| Siamo alle solite: piuttosto che risistemare ciò che non và, esternalizziamo tutto, così che il nostro paese divenga una sorta di Società per Azioni o un supermarket dove mettere in bella vista i prodotti da vendere...Ma che scherziamo? E' una provocazione o una follia? Detta da uno che parlava di salvare Alitalia come società di bandiera, scusami tanto, a me sembra un controsenso. Non siamo ancora paghi delle bande di mercenari che hanno dirottato il danaro pubblico in false società, in contenitori vuoti tenuti da prestanome, in truffe travestite da soluzioni, di manager imbroglioni? Non ne abbiamo ancora abbastanza di venditori di fumo, di banditori, di proclami altisonanti?
Perchè uno che parlava di statalismo nella sua più alta accezione adesso si è convertito alla mercificazione delle idee? Allora prima era tutto un bluff? O è tutto un bluff adesso? Le parole, come dicevo di recente,possono lasciare tracce indelebili, creare quel solco di differenza che solo la saggezza può dare. Piantiamola di lasciare in giro "giocattoli rotti" come bambini viziati (non so da che cosa, poi) ed impariamo una buona volta e per sempre ad amare ciò che abbiamo, a dargli lunga vita piuttosto che distruzione...Le vacche grasse possono divenire magre e cercare sempre la luna nel pozzo è una follia per ricchi. Non c'è nulla di superato, di fuori moda, di vecchio nel riuscire a far camminare con le proprie gambe il nostro sistema...Sono convinta che ciò che deve realmente cambiare è l'utilizzo delle risorse, magari immaginando che il futuro che ci attende potrebbe essere diverso da quello che prospettiamo. Quindi essere pronti alle emergenze, pronti ai momenti bui adottando una politica votata al risparmio. Ma questo non sottointende tartassare i poveretti e ridurre lo spazio vitale dei cittadini. Questo sottointende, piuttosto, una oculata ammistrazione dello stato, di cio' di cui disponiamo...E' davvero esemplare in questo chi non ostenta ricchezza, auto, aerei, come il nostro santo papa....E' sicuramente offensivo per chi soffre mostrare di possedere mari e monti ed andarsene in giro in una carrozza dorata. Non dico che ricorrere al supporto di società private sia completamente sbagliato, ma ridisegnare tutto con modalità totalmente diverse mi sembra solo una delle solite mascherate...Fingiamo pure di cambiare il mondo ma dietro c'è sempre la stessa regia...
Io non capisco perchè ricorrere ai privati, che certamente devono cavar sangue dalle rape e spremere ancora di più quel risicato badget che abbiamo. Non capisco perchè non potenziare i ranghi con giovani lavoratori laureati, perchè non rendere la formazione, che pure trova nella Scuola Superiore della P.A. dei validi formatori, qualcosa di superlativo e qualificante. Io non so più di quale Italia facciamo parte, ma non credo che aderirò mai alla sponda di chi vuol solo portare acqua al suo mulino...Trovo le perplessità espresse dalle sigle sindacali più che mai appropriate, in un mondo (il nostro) nel quale è proprio la cultura a fare la differenza, limitando l'espansione di interessi non sempre leciti e l'utilizzo improprio del patrimonio culturale.
Edited by Sunny day - 4/7/2017, 18:06
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