Gemelle diverse, Separate alla nascita

Bellissima la foto che ritraeva oggi la Boschi (si pronuncia con la o stretta) e la Meloni in un articolo della stampa on
line. Stessa acconciatura, la fila ai capelli nell'identico verso ed il colore giusto di qualche tono più scuro per la algida renziana. Separate alla nascita, una deve essere finita in una famiglia di coatti, l'altra in un contesto un tantino più snob. Entrambe coinvolte in uno scontro verbale a causa della Bellanova. In questo primo round la Meloni ha affermato, giustamente, che le lacrimucce simil-Fornero la Ministra Bellanova se le poteva risparmiare, dato che bisognerebbe preoccuparsi di più del paese che langue e degli italiani. Anche io diffido delle sceneggiate che se commuovono gli stranieri per attrarre voti, certamente non sortiscono alcun effetto nel restante pubblico, perché non giustificano il fatto che si cerchi di tradurre in legge una nuova forma di sfruttamento dichiaratamente accettato da qualcuno: gli immigrati sono i nostri coloni, su richiesta degli imprenditori agricoli, detto così come appare. Altro che sanatoria! Gli imprenditori italiani cercano manodopera tra i migranti, meno inclini a rifiutare forme più o meno larvate di schiavitù. In particolare il nord, che ai tempi del Governo Salvini era alquanto razzista. Questa è una delle contraddizioni più abnormi. E devo dire che dubito che gli italiani non possano fare gli stessi lavori, quasi fossero ignobili, né che come afferma qualcuno, non li accettino per partito preso. Le lamentazioni e i pianto della Bellanova sono patetiche quanto le recriminazioni di Renzi, che vorrebbe rinfacciare a Bonafede una colpevolezza inesistente, solo per togliersi il sassolino dalla scarpa (che poi è un macigno) delle indagini sui suoi genitori, dove al fumo corrispondeva anche l'arrosto. Che anche Renzi e la Bellanova siano gemelli diversi? Tra l'altro l'effetto Bellanova è stato l'assalto massivo delle coste italiane di centinaia di migranti clandestini sfuggiti a qualsiasi controllo della guardia costiera ed imboscati così bene che la polizia ne è ancora alla ricerca. La Fornero a suo tempo pianse lacrime amare, ma ben più amare furono quelle dei poveretti che finirono senza lavoro e senza pensione a cinquant'anni. E non dimentichiamo che la Meloni è stata Ministro per la gioventù nel quarto governo Berlusconi. E che le due Ministre che oggi appaiono come schegge impazzite, sono fuoriuscite da un sistema politico più macroscopico e dannoso ed in realtà ne sono la fanteria. Lo stesso dicasi della Boschi, che con una dialettica più educata della Meloni appare meno sfacciata, ma dietro quelle affettate moine in difesa dei politici di Italia Viva, è altrettanto, se non più pericolosa. Anche lei parte della Leopolda renziana, quella che ha inaugurato la lottizzazione del paese e la deriva del PD. Anche lei non proprio trasparente a causa della Banca Etruria.
Per concludere, chiamerei queste finte baruffe battibecchi d'amore, scene di quelle commediole fatte apposta per chi se le beve. Poco credibili entrambe, le Signore dovrebbero metterci più impegno per essere di mestiere e non attenersi ai copioni altrui.Se non si crede davvero in quello che si fa è meglio lasciar perdere...

Edited by Sunny day - 25/5/2020, 00:59

E dopo aver attirato l'attenzione per una diversa interpretazione del Bellanova-pensiero, la Boschi e la Meloni, complice il solito giornalucolo di gossip, appaiono l'una nelle vesti di vittima di stalker e l'altra, la Boschi con la o stretta, come fidanzatina di Italia. Questi articoletti le ritraggono difatti accanto al fidanzato di turno, di cui non c'è ne può frega' de meno e nei panni della vittima di un aggressivo persecutore la Meloni. E noi italiani, che siamo un popolo empatico, potremmo avere persino pena della "povera" signora romana, persino senza ricostruire la verità degli antefatti, o provare simpatia (bah!) per la Boschi. Questi articoli sono piuttosto anacronistici nel loro tentativo di mimare il consenso dei lettori. Ricordano un po' il tempo dei "Telefoni bianchi"con le donne assunte a madri, vergini e crocerossine. Un mito!
Tattica giornalistica o quel" "purché se ne parli" , come è evidente si cerca sempre la beatificazione per quei personaggi che partecipano della vita politica semplicemente facendo scena. E non è mai casuale questo tentativo di assolvere personaggi politici o istituzionali, con questi coups de theatre tagliati come abiti su misura per le signore della politica. Che siano sovraniste o neoliberiste l'importante è che passino per vittime piuttosto che per Grimildi ( Grimilde era la strega di Biancaneve e i sette nani, facilmente associabili ai colleghi delle signore) e povere le donne vere che ci credono!

Edited by Sunny day - 30/5/2020, 20:21