ovvero, finalizzare tutto per i propri scopi, al di là degli orientamenti personali, è davvero limitato e ridicolo! Sic! Ci perdoni la reginetta della audience (con tanto di scettro e di regale consorte)..
Insomma, se è solo dei casi suoi che vuol occuparsi, non ci prenda per il naso con le sue menate che non siamo tutti scemi!
P.S. Badate bene che gli nciuci e le cazzate le sappiamo dire anche noi! Vorrei vedere voi, bersagliati da mane a sera da pubblicità a gogò che adesso si copiano anche gli spot musicali, da finte ideologie di finti talk show o finti processi...
Perchè, non lo sapevate che sono tutti fasulli? Comunque rassegnamoci che tra un pò c'è il rientro di Renzi che dirà anche a Gentiloni l'ovvia frase "Stai sereno"...Allora, e non è una profezia oscurantista, scalzato con la solita tecnica il buon Gentiloni, si vedranno finalmente il Berlusca e Renzino a braccetto condividere apertamente il loro grande amore! Non a caso le pericolose ingerenze dei canali e dei presentatori della 5 e company.
Tutto questo nel solito alone di totale facciaculismo!
Bella l'Italia, se si potesse vedere.....

Edited by Sunny day - 3/4/2017, 17:36
 
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shadow600
view post Posted on 3/4/2017, 16:44     +1   -1




Tra i "depositari del verbo" televisivo, giorni fa mi sono gustato su Rete4 la rissa verbale Tra Alessandro Cecchi Paone, sostenitore dell'equazione "legittima difesa=assassinio" ed un poveraccio che era stato aggredito in casa, osando sparare ad uno dei malviventi poi deceduto. Beh, per rafforzare la sua tesi, Alessandra Cecchi Paone sosteneva a gran voce di essere un fervente cattolico e di seguire l'insegnamento di Gesù, per cui nessun uomo può privare della vita un altro uomo. Pur di prevalere sulla discussione con "l'omicida" che aveva accoppato l'intruso armato per non essere steso lui, Alessandra è arrivata a scomodare il nostro Signore, dimenticando, però, che Gesù condannava, si, l'omicidio, ma anche la sodomia e le viziate checche come lui. Tipica ipocrisia sulla religione funzionante a "corrente alternata".
 
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view post Posted on 4/4/2017, 08:44     +1   -1

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Vorrei esortarti a fare una riflessione: è giusto leggittimare l'uso delle armi in modo indiscriminato? In South Africa qualche musicista "scomodo" è stato ucciso durante una finta rapina ed altri, come ben sappiamo ad esempio, il fratello del leader coreano, sono stati eliminati perchè invisi al potere.
Dunque chi usa le armi molto raramente è una persona equilibrata, o peggio, potrebbe dissimulare un uso meno appropriato della cosiddetta autodifesa...Io sono un pò antiquata: credo che invece di mettere su telefonini microfoni e fotocamere, nonchè l'impronta digitale per controllare l'incontrollabile, dovrebbero implementare le forze armate e la polizia e promuovere maggiori controlli sul territorio. Invece si potenziano gli strumenti di controllo informatici e tutto senza un reale ritorno sul piano della sicurezza "personale"(si arricchiscono soltanto i produttori di telefonia mobile e tutto quello che vi gravita intorno).
Se c'è un motivo che giustifica l'assassinio, quello certamente non è sempre nelle mani degli esecutori e va attentamente verificato, dato che al momento siamo "ancora" in democrazia, ma domani?
Questo è lo stesso motivo per il quale non giustifico l'eutanasia, pur ritenendo l'accompagnare ad una sofferenza meno acuta i malati terminali sia accettabile...Non sappiamo mai davvero cosa avvenga dietro le stanze dei potenti, non so se ricordi quanto si diceva di Papa Luciani e del suo breve papato. Persino nella Santa Sede si è verificato qualche caso di abuso e tutto semplicemente per la supremazia. Purtroppo il fattore "umano" dell'interesse prevale sul buonsenso...Siamo davvero certi di poter ribadire "sempre"un uso lecito delle armi? O meglio, non si tratterebbe, in realtà, di autorizzare un qualsiasi pinco pallino a camuffare da giustizia ogni tipo di sopraffazione?

Edited by Sunny day - 4/4/2017, 12:58
 
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shadow600
view post Posted on 4/4/2017, 19:46     +1   -1




Ragionamenti condivisibili, ma, come dicono a Cambridge, io sò de coccio, perchè devo informarti che non esiste un presidio della Polizia o dei Carabinieri ogni 100 metri e perciò, se si vive in campagna o in città a piano terra, come me, necesse est tenere sempre ben lubrificato il caricatore bifilare da 15 colpi, per la mia “9”, che non vorrò mai usare, nonostante le 3 visite in casa subite durante la mia assenza con danni ingenti. Ci sarebbe anche un’altra soluzione incruenta, per i ladri/assassini che volessero evitare di beccarsi qualche pallottola nelle gambe: cambiare mestiere e rispettare la vita e la proprietà altrui. Nella società civile chiunque ha il diritto fondamentale di non essere aggredito/ucciso in casa propria e se ciò accadesse, per dover difendere la propri vita e quella dei conviventi, scatterebbe comunque il dovere di mettere l’aggressore in condizione di non nuocere, sparando alle gambe, possibilmente: in fondo, sarebbe come un “infortunio sul lavoro”, ma senza l'assicurazione dell’Inail. Quando esistevano solo le spade e gli archi con le frecce, sulla legittima difesa era d’accordo perfino San Tommaso!


P.S.
Comunque, tornando agli argomenti seri trattati in TV, come “La vita in diretta”, mi sembra sconvolgente l’annuncio-gossip dato da Cristina Parodi, che ha deciso di abbandonare la dieta!
 
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view post Posted on 5/4/2017, 11:42     +1   -1

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NO COMMENT
Preferisco gli nciuci a gestione familiare o tra amici....Almeno quelli sono verificabili! Ma poi se la Parodi non mangia non è che non dormiamo per la preoccupazione!
Anche sul valore delle persone bisogna riflettere: il famoso do ut des è un punto fermo, se c'è chi vale la pena che mangi, beva o respiri buon pro gli faccia, altrimenti non ce ne può fregà de meno. Mi riferisco ovviamente a persone che portano avanti le idee, la nazione, l'umanità, con azioni degne di menzione del tipo una Rita Levi Montalcini (che purtroppo se ne è andata in una annata infausta seguita da altri uomini e donne importanti), Sartori (che se ne è andato da un paio di giorni) e tutte quelle persone che davvero ci illuminano la vita ed il cammino spesso apparendo poco o per niente in pubblico, lontate da quell'esibizionismo dilagante che ci propongono spesso!
 
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shadow600
view post Posted on 5/4/2017, 15:07     +1   -1




Anni fa ebbi il privilegio di stringere la mano alla Prof.ssa Rita Levi Montalcini, presentatami da sua sorella che conoscevo. Ricordo quei suoi meravigliosi capelli color cenere pettinatissimi e raccolti sulla nuca ed il suo elegante abito di velluto blu: che Signora! La Nobel mi rispose con un filo di voce, ad una domanda cortese, ma imbarazzante, confermandomi che al CNR, purtroppo, non le avevano rinnovato il contratto a tempo determinato come "ricercatrice" (2.000 Euro al mese) e che doveva pagarsi l'autista indispensabile di tasca sua, pur di recarsi tutti i giorni e gratis in laboratorio per le sue interminabili ricerche sulle staminali. Da allora abbiamo notato il miglioramento delle condizioni economiche di questo paese che volle risparmiare sulla Montalcini ed altri stratosferici talenti come lei.
 
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9 replies since 22/3/2017, 18:09   197 views
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