| Mai come oggi, in nomen omen... Il nome conta, conta per accreditarsi, per acquisire quella titolarità che latita tra quelli che tra frizzi e sberleffi inseguivano la fama tra le comparse del parlamento. Quei brutti ceffi che oggi si contendono la spartizione delle vesti di Conte e qui mi riferisco al prestigio meritato per il gran lavoro che ha fatto per ottenere il Recovery found. Non posso che stigmatizzare l'indifferenza di quelli che erano soci dell'ex Presidente del Consiglio e che misteriosamente hanno rimosso ogni alleanza. Hanno le coscienze sporche eppure già se ne vanno a braccetto con chi ieri sembrava il peggiori nemico. E che dire di tutte quelle polemiche costruite ad hoc per smontare le alleanze e vanificare i risultati? Oggi vediamo Salvini parlottare allegramente con Berlusconi, ma dai che lo faceva anche prima, magari sottobanco! E Zingaretti accompagnarsi alla ineffabile Boschi, che per apparire meno angelicata o meglio inconsistente, si è regalata una frangetta che valorizza ancor più il vuoto dell'anonimo sguardo. Nuovi compari o vecchi compari, la farsa potrebbe estendersi ad un congruo numero di partecipanti con ripensamenti e negazioni, fino a cancellare completamente le baggianate che li distinguevano fino a ieri. Vedi la Boschi che si è rimangiata le insistenze sul Mes consapevole delle eventuali figuracce. Lei continua a parlare a sproposito, parla a raffica: avete presenti quelle pubblicità con le controindicazioni dei farmaci? Sono costretti a citarle ma con una velocità stellare e quasi incomprensibile, proprio come le postille che complicano e danneggiano i clienti delle banche. E si che sono affinità elettive tutte queste incongruenze poco leggibili. Lo sono per questa accozzaglia di politicanti al soldo dei potenti con il loro gioco delle tre tavolette, un gioco d'azzardo che per abitudine o inclinazione azzera qualsiasi identità o carattere. Non c'è dignità in questa politica. Appare strana la fifa che hanno di Conte o delle vere riforme. E sembra quasi normale tornare ai tormentoni sullo spread, i punti percentuali persi o guadagnati nelle borse europee. Finalmente si parlava di far ripartire l'Italia e di cancellare una volta per tutte il debito pubblico. Ma agli speculatori fa comodo tenerci per i cosiddetti e quelli che dovrebbero rialzare la testa, i poveri vessati contribuenti, dovranno scegliere se pagare una tassa o l'altra perché il gioco è sempre lo stesso e con una strategia a cadenza biennale il Governo cade, cade con una periodicità che in altri paesi europei non ha pari. Una foto impietosa del nostro paese, spinto all'ingratitudine ed alla dimenticanza dai finti maquillage di chi fa del trucchetto un sistema ed una costante. Si cambia il look dell'Italia o l'immagine dei suoi leader. Ed assistiamo ai finti miracoli, alle finte beatificazioni di chi conferisce identità a quelli che ne sono privi. Allora magicamente tutto tace. Si torna ad una apparente normalità, tra fiumi che esondano, covid 19 che imperversa, disoccupati che giustamente protestano e fanfaroni che si definiscono "meritevoli" . Ma siamo sicuri che non ci sia relazione tra la spazzatura prodotta ed i mali sociali? Siamo proprio sicuri che una manina santa cancelli tutta la monnezza prima che ci sommerga? Io vedo in Renzi, Salvini, Meloni, Berlusconi e tutti gli associati, Bonomi e tutte quelle brave persone che fingono di non capire la realtà che li circonda, una greve e definitiva disgrazia. È l'apoteosi, il fallimento della Democrazia, è la condanna ad una sempre più visibile desertificazione di quei valori sostanziali che davvero costituiscono i cardini della nostra Società. Una maggioranza allargata ed assertiva è quello che può consentirci di ottenere i fondi europei, poco importa se la combriccola smentisce se stessa e le parole del giorno prima. Draghi per il momento ascolta tutti, e tutti si susseguono in una incessante processione nella quale c'è chi propone cose già dette o fatte ed il nuovo Presidente del Consiglio annuisce è sembra quasi voler assecondare tutti. Si assiste ad una sorta di pellegrinaggio che ricorda una specie di Lourdes nostrana. Ma i miracoli sono già avvenuti, inutile dimenticare che solo qualche settimana fa il Governo PD Cinque Stelle affrontava ed ha superato brillantemente i problemi oggi ereditati da Draghi assieme a tributi al momento ottenuti solo sulla scorta di un nome risonante.
Edited by Sunny day - 11/2/2021, 21:29
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