|
|
| La palpatina, prerogativa di alcuni maschietti preda di ormoni selvaggi, è divenuta lecita....In seguito alle proteste ed alla denuncia di molestie di una signora, importunata per ben tre volte dal suo dirigente di 38 anni, il Tribunale di Vicenza ha ritenuto opportuno assolvere l'accusato.
La cosa più sorprendente è che l'imputato ha agito davanti ai colleghi non limitandosi alla toccatina, ma aggiungendo delle parole offensive alla volgarità già eloquente dei gesti.
Allora io mi domando, se casomai lo stesso giudice trovasse sua sorella o la moglie, quale parte lesa, nelle medesime condizioni, con quale sentenza giudicherebbe il reato. O ancora, quale mai potrà essere il futuro delle donne, già vittime di femminicidi, tentativi di violenza, giudizi sommari di fronte a scelte talvolta dolorose come divorzi o separazioni....
Il fatto è che di cattivi maestri ce ne sono tanti. Giudici che dovrebbero dare il buon esempio o una legge che colpisce generalmente i piccoli reati trascurando le dimensioni elefantiache di quelli che saltano agli occhi! Ma c'è di peggio...C'è il silenzio assenso di colleghi che chiudono gli occhi o voltano il capo dall'altra parte, fingendo che il male, quello che ferisce, che violenta l'anima, che umilia, sia in realtà poca cosa, almeno fintanto che non ne divengano vittime in prima persona!
|
| | |
