Pensioni, mobilitazione generale

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view post Posted on 24/11/2017, 07:49     +1   -1




Pensioni, mobilitazione generale

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shadow600
view post Posted on 24/11/2017, 08:49     +1   -1




Quando la CGIL si deciderà ad iniziare una vera battaglia per cancellare completamente quello schifo di Legge Fornero, che ammazza i lavoratori anziani rubando il lavoro ai giovani, allora sarà credibile. Ma è possibile che di questo tema così evidente ne debba parlare solo Salvini?
 
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view post Posted on 27/11/2017, 11:56     +1   -1

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Io credo che la Cgil in questo momento di lotta vada sostenuta, dal momento che è l'unico sindacato realmente "contro" le politiche inique che avversano un sano e risolutivo intervento sulle pensioni.... La Camusso ha inoltre affermato di condividere la visione di Bersani, che in una recente intervista si è apertamente dichiarato contro questi interventi provvisori, fatti di bonus e contentini che non solo disperdono il danaro pubblico, ma allontanano da soluzioni strutturali serie tali da garantire stabilità e futuro sia ai giovani che ai poveri pensionandi, che dopo il lavoro di una vita ed il pagamento di tutti i balzelli inclusi nella busta paga si vedono derubati del tempo e della pensione....Bersani ha inoltre ribadito la necessità e l'importanza di eliminare le varie forme di assunzione a tempo determinato che frammentano ulteriormente il lavoro in realtà poco remunerative e durevoli come i contratti di somministrazione, a tutele crescenti, a progetto, il c.d. lavoro accessorio (vaucher, sui quali hanno abbondantemente speculato i datori di lavoro), il cosiddetto apprendistato ed i lavori part-time. C'è poco da fare, quello che stanno perpetrando è un furto vero e proprio che a quanto pare non risolve gli annosi problemi del nostro Stato ma rappezza un abito sdrucito che andrebbe rifatto ex novo....Mi auguro che gli altri sindacati non si sottraggano al dovere di partecipare in modo unitario alla mobilitazione generale nè si nascondano dietro mediazioni di convenienza, utili soltanto per il Governo....

Edited by Sunny day - 27/11/2017, 12:13
 
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view post Posted on 28/11/2017, 16:37     +1   -1

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Qualche sera fa una interessante puntata di Report ha evidenziato alcune incongruenze della politica economica tedesca, dal momento che purtroppo la Germania ha assunto negli ultimi anni il ruolo di locomotiva d'Europa....Tra gli argomenti trattati è emerso quanto fosse diventato rilevante (anche in Germania) il ruolo delle Banche e delle industrie, così come l'influenza nefasta di alcune grandi multinazionali su import ed export e produttori agricoli. Un esempio fornito è stato quello della Lidl, che moltiplica di giorno in giorno i suoi centri commerciali e che gioca al ribasso sia per gli acquisti di merci che per le paghe dei dipendenti. Questo consente di surclassare e sottopagare l'agricoltura di alcune aree agricole tedesche, che languono per una irrazionale ridistribuzione del capitale. Ma probabilmente i cattivi maestri sono molto più numerosi....
Anche in Germania, a quanto pare, l'economia non è così rosea ed il livello di disoccupazione, che viene presentato al di sotto di quello di molti paesi europei, è in realtà meno florido di quanto appare, poichè pare si consideri anche una attività a tempo determinato (anche breve), come livello occupazionale da adottare quale indicatore. A questo punto viene da chiedersi perchè mai seguire la corrente, se questa tendenza non giova a nessuno e perchè mai, invece di condividere le eccellenze europee in campo energetico, produttivo etc. così come ha ipotizzato Report, siamo costretti a seguire la scia di una cometa che si sta spegnendo.
Non so se siamo coinvolti direttamente in questo trend o se piuttosto siamo costretti a scimmiottarlo supinamente, ciò che conta è che talvolta la realtà supera la fantasia.....

Edited by Sunny day - 28/11/2017, 17:51
 
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shadow600
view post Posted on 30/11/2017, 11:15     +1   -1




Ho amici "crucchi" a Dusseldorf, Norimberga, Koln, Berlino e dopo aver visitato la Germania una dozzina di volte fino al Baltico, ci metterei la firma, se l'Italia funzionasse quasi come un Länder tedesco: servizi eccellenti, leggi rispettate, corruzione scarsa, polizia ben pagata che presidia il territorio, pressione fiscale equa, età pensionabile più umana, retribuzioni invidiabili e costo della vita simile al nostro: mandarini 1,20 euro/kg., latte fresco 0,80 euro, appartamento nuovo 3 camere a Dusseldorf 95.000 euro, per esempio. Se i tedeschi avessero pure il nostro clima e la grande bellezza che contraddistingue il Bel Paese, allora potrebbero vantarsi di vivere nel vero paradiso in terra. Nella sciagurata Germania che non ha l'Art. 18, è facilissimo aprire una attività commerciale o artigianale, mentre qui lo stato burocratico non lascia lavorare chi vuole lavorare: il cittadino è considerato sempre un potenziale evasore fiscale, colpevole a prescindere e se può difendersi per vie legali, comunque lo stato ha sempre ragione. E' notizia di ieri che quest'anno sono nati 12.000 bambini in meno, rispetto al 2016 e 100.000 in meno rispetto al 2008: una spiegazione ci sarà, o no? Si potrebbe ipotizzare che molte giovani coppie non credono più nel futuro, nel paese che lascerebbero ai figli mai nati. L'unica certezza ce la dà la Sinistra e le lunghe vedute dei suoi statisti, che ci stanno riempiendo di immigrati pronti a lavorare a 2-3 euro l'ora, annientando le tutele e i diritti dei lavoratori italiani. Fortunatamente un Boeri qualsiasi ci consola affermando che le nostre pensioni le pagheranno non i bambini mai nati, ma gli immigrati che aspettano lo ius soli per moltiplicarsi e per islamizzare definitivamente il nostro paradiso accogliente e multiculturale.
 
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view post Posted on 30/11/2017, 14:50     +1   -1

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E questa affermazione di Boeri, tra l'altro, ha avuto una recentissima smentita, dato che le coppie straniere, per adeguarsi al clima italiano (ostile alla procreazione), stanno condividendo la stessa nostra sorte: un figlio o poco più, se non nessuno....Quindi...Di che cosa stiamo parlando?E' evidentemente l'ennesima bufala a senso unico del caro Boeri, viziato da una percezione distorta della realtà in cui vive...
Ed è quanto mai evidente che con questa tendenza alla nascita "zero" il nostro paese sarà sempre più popolato da vecchietti che si aggrappano agli specchi per sopravvivere, mentre il fior fiore della gioventù langue per mancanza di pecunia o migra verso approdi più propizi! Su tutto questo giganteggia lo spettro di una strana aggressività che è oramai nell'aria, la classica "carogna sulle spalle", come avrebbero detto i comici "Cavalli marci" che apparentemente sembra immotivata,( o no?) e che esplode in comportamenti tutt'altro che razionali (vedi quel tizio che ha morso l'orecchio del tassista)....
Insomma, quando mai finirà la sequela di balle che ci propinano un giorno si ed uno no?
 
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shadow600
view post Posted on 1/12/2017, 10:58     +1   -1




Mentre nel nostro teatrino di Monte Citorio si litiga sul bonus bebè, che gli alfaniani intransigenti non vogliono trattare al di sotto degli 80 euro a pargolo, contro i 40 euro che propone il PD, quel demone di Putin s'è accorto che la minaccia demografica incombe pure sulla Russia e così, in vista della campagna elettorale dell'anno prossimo contro l'avversario Alexei Navalny, il solerte Vladimir ha deciso democraticamente senza interpellare nessuno di varare un piano di aiuti da oltre 7 miliardi di euro per ripopolare le culle vuote pure lì. Mentre noi abbiamo bisogno di altri bebè per sostituire troppi incapaci dell'attuale classe dirigente, Putin corre ai ripari per arginare pure la crisi delle vocazioni negli arruolamenti del KGB, che ha un disperato bisogno di turn-over per controllare il pianeta.
 
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view post Posted on 6/12/2017, 14:40     +1   -1

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Non so se vi siete visti il belllissimo Cece' (v. commedie di Eduardo De Filippo) Boeri in tivù, si può fare anche il verso al vecchio ritornello di fumetti in tivù....Si è presentato da Bianca Berlinguer al programma "Carta Bianca", durante il quale, intervistato dalla bravissima presentatrice alla domanda: "Ma lei quando andrà in pensione?" ha affermato candidamente e con un impalpabile disappunto che ci sarebbe andato a 71 anni, avendone attualmente 59. Poi il simpaticone ha insistito con la sua solita prosopopea sul lavoro che non utilizza nuove forze e quindi le pensioni future giocoforza non saranno pagate se non si utilizzaranno queste "forze-lavoro" etc.etc.etc. Prosopopea insensata e ridicola che evidenzia ancor più le incoerenze di chi predica di dar lavoro ai giovani e poi, vinte le elezioni, se ne frega altamente! Su questo, purtroppo, i numeri non aiutano granchè perchè servi infedeli....Ma questi signori che stanno sempre lì a far di conto, lo sanno quanti e quante ragazze sono andate in altri paesi europei, lontani dalla loro regione, paese, vita, nazionalità, per arricchire l'economia dei padroni stranieri? Io credo che non abbiano nemmeno la più vaga idea di quanti ne ho sentiti, nel mio personale microcosmo, tra parenti, amici, persone conosciute occasionalmente, raccontare della Germania, dell'Inghilterra, della Spagna...
Paesi che tra l'altro predicano bene e razzolano male, ad esempio per la loro giustizia a senso unico, tanto per citarne una il caso della ThyssenKrupp per il quale i colpevoli tedeschi non sono ancora stati arrestati....Eppure sono passati "dieci anni", diamine!....Ma ritornando al il nostro beneamato signor B,(il buon Gaber non si offenda) a questo punto e molto maliziosamente, visto che la sua attuale posizione (riforma dell'INPS) è in bilico, penso proprio che si proponga di fare più danni possibili a quelli che per l'età avanzata e limiti quasi raggiunti (malgrado per molti di noi secondo la vecchia normativa siano superati da un pezzo) se ne andranno prima di lui...Allora, vogliamo dircela tutta ? Quella del giovane bacucco è solo invidia!

Edited by Sunny day - 6/12/2017, 16:32
 
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view post Posted on 4/7/2018, 14:08     +1   -1

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Boeri insiste sulle sue posizioni a dir poco astratte...Continua ad affermare che gli immigrati servono per pagare le nostre pensioni. Ma io a queste sconclusionatissime affermazioni rispondo che no, non è possibile che chi lavora a nero per la maggior parte dei casi e non è "censito" o riconosciuto come cittadino italiano possa avere influito sulle nostre "pensioni". Direi piuttosto che è assolutamente impossibile che tanta manovalanza che affolla le strade passeggiando allegramente e senza essere inserita in alcun contesto lavorativo possa influenzare la nostra economia, dato che zero da' zero!Mentre noi, soliti cittadini di serie B, a differenza degli immigrati, abbiamo già dato con i vari censimenti negli ultimi anni e consentendo ad una economia truccata dai soliti furboni di metterci costantemente le mani in tasca.
Insiste poi sul fatto che il nostro stato si occupi più degli anziani che dei giovani, costretti ad emigrare cercando lavoro in altri paesi. Ma tutto questo non suona strano? Ovvero, è realistico che un manager come Boeri, evidentemente asservito all'ex governo, faccia il buon samaritano? E' verosimile piuttosto che di tanto in tanto si meni il can per l'aia, come al solito, per non affrontare la scomoda realtà. Il fatto è che si cerca di indurre i giovani a pensare che il problema sia nei poveretti che annaspano tragicamente tra i primi acciacchi ed il tentativo di raggiungere la "meritata" pensione mentre gli incapaci sono loro...Quelli che fanno politica con l'unico obiettivo far soldi sulla pelle delle persone. Allora basta una volta per tutte con questi spot "di partito" o di parte che lasciano il tempo che trovano! Boeri dimostri una volta per tutte con dati attendibili le dichiarazioni che fa! Mi sembra che sia l'unica via per concludere il suo mandato "onorevolmente"...Non dimentichiamo che la situazione attuale è frutto di politiche poco lungimiranti che hanno aumentato malcontento e disoccupazione. Si, è vero, i giovani emigrano perchè non esistono più garanzie sul lavoro, fermo inesorabilmente al limite del tempo determinato (jobs act)! Ed è vero che grandi Centri Commerciali come Auchan licenziano senza preavviso centinaia di lavoratori, giovani con moglie e figli a carico che hanno acceso un mutuo oggi inestinguibile (abolizione dell'art.18)...E' vero che esistono lavoratori senza alcuna garanzia come i bikers che macinano chilometri per distribuire catering senza alcuna assicurazione o garanzia (contratti di lavoro a termine in tutte le salse). Ed è anche vero che oggi gli immigrati siamo noi, malgrado il colore della pelle sia bianco, noi che ci stiamo trasformando nei nuovi schiavi di un "invisibile" regime, quello dei una economia senza scrupoli. Perchè questo non è un paese che garantisce diritti, meno che mai agli italiani! Allora facciamo qualche passo indietro se è il caso, per non rimpiangere un passato recente, fatto di false riforme e grandi proclami, tipicamente ripetuti da imbonitori e pagliacci.

Edited by Sunny day - 4/7/2018, 18:43
 
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