| Mi fa sorridere il nuovo ministro dell’economia Roberto Gualtieri, fac-simile di Tria con occhiali, atteggiamento mite e dimesso, quasi un clone. Così come cloni sono quei politici renziani che a dir loro si sono riciclati per “evitare la deriva populista”. Altrimenti non si spiegherebbe in modo alcuno l’ambivalente onnipresenza di Renzi da una parte o dall’altra e di questi trucchetti di immagine tipici della sua legislazione… No, non fraintendetemi, non sono favorevole all’estrema destra né a quei fanatici che sventolano il saluto romano urlando “Duce Duce”, ma questi siparietti studiati ad hoc per ottenere consensi sono alquanto ridicoli. Zingaretti poi con quel suo modo di parlare sibilante mi ricorda il serpente del “Libro della Jungla”….Ma sono ritornati al governo, con tutte le contraddizioni che ne derivano e tra una cosa e l’altra cercano di rifilare il pacco sorpresa…Si, quello che nei cartoons appena aperto fa uscire il pupazzo a molle. Ed è quello che sta succedendo, con il nuovo, vecchio ingresso di Equitalia tra gli strozzini salassatori di chi non pagherà i tributi. Conosco bene l’argomento: una mia amica pago’ una multa prescritta da anni perché se entri negli uffici e fai la fila per pagare è tutto velocissimo, ma se devi chiedere spiegazioni sull'iter da seguire, a parte la proverbiale incompetenza, dovrai attendere in code interminabili. Mi raccontarono di un anziano signore che si senti'male ed andò in coma durante una estenuante ed ansiogena attesa in questo onorevole istituto, truffaldino parto dei tempi del Sig.Mastella, (anche egli duro a morire). Ma non bastano le rassicurazioni, di fatto dicono che non richiederanno il pagamento per le multe delle auto, ma il problema è che adesso i Comuni saranno autorizzati a mettere le mani nei conti correnti e come al solito chi non sa difendersi pagherà fior di quattrini a questi ladri autorizzati. Faccio un esempio: una vecchina, magari vedova, magari malata, si trova a dover pagare i tributi per la tari. Considerando la scarsa memoria di alcuni anziani dimenticherà il bollettino nel cassetto. Cosa succede? Dopo trenta giorni, salvo ricorsi, la poveretta si vedrà mettere le mani sulla misera pensione o conto che sia attraverso una ingiunzione, poi via al pignoramento o ipoteca. Tutto questo vi sembra normale? E' lecito raggirare i cittadini con promesse costantemente disattese? E che dire di questa ulteriore violazione della privacy? Ed il peggio deve ancora venire, perché il gruppo di Italia Viva sta tentando di riportare in auge la prescrizione. Questo significherebbe che tutti i fior fior di politici ad un passo da processi per corruzione, mafia e tutte quelle belle cosine nelle quali mostrano il meglio di sé sarebbero automaticamente liberi. E quale follia spinge i nostri a reiterare attraverso lo Jus Culturae il vecchio progetto di Jus Soli se non il pervicace tentativo di raccogliere consensi? L’Italia affoga sotto litri e litri di acqua e la sicurezza di strade, scuole ed edifici va a ramengo. I fiumi collassano, le autostrade richiedono interventi urgenti e loro pensano allo Jus Soli? Per quale incredibile motivo questi tipi rimettono in circolo sempre le stesse bacate idee? In più, udite udite, tra un po’ di mesi dovremo cambiare il decoder o il televisore perché senza minimamente preoccuparsi degli effetti nocivi che potrebbe comportare il rafforzamento dei canali di trasmissione, o alcuna sperimentazione e messa in sicurezza, passeremo ai 5 Giga e questo richiederà un adeguamento di tutti i device digitali. A questo punto nessuno potrà controllare l'utilizzo dei nostri dati sensibili, già raccolti indebitamente per finalità poco chiare. Tutto sarà più veloce ed inafferrabile. Un illuminante "Report" ha denunciato l'uso improprio delle intercettazioni cd semplici e quelle ambientali durante indagini a carico di politici o magistrati. Tali intercettazioni hanno spesso coinvolto migliaia di cittadini del tutto estranei ed ignari . Basta inoculare nei mobiles degli intercettati il virus trojan. Questo virus è davvero pervasivo e consente di ascoltare o manipolare immagini e conversazioni. Sembra fantascienza ma è tutto vero, il grande fratello è oramai realtà ed è importante considerare la cyber sicurezza una priorità assoluta perché nel cyberspazio i confini ambito tra lecito ed illecito sono sempre più labili. Per di più le infrastrutture per gli impianti "5 giga" probabilmente saranno gestite dai soliti grandi provider e dalla Cina. Insomma, oltre all’esborso (il danno), anche la beffa dato che la gestione dei nuovi media sarà a carico di chi più ci guadagna e per noi comuni mortali avrà un costo. In breve saremo sempre più controllati e l'uso delle informazioni raccolte, come avviene già attraverso i cookie, implementera' la profilazione a fini commerciali, politici etc. Come nelle migliori spy story. Anni fa mi turbò profondamente un film interpretato da Willy Smith, “Nemico pubblico n.1”. Si tratta della storia di un normale cittadino coinvolto suo malgrado nelle macchinazioni del capo dei servizi segreti americani che aveva assassinato un avversario scomodo. Il protagonista viene casualmente in possesso di una prova che incastra gli asassini e da allora sarà spiato e braccato ad oltranza fintanto che non trova validi strumenti di difesa. Il film, prodotto qualche decennio fa, già metteva a fuoco gli strumenti di controllo e di intercettazione che spiano e fotografavano con potenti satelliti ogni parola ed atto del malcapitato. Tecnologie molto sofisticate delle quali il regista evidenziò la pericolosità...Pensate che oggi le stesse tecnologie sono sempre più evolute e che di anno in anno vengono sostituite da ITC sempre più avanzate. Stranamente se per un pò la ricerca medica è stata orientata a rilevare gli effetti dannosi dei telefonini, oggi le polemiche si sono smorzate facendo prevalere la logica degli interessi miliardari! Ma torniamo ai nostri politici... L’ineffabile Renzi oggi si è mostrato in tivù nei programmi mattutini, perorando la politica di Bonaccini, presidente della Regione Emilia. Nuova veste, ma solita ipocrisia, belle parole, toni meno aggressivi degli esordi e sicuramente la stessa scaltrezza da burattinaio con i suoi nuovamente schierati nei vari dicasteri. Nei giorni scorsi si prospettava addirittura una sua adesione al Partito di Berlusconi! Non riesco ad immaginare quale sarà il percorso di questo rampante politico che finiti i tempi della rottamazione selvaggia continua a riproporsi in camaleontici tentativi, pero'sono certa di una cosa, non ispira per nulla la mia simpatia né quella degli italiani che ha preso in giro! Quindi senza per nulla apprezzare la destra Salviniana, che un tempo voleva che il sud andasse a picco con la lava del Vesuvio ed oggi fomenta folle di invasati dell’altra metà di Italia, né l’ex tata di Fiorello, la Meloni, devo dire che mi ritrovo in t quella buona parte di delusi che ahimè, osservano amareggiati il trattamento riservato al nostro povero paese. Sappiamo bene difatti che da una parte o dall’altra hanno tutti approfittato delle ingenti somme messe a disposizione per le grandi opere mai ultimate, come è avvenuto per il Mose. E se non fosse stato per il grave dissesto ambientale che ha infierito in Veneto, non ne avrebbero nemmeno più parlato. Altre polemiche divampano intorno al Mes (meccanismo europeo di stabilità) che sarebbe riformato in maniera tale da poter accedere al supporto finanziario europeo solo in caso di mancate procedure di infrazione. Nel nostro caso non solo a causa del debito pubblico ma anche del deficit potremmo accedere ai fondi solo nel caso in cui l’Italia accetti la ristrutturazione del debito. Ma questa ipotesi ha chiaramente suscitato le perplessità della Banca d’Italia, poiché la cosiddetta ristrutturazione è un meccanismo terzo ed esterno rispetto alle dinamiche dello Stato italiano e quindi manipolato da interessi "privati". Le novità introdotte dalla legge di Bilancio sembrano quindi non essere molto promettenti. Così come quanto è avvenuto nel restilyng della nuova legislatura, che assieme a risvolti positivi ha sicuramente fatto passi falsi (chiaramente da cancellare) in soli cinque mesi dagli esordi. Un Governo senza anima, come lo definisce Marco Travaglio. Un Governo che ha mescolato le istanze di rinnovamento ai vecchi progetti renziani e proprio per questo forse indecifrabile. Ma il banco di prova sono i risultati che ovviamente non dovranno alimentare il malcontento e la sfiducia.
Edited by Sunny day - 21/11/2019, 15:11
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