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| Il problema è sempre il solito, ci affidiamo alle promesse di chi si spiana la strada in campagna elettorale per poi ridimensionarsi ai diktat dei capoccia europei. Ricordate quel giochino che facevamo da piccoli chiamato moscacieca? Basta mettere una benda sugli occhi ed avanzare a tentoni cercando, nell'oscurità simulata o vera che sia, di afferrare una parvenza di verità. Purtroppo siamo entrati in Europa....In grande pompa e con dichiarazioni di grande sostenibilità da parte dei vari governi che si sono succeduti. Ma l'Europa è sempre lì a giudicare, soppesare, bilanciare gli equilibri più o meno precari dei vari paesi membri. E noi da un bel pò di tempo indossiamo l'abito del debitore, di quello che non può proferire parola. Inutile dire che si ripetono i giochini precedenti con le banche che ci rimettono il tfr nelle mani con gli interessi (o no?Vedremo...) per andare in pensione ben oltre i tempi adottati qualche anno prima della Fornero. Insomma, qualunque sia la strada intrapresa, come dice una cara amica chi paga è sempre "Pantalone" che oramai ha le tasche piene di buchi, modello colabrodo. Oltretutto il Sig. Salvini ha la cattiva abitudine di soffiare sul fuoco, che si tratti di politica o di tifoseria fomentando gli atteggiamenti "estremi" di chi si sente autorizzato a commettere reati, quella tifoseria che non ha alcuna idea della sportività o del gioco leale o peggio della convivenza pacifica. In tutto questo bailamme il nostro calcio così come i buoni propositi sono vanificati da una fama che non meritiamo sebbene è chiaro che il razzismo e la violenza non ci appartengono! Certo quelli che hanno governato "prima" non sono da meno con la loro esibizione di vanità agganciata alla presunzione che tutto è giusto e lecito purchè di sinistra o peggio di destra, laddove nessuna titolarietà coincide con principi di giustizia sociale. E' quasi ridicolo poi il tentativo di riciclarsi in un ruolo televisivo di Renzi e patetica la sua finta indifferenza alla politica ed al fascino del potere. Dei toni più moderati ed un atteggiamento adeguato alle cariche che si rivestono dovrebbero coincidere con il buon esempio, che sta divenendo sempre più una rarità.
Allora mi auguro che le invettive degli invidiosi, di quelli che se ne sono andati a furor di popolo con una mano davanti ed una dietro, cedano il passo alla buona pratica, non necessariamente a vagheggi di inclusione sociale e che l'auspicato cambiamento instilli un pò di buonsenso nelle menti eccelse di chi dirige il belpaese.....
Edited by Sunny day - 8/1/2019, 15:17
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