Del senno di poi son piene le fosse...

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view post Posted on 12/3/2022, 10:55     +1   -1

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Quante volte abbiamo ascoltato frasi antiche che ci mettono in guardia contro azioni future? C'è una letteratura consistente sulla saggezza popolare, disattesa costantemente da chi va a braccetto con i compromessi senza curarsi di chi sia la controparte. Le conseguenze si vedono: il delirio di onnipotenza può spingere un solo uomo a tenere in scacco interi territori ed il mondo intero. Sapevamo bene chi erano questi potenti e danarosi russi che hanno colonizzato l'Italia con ville faraoniche e depositato nelle banche londinesi ingenti capitali e non ci siamo mai chiesti della provenienza lecita o meno dei loro beni. La follia è spesso prevedibile e l'avidità di quei pochi ai quali abbiamo consegnato il paese solo perché si permettono il lusso di comprare tutto è il prodotto di un consolidato autolesionismo. Quanti di noi hanno visto quali e quanti sprechi avvengono in Italia? Oggi più che mai è importante preservare e non dissipare le nostre risorse. Mi chiedo spesso quanto inutile sia la guerra.. Di fronte alle file di profughi che abbandonano l'Ucraina privi di cibo e di ogni bene materiale è evidente la ristrettezza ideologica di chi vuole il potere assoluto o farnetica ancora di nucleare. Siamo davvero convinti della necessità di queste fonti energetiche, dopo la debacle di Fukushima e l'eventualità di altre calamità naturali che potrebbero ulteriormente complicare la nostra esistenza?In Giappone come in altri luoghi, le nuove fragilità climatiche potrebbero rendere instabili gli edifici di produzione e stoccaggio nucleari. La morfologia geologica può mutare e come afferma il nobel per la fisica, Parisi, rendere rischiose le condizioni per l'utilizzo di tali energie. A distanza di tanti anni il Giappone subisce ancora la presenza di radiazioni. Difficili da sradicare gli effetti dello tsunami e peggio ancora arrestare nel breve termine i danni che stiamo producendo sui cambiamenti climatici. Ma i nostri eroici imbecilli, piuttosto che adoperare ettari ed ettari di terreno incolti per riconvertire ad energia solare le terre di nessuno, pensano ai reattori. Fonte certa di guadagno immediato per i nostri politici e di nuovo compromesso con Macron per stanziamenti e guadagni illeciti. Mentre stranamente i tempi di allungano per le fonti energetiche alternative, come l'eolico. È probabile che i nostri sapientoni suppongano di avere una vita supplementare dato che l'asticella temporale viene sempre spostata: 2027, 2050 etc. Date di inizio sempre lontane per la riconversione energetica. Sono persino grotteschi nel prevedere un utilizzo di iodio per tamponare la loro imprudenza. E dopo una globalizzazione incontrollata, che ha cancellato i confini storici e culturali di molti Stati, da noi si parla nuovamente di federalismo con la Cartabia che sembra incoraggiare le regioni votate all'autonomia. È difficile pensare all'Italia ridotta ad una sorta di provincia alla mercé dei paesi egemoni, ma poco importa a Zaia ed a Bonaccini. Quello che conta è privatizzare ed impoverire ulteriormente sanità ed enti pubblici! Ma sappiamo bene che la Cartabia non è certo lodevole per le sue riforme e lo sa bene la magistratura alla quale si tenta palesemente di legare le mani. Il lavoro manca ma non si propone ai giovani di approcciarsi alla terra, per coltivare il nostro ottimo grano non contaminato da radiazioni come quello giunto anni fa nel salernitano dai paesi dell'est. Perché non proporre a chi non ha lavoro una sorta di latifondismo con l'uso dell'edilizia già presente come residenza? Perché non produrre in Italia, invece di sprecare arance e cultive ed inaridire la nostra vera, unica grande risorsa, la terra, ricorrendo a meschini scambi di convenevoli e potere? Quanta gente si è indebitata e migra verso la povertà assoluta perché piuttosto che curare, stiamo tagliando indiscriminatamente ogni potenziale ricchezza italiana? È saggio tutto questo? Se gettare alle ortiche il nostro paese, svenderlo al miglior offerente per poi far dietro front di fronte ad oligarchi e pazzi vi sembra intelligente, allora mi spiego perché un popolo orgoglioso e colto come gli ucraini abbia scacciato Salvini. Non tutti hanno la memoria corta, per fortuna!
È bene meditare sui nostri errori e porvi rimedio in anticipo. Inutile gloriarsi delle miserie altrui o esprimere con discorsi vuoti e tronfi una lucidità politica inesistente. Inutile aumentare lo stipendio annuo di onorevoli incapaci. Senza una visione futura il mondo langue e con esso anche i sogni di gloria di chi ci governa. Apprezzabile il nostro Presidente che memore della crisi, si è ridotto pensione e stipendio rinunciando agli emolumenti presidenziali. Io rispetto e rendo onore a questo uomo saggio e nutro perplessità e disprezzo per chi è in prima linea solo per derubarci. Chi non pensa al bene degli italiani assomiglia a Putin e non è molto diverso dagli ottusi burocrati che pur di vincere distruggono interi paesi per regnare, infine, su luoghi fantasma...

Edited by Sunny day - 15/3/2022, 18:59
 
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