| Continui sconfinamenti nelle acque libiche, intese tra alcune ONG tedesche e trafficanti, come il procuratore catanese Zuccaro ha accertato nel 2017 con intercettazioni telefoniche e ambientali, foto e l’ausilio di un poliziotto infiltrato, imbarcato sulla nave Save the Childrens in seguito ad una segnalazione della stessa, conversazioni strane intercorse tra dirigenti di alcune Ong con collaboratori che concordavano di fornire notizie poco esaurienti alle forze dell’ordine ed alla giustizia italiana. I magistrati di Trapani hanno rilevato le stesse anomalie di quelli di Catania: incontri al largo tra scafisti ed Ong con un breve percorso dalla costa libica che si conclude con l’accoglienza italiana. I migranti vengono prelevati nelle acque libiche per poi essere di li a poco condotti in luoghi dove transitano agevolmente sulle navi italiane. Nelle intercettazioni gli operatori delle Ong parlano tra di loro della loro “disinteressata” azione di salvataggio, affermando che più migranti salvano più aumenteranno le donazioni ed il guadagno. E’ evidente che il passaggio in alcuni tratti è simile a quello di un servizio taxi, fino all’arrivo nei porti italiani dove non sarà più possibile seguire gli scafisti e le Ong illegali (meno attrezzate) che alla fine delegheranno la patata bollente ai salvataggi “italiani”. Tra quelli che provvedono alla prima fase c’è anche una Ong gestita da una ricca coppia di maltesi, MOAS che segue la stessa routine per motivi tutt’altro che filantropici. Durante le indagini di Zuccaro, Fabrice Leggeri, Direttore di Frontex ha stilato due rapporti su legami tra trafficanti ed Ong che coinvolgono alcune delle Organizzazioni non governative escludendo Medici Senza Frontiere e Save the Childrens del tutto affidabili. Per molte altre, in realtà, si configura il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina che stranamente, in questo momento, non viene più nominato. Ha fatto scalpore l’archiviazione di alcune indagini sulle Organizzazioni non Governative che operano nella legalità, al contrario per la Ong della nave tedesca Juventa per la quale negli anni trascorsi sono state processate fino all’ultimo grado di giudizio venti persone. A quel tempo Zuccaro sottolineò la stranezza di un proliferare di queste organizzazioni, per la maggior parte tedesche, ipotizzando che alcune di esse finanziassero il terrorismo. Difatti negli anni trascorsi vi fu un improvviso e consistente aumento dei salvataggi e degli sbarchi. In anni più recenti è emblematico il caso della Sea Watch e della spregiudicata manovra del suo Capitano, Carola Rackete, che speronò una motovedetta della Guardia di Finanza per entrare nel Porto di Lampedusa forzosamente, ignorando l’alt. Difficile intervenire regolando i confini tra legislazione e giurisdizione. L’Italia e l’Europa non dovrebbero fingere che il problema non esiste attivando reti internazionali di controllo per incrociare dati sensibili dei migranti ed accertare che le Ong che operano nel mediterraneo non intervengano solo per autofinanziarsi, soprattutto porre dei limiti come avviene in tutti i paesi civili, all’accesso. L’America e non quella di Trump, richiede particolari requisiti per entrare nel Paese. La Nuova Zelanda che fino a qualche anno fa era aperta all’immigrazione, oggi cerca specifiche figure professionali da introdurre nel paese. Ma la stessa Francia e la Germania ricorrono a forme di identificazione più attente che da noi. In più, come dichiarò Marco Travaglio a suo tempo facendo eco alle parole di Zuccaro, il fenomeno incontrollato delle migrazioni clandestine alimenta il traffico di esseri umani e non argina in alcun modo i problemi che generano la fuga dai territori. C'è da aggiungere che le stesse Ong richiedono l'uso di consistenti capitali per la gestione delle emergenze ed è effettivamente curioso l'improvviso moltiplicarsi di queste organizzazioni contrapposto ai disagi che vive l'Italia. Ma mentre gli interventi di Salvini hanno soffiato sul fuoco alimentando certa propaganda facinorosa e razzista, degli interventi mirati potrebbero spegnere nuove polemiche sul nascere, prima ancora che i problemi divengano incontrollabili....
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