Che confusione, Mister Bean!

Potrebbe essere il titolo di uno dei film di quello sprovveduto personaggio, ma in effetti è riferito al nostro Renzino, alle prese con una versione personalizzata e fai da te della politica.
Lui si agita contro la magistratura, rea a suo dire di infierire contro di lui con minacce, data la nota sua “onestà”. Cita poi in successione Aldo Moro e Craxi, che in comune avevano poco o niente, come precedente affine al suo caso.
Che ci siano martiri in nome di chissa’ quale complotto? Possibile, mi chiedo, che tutti i supereroi dell’opportunismo si sentano minacciati dalla magistratura? Berlusconi fu il primo ad inveire contro i Magistrati e la storia ci insegna che tira che ti ritira, male gliene incolse. Chissa, forse in quell'occasione il suo verbo preferito, trombare, gli si è rivolto contro al participio passato....
Ma Renzi, che insiste sulla sua presunta immacolatezza paragonandosi ad Aldo Moro, Democrazia Cristiana (ucciso dalle brigate rosse, almeno così si diceva) ed a Craxi, fuggito ad Hammamet per non essere tirato in ballo negli scandali politici del suo partito, il PSI, ci corre un abisso! Si vede che non gli hanno rinfrescato bene la memoria o che come per alcuni suoi fans dell’estrema destra, si gioca la carta del revisionismo storico. In effetti come ben sappiamo Moro non fu vittima della Magistratura e Craxi, probabimente, sfuggì ad essa ad Hammamet perchè non cera solo il fumo della presunzione di colpa.
Ecco perché ritornano le affinità elettive alla mente di chi la storia se la ricorda, affinità elettive palesi e concordanti. Più volte sbeffeggiato da Crozza, che ne ha fatto una caricatura munita di dentoni tipo castorino enfatizzandone le disgustose smorfiette, come Mister Bean esagera per l’amore incondizionato per il suo orsacchiotto, cedendo ad una serie di gaffes estranianti e paradossali. In questo caso potremmo ravvisare l’orsacchiotto nel suo caro amico Berlusconi.
Questi due, come dicevo, hanno un gran numero di cose in comune: prima di tutto una grande propensione per le chiacchiere, usata fino a rasentare lo sproloquio più puro. La seconda quella di promuovere iniziative del tutto impopolari o fasulle, a seconda dei casi. Ricordate gli 80 euro dati agli Statali dopo anni di inerzia nei contratti statali? Fu opera di Renzi. Molti dei poveri travet presi dal panico di non vedere mai la luce di un aumento, accettarono assieme alla maggioranza dei sindacati consensienti. Quegli stessi sindacati che oggi hanno rinnegato molte proposte politiche dei cinque stelle, certo più vicini alle esigenze del pubblico impiego e dei disoccupati. Quegli ottanta euro erano una bazzecola rispetto ai reali aumenti contrattuali che con gli interessi avrebbero comportato qualche migliaio di euro in più in busta paga. Ma tant’è, come dicevo, che presi dalla disperazione gli statali accettarono, dopo ben dieci anni di rinvii, la irrisoria paghetta.
Qualche anno prima il Berlusca aveva assegnato 50 euro di bonus agli anziani, ritirabili con la “social card”.
La ingente cifra era però soggetta al ritiro con una sorta di carta di credito dopo file interminabili….Cosa non si fa per la vile pecunia, specie se si tratta di una immensa transazione!
Bene, oggi Renzi sfoggia una ignoranza degna del suo predecessore, al quale rende omaggio con emendamenti o proposte simil Berlusconi sempre circondato da persone che gli rendono la comunicazione facile, evidentemente ignoranti anche loro perché si sa, gli spin doctor non sono tutti uguali!
Difatti si moltiplicano le sue comparsate nelle tivù, e siccome teme di essere messo le mani in tasca, la miglior difesa è l’attacco….

Qualunque sia la sua interpretazione della legge o il suo colore politico, il Mister Bean nostrano dimostra tutta la sua malafede prodigandosi in ogni dove per riaffermare i diritti della sua cricca e di quella di Berlusconi. Eccolo intervenire contro i Grillini o difendere quelli che hanno fatto letteralmente "marcire" le autostrade, mentre un nuovo Craxi nasce dalle ceneri, un Craxi buono ed onesto (mai visto prima!) a sentire la stampa strumentalizzata. Come De Gasperi, meglio di De Gasperi e bla bla. Giù con gli elogi postumi che stranamente, quanto il personaggio era latitante, si sono guardati bene dal tessere. Ma questa, come ben sappiamo, è una consuetudine tutta politica, dato che di redivivi ne abbiamo visti tanti, in ogni salsa e partito. Si vanno a resuscitare le bonanime per rimpinguare le esigue fila dei successori del socialismo, già in tempi remoti definiti comunemente "mariuoli". Ma Renzi non si preoccupa della cattiva fama....Lui piuttosto, cerca di guadagnarsene una, visto che al momento ne è sprovvisto. Ed allora il nostro one man band orchestra una strategia al giorno anche se si ritrova solo, perchè lui è
uno che rema contro il PD, i Cinquestelle e soprattutto contro l'Italia con un attivismo davvero invidiabile!
Nel frattempo l'incriminazione dei suoi genitori è oltre ogni ragionevole dubbio, ma lui, come un novello Achab, cerca ancora di catturare la balena bianca che ormai per la fatica è diventata paonazza o peggio, di un colore incerto, come tutte le banalità incoerenti che va via via pronunciando con la sua lingua biforcuta. Si, perchè se devo essere sincera, non ho ancora ben capito da che parte sta questo energico chiacchierone nè chi voglia prendere in giro....Abbiamo già dato...

Edited by Sunny day - 20/1/2020, 16:31

Mister Bean, ovvero l'arte dell'ubiquita', reinterpreta il solito ruolo di Pierino il piantagrane, con una insolita propensione per le relazioni destrorse, delle quali è degno interprete da Letta in poi. Qualsiasi oscillazione in un senso o nell'altro, lui che definisce il PD populista, è una strada in discesa per il solito "dividi et impera" per il quale non tenta nemmeno più di dissimulare per salvarsi la faccia. Purtroppo per lui però, ormai è chiaro che più che di opposizione maleducata, come garbatamente la definisce Conte, si tratta di un mestiere vecchio come il cucco, quello ben noto ai mercenari che in cambio di prestazioni rinnegano qualsiasi ideologia, svendendo il proprio partito a chiunque....

Ma chi dimentica che Renzi nel 1994 vinse alla Ruota della Fortuna 48,3 mila euro? La rete berlusconiana ha "stranamente" incoraggiato gli esordi del giovane Renzi. L 'antefatto è forse il motivo di cotanto attaccamento alle radici? O il gancio con il giovane rampollo è forse effettivamente stato più consistente, euro a parte?

Eccolo di nuovo... Sfida da mezzogiorno di fuoco a Conte con alle spalle la tifoseria oramai sfacciata della destra. Stanno facendo il possibile e l'impossibile per sovvertire il governo. Si inventano ogni giorno discordie inesistenti pur di fare il colpo grosso già tentato da Salvini al momento sbagliato. Cosa non farebbe Renzi per rimettersi a capo del governo e riprendere a svolazzare con il suo aereo da migliaia di euro in Italia e nel mondo a spese dei contribuenti! Intanto Franceschini, ex del gruppo renziano, rende alcuni Musei autonomi. Che sia un passo per la privatizzazione e le Fondazioni? Non ho ancora ben compreso quanto questi ex renziani vogliano essere uguali a se stessi e quanto invece continuino ad insistere sul solco tracciato dall'ex premier. Renzi avversa apertamente, assieme alla destra, il reddito di cittadinanza e l'azzeramento della prescrizione. Certo che la realtà supera la fantasia, ed i sindacati? Speriamo che vigilino su qualsiasi manovra spregiudicata e facciano la loro parte perché non ha senso fare proclami "popolari" per poi lasciar correre sulle prese di posizione importanti. È bene piuttosto osservare le cose in prospettiva verificandone l'impatto futuro e lasciar correre le provocazioni di Renzi a Conte su elezioni dirette del premier. Questo non può che ridimensionare la vis polemica di questo piccolo ed esibizionista aspirante Napoleone...

Edited by Sunny day - 20/2/2020, 00:01

Si, ma niente a che vedere con il Napoleone vero, povero Renzi! Lui dice che alla guida del paese, ai tempi del coronavirus, bisognerebbe seguire un "uomo forte". Magari la sua nuova affermazione ipotizza qualche forma di dittatura? Vorrei tanto sapere a chi si riferisce... Suppongo che in questo caso lui si ritenga il candidato numero uno, ma c'è una folta schiera di figuranti ed opportunisti che infierisce sul governo tentando di cavar sangue dalle rape in un momento nel quale ogni tentativo di trar profitto dalle circostanze è assolutamente fuori luogo! Non a caso gli reggono il gioco in una improvvisa e fitta serie di apparizioni (che nemmeno i santi patroni fanno così frequentemente) tutti gli ex della politica Italiana: Salvini, Tajani e company che come al solito citano l'importanza dell'imprenditoria piuttosto che di tutti quegli Italiani che si sono ammalati o morti...Notevole il tentativo della Meloni di aggredire con accuse inesistenti Conte, che ha addirittura definito criminale! Insomma un tentativo di aggressione mediatica che sta tentando tutte le modalità, persino quelle meno nobili, per attirare consensi.Intantoil numero delle vittime si è esteso ad altre nazioni e sarebbe ora di fare i conti con la realtà. Tutto quanto avviene è frutto dell'ingordigia economica dei paesi in crescita e dei danni fatti all'ambiente. Purtroppo alcuni pensano unicamente al loro futuro ed ai loro interessi. Poco importa per questi galantuomini dell'errore che hanno fatto negli anni con i tagli alla sanità e la riduzione dei posti di lavoro. E malgrado le conseguenze disastrose del loro operato continuano ad atteggiarsi a leader, pur rappresentando, con la loro visione dell'umanità, la peggiore specie di individui che ci possa governare. Ma si sa, la voce del padrone o padrino è sempre uguale a se stessa! Nel contempo il Berlusca ha licenziato la Pascale, non più finta fidanzata, per sostituirla con una nuova fiamma del suo stesso colore politico, giusto per cambiare look e fare restyling, dato che le nipoti di Mubarak non giovano al partito! Coincidenze? Casualità? Ai posteri l'ardua sentenza!

Edited by Sunny day - 6/3/2020, 21:47

Il caro Renzino, tanto per non smentirsi, ha fatto l'ennesima gaffe, criticando Conte all'estero per le politiche di contenimento del covid 19.
Tanto per capirci, chiunque avesse un po' di sale in zucca non esporrebbe il nostro paese a critiche improvvisate dettate solo da moti egoistici e chiaramente dal livore di non esserci lui, con il suo aereo personale e la sua falsa arte affabulatoria, a fare la parte del leone! Un tipetto confuso che forse non si sente italiano ed impossibilitato ad esprimersi con i suoi ghigni predatori (che qualche volta trasformano la sua maschera in smorfie più simili a tic che ad espressioni) è costretto a giocare a carte scoperte, replicando all'infinito il cliché del capro espiatorio reizzato con Letta. Solo che questa volta la sua avidità si rivolge ai italiani (niente di nuovo sotto il sole, a parte la stessa faccia tosta di sempre) che già diffidano della sua scarsa empatia, specie in un momento drammatico come questo.
Malauguratamente Renzi è troppo uguale a se stesso, uno squallido arrampicatore opportunista che cerca in ogni modo di trarre profitto da ogni situazione. Un mini me di Berlusconi che recita sempre dallo stesso canovaccio una commedia rituale che ha un solo interlocutore, se stesso, ormai
inutile.

Edited by Sunny day - 23/3/2020, 20:38

Opposizione un piffero, mai vista una gazzarra simile! Renzi, come al solito critica. E lo fa dal lato destrorso della compagine politica. Critiche a Conte per azioni "non condivise", per essere troppo visibile e presente e per aver parlato senza contraddittorio. Ma ditemi voi quando mai cercava sofismi etici durante la sua legislazione. Anzi! Comparire un giorno si e l'altro pure, cinguettare in Twitter continuamente...Senza parlare poi dei suoi amici rosi dall'invidia... Libero quotidiano che a suon di balle ha perso completamente di vista la realtà, scrive che Conte avrebbe simulato una uscita ritardata in tv per ottenere più like... Ma è mai possibile che questi pennivendoli vedano tutto con il metro di misura di un acefalo? Che pure è privo di intelletto non per sua scelta! Non sarebbe il caso di smetterla con il tiro al piccione? Eppoi Berlusconi, che non si capisce più dove vuol andare a parare: tutelare gli imprenditori, ma non lo diceva anche un ventennio fa? E sappiamo bene che l'unica imprenditoria che ha tutelato è quella di Mediaset. E con quali risultati per l'Italia! Una autocelebrazione che ha risucchiato alcune industrie italiane che si è accaparrato con operazioni spregiudicate, tra uno scandaletto e l'olgettina di turno. La cosa più discutibile è che hanno inizialmente rifiutato di isolare le città lombarde chiudendo le attività e le imprese fino al punto massimo di contagi. Ma oggi stranamente hanno la memoria corta!
E che dire di Salvini, che fa parte dello stesso gruppo di affabulatori, che ha mollato il paese nel momento in cui era indispensabile mostrare il volto migliore della politica?La Meloni poi, che come i radicali è diventata la stampella dei partiti di maggioranza, è sicuramente più attendibile nel ruolo di outsider. Non sarebbe il caso di fare finalmente proposte credibili? L'unico vero modo per uscire dall'invisibilità è pensare "davvero" al bene del paese, mettendo in discussione le clausole vincolanti del Mes e sparando a zero contro i nostri veri nemici, quelli che ci indebitano e considerano la gente comune meno di niente. Passare a proposte costruttive e smetterla con questo ruolo da Pierino la peste. La serietà non nuoce gravemente alla salute Anche se è risaputo che per alcuni politici, di una parte o dell'altra è più importante alzarsi lo stipendio e lucrare sui cittadini.

Edited by Sunny day - 23/3/2020, 21:23

Caro Renzi, devo ammettere che la faccia bronzea accomuna tutti e dico tutti i tuoi amici di Italia viva. Potevi mai arrogarti l'esclusiva? Mi sono stupita nel vedere la Boschi (da pronunciare con la o stretta perché fa chic) tentare di imputare al governo attuale la carenza di strumenti e presidi medici, dimentica del tutto del disastro Lorenzin, che ancora minaccia, con la sua presenza in politica, di fare ulteriori danni. La Lorenzin ha difatti creato la Sanità povera che ci ritroviamo con tagli ed accorpamenti, ovvero la chiusura di varie strutture ospedaliere, concentrate in strutture strategiche a suo intendere. La Signora in questione faceva parte del Governo Renzi. Ma ha an he fatto parte della destra dalla quale è partita per vari avvicendamenti ed opportuni cambi di casacca.
Ridicoli anche gli onnipresenti Tajani, Meloni, Salvini ed al suo ennesimo tentativo di rientrare in politica l'uomo tutto di un pezzo (perché è così plastificato che non riesce più a muoversi) il nostro Berlusconi, mai dimenticato per l'encomiabile impegno profuso nel tentativo di trasformare lo Stato Italiano in una Società per Azioni (della quale avrebbe voluto rappresentare l'azionista maggiore) . Con la sfilza di " quei bravi ragazzi" suoi seguaci ha ottenuto il primato di essere quasi riuscito a demolire l'Italia. Ed ora nell'esasperato ed esasperante tentativo di essere visibili questi signori, con la loro prepotente voglia di essere sempre al primo posto, diffondono veleno e bugie come di consueto, fingendosi gli eroi buoni e dichiarando di voler collaborare per arginare l'emergenza Covid 19. Nel contempo vomitano un mare di cretinate e di accuse sperando di fare lo sgambetto alla prima occasione a Conte, del quale non si capisce
bene quale secondo loro sia la colpa. Ricordano tanto un nanerottolo, tal Caldoro, ex Presidente della Regione Campania che una amica incrocio'in ascensore: il tipo in questione, da galantuomo ineguagliabile, si affretto'ad entrarvi senza salutare a cercando sgarbatamente di anticipare l'amica. Lei di fronte a tanta scortesia fece altrettanto. Che taluni siano nani in base alla statura è del tutto normale, quello che è invece preoccupante è quel tipo di nanismo intellettuale arraffone che necessita di ascensori ed espedienti per arrivare più in alto...

Edited by Sunny day - 25/3/2020, 21:01

A proposito di polemiche su assenza di mascherine e ventilatori, si è poi scoperto come è che qualcuno nella civilissima Lombardia abbia tentato di acquistare mascherine da aziende produttrici chiuse da anni e vendere ventilatori, già carenti in Italia, alla Grecia?
Che sia una brillante operazione economica o uno dei tanti raggiri all'italiana, c'è da chiedersi perché gli immarcescibili oppositori, sempre pronti alla battaglia contro i mulini a vento, ne abbiano parlato poco o niente.....Ma anche adesso, che c'è una diretta tivù dal Senato, Fratelli d'Italia e Italia Viva sono lì a sciorinare slogan di patriottismo e critiche sulle misure prese, scimmiottando in malo modo le parole di Conte. È il momento della responsabilità, non quello delle prolusioni da primi della classe. Per favore, lasciamo da parte il protagonismo e vedremo finalmente se alle strategie di comunicazione si sostituirà un vero senso di appartenenza e la capacità di mettere a sistema regole eque e lungimiranti per tutti,vedremo se la missione difficile di far rinascere il Paese produrrà fatti piuttosto che vuote locuzioni.

Edited by Sunny day - 26/3/2020, 11:37

Vorrei aggiungere un principio che può apparire banale: un paese che appare diviso negli intenti agli occhi dei competitor e dei leader europei si mostra fragile e quindi più vulnerabile...

Questa, che sembra una barzelletta, è una discussione a distanza avvenuta da poco...In realtà si tratta di uno scambio di idee tra Sallusti e Renzi quando quest'ultimo ha dato nuovamente di matto invocando la riapertura totale. Intervistato dall'Avvenire Renzi ha difatti testualmente detto:"Basta, riapriamo tutto, fabbriche, negozi, scuole, chiese..." A queste sconsiderate richieste a risposto Sallusti sul "Giornale" di domenica replicando:"Riaprire tutto? Fai da cavia tu, tua moglie e i tuoi anziani genitori..." A parte la pungente risposta di Sallusti che una volta tanto ha la mia piena approvazione e simpatia, come al solito penso che la iattura più grande per la storia del nostro paese sia stata quella di
avere in sorte questi politici
imbecilli! Che dire del siparietto e degli interpreti... Se non ci fossero dovremmo inventarceli!

Edited by Sunny day - 29/3/2020, 16:05

Sallusti ha proprio ragione! A meno che Renzi non faccia parte di quelli che sono pagati per dire assurdità, cerchia molto
ampia, avrebbe anche questa volta fatto meglio a
tacere, ahimè...

Ieri a Di Martedì c'è stato un confronto tra Senaldi, la cui presenza scenica bucava il video grazie alle orecchie, ed un Renzi curiosamente abbronzato, sicuramente da un eccesso di lampada solare, cosa che non capita nemmeno alla più sfortunata delle casalinghe. Così mentre consideravo che il primo dei due compari, Senaldi, passa il tempo a denunciare mezzo mondo, politici inclusi, traumatizzato sulla via di Damasco per l'ingombrante apparato acustico (triste infanzia dagli effetti devastanti), l'altro non se la passa certo meglio...Luigi Cancrini infatti, noto psichiatra e politico, ha tracciato un ritratto di Renzi poco lusinghiero. Lo ha definito narcisista, individuo che non presta ascolto a nessuno al di fuori di sé, o peggio uno che ascolta in modalità selettiva e solo ciò che gli conviene. Ed alla trasmissione di ieri "Sono le venti" sulla Nove, condotta da Gomez, ha aggiunto che Renzi non ha mai digerito la sconfitta elettorale verso la quale continua a manifestare una forma di negazione. Magari facendo due passi avanti e due indietro nei confronti degli alleati ed in particolare verso Conte, che al momento è più considerato di lui. Renzi è un rottamatore che non accetta di essere rottamato. Ma se il narcisismo spinge un politico a cedere alla stupidità e se la misura di una sconfitta porta ad assumere atteggiamenti schizoidi, è davvero incomprensibile questo altalenare tra maggioranza ed opposizione, questo volersi sostituire a virologi e studiosi. Ad esempio, perché criticare la lentezza del Governo nell'erogazione del sostegno economico durante l'emergenza covid 19? Questa cosa va imputata alle banche. Soprattutto perché accusare Conte di protagonismo, forse perché a Mister Twitter brucia il non essere in prima linea? Questi comportamenti da fanciullino capriccioso possono essere appropriati per una primadonna, ma disdicevoli per un politico degno di tale nome. Così nel bailamme di quelli che come dischi rotti ripetono tutti i giorni al governo di comprare le mascherine e chiedono quali misure adottare malgrado mesi e mesi di campagne di divulgazione televisiva, è davvero difficile interpretare l'obnubilamento costante dell'opposizione che ormai è diventato un cicaleccio insopportabile. E tra quelli che dovrebbero fare chiarezza si inserisce renzino che cerca il cosiddetto pelo nell'uovo accusando il Governo di violare le libertà costituzionali, di emanare Decreti in maniera autonoma e di bloccare il mondo del lavoro. Come lui gli avversari politici, che come dizionari della lingua italiana cavillano sui termini del DPCM oziando lungamente sul termine "Congiunti" così che ad ogni pie'sospinto ci troviamo impediti in una sorta di ostacoli fittizi che non fanno altro che intricare il percorso.
Mettiamo in chiaro una cosa: se Renzi appartiene alla maggioranza deve dimostrarlo fattivamente e gettare la maschera. In primo luogo deve riconoscere la portata dei danni fatti dalla Lorenzin alla sanità italiana sotto il "suo" esecutivo, evidenti ormai agli occhi di tutti. Inoltre deve farsi una ragione del pericolo che corriamo, viste le recrudescenze epidemiche della vicina Germania che ha riaperto alcuni settori lavorativi per poi richiuderli. Se gli industriali e Confindustria sono davvero motivati, si assumano la piena responsabilità di eventuali conseguenze di azioni avventate.
Un capitolo a parte va dedicato alle Banche, che stanno in tutti i modi ostacolando l'erogazione dei sussidi. Come ha affermato Travaglio ci troviamo di fronte ad una cattiva gestione degli istituti bancari, abituati a favorire amici di amici piuttosto che arginare il disagio sociale. In questo l'Italia si distingue per la pochezza dei finanziatori meno generosi ed equi dei partner europei. C'è da aggiungere che i nostri politici hanno messo le mani in alcune banche e sarebbe davvero importante conoscerne i nomi e la storia. Potrebbe tornare utile poi conservare le pagine di giornali ridicoli come Libero quotidiano, del quale Senaldi rappresenta la caricatura vivente e "la Verità", piene di fake news e critiche aggressive, per poterle confrontare con la spazzatura mediatica affermata e poi smentita dagli stessi autori... Una vera emeroteca ricca di spunti divertenti per gli amanti del genere comico, che vanno a braccetto con le agenzie di rating americane. Tra esse si distinguono Fitch, che ci ha declassato a BBB e Standard & Poors che hanno il cattivo gusto di fare le pagelle in un momento nel quale il nostro paese cerca invece, chi gli tenda la mano. Una vergogna tutta americana questo capitalismo senza anima, confermata dalla strage di contagiati e dalla cinica indifferenza di Trump.

Edited by Sunny day - 1/5/2020, 07:26

Infelice più che mai l'uscita di Renzi, che ha coinvolto le vittime del covid 19 nel suo discorso oggi al Senato. "La gente di Bergamo e Brescia che non c'è più, se potesse parlare ci direbbe di riaprire"... La frase di Renzi, di una superficialità inaudita, ha suscitato forti critiche nel Sindaco di Bergamo Giorgio Gori che ha definito la boutade strumentale e fuori luogo. A questa si sono aggiunte una valanga di critiche su Twitter e Facebook tra le quali quelle delle sardine e di Massimo Castaldo, Europarlamentare 5 stelle che ha commentato molto negativamente l'affermazione di Renzi, che come al solito fa propaganda sulla pelle degli altri glissando troppo spesso sul buon gusto ed il rispetto delle persone.

Edited by Sunny day - 30/4/2020, 21:55