Non c'è nessun sordo peggiore di chi non vuol sentire

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view post Posted on 23/5/2022, 22:22     +1   -1

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Ieri a "Non è l'arena" presenziavano con sconvolgenti affermazioni la Santanche' e Mastelloni, due personaggi che proprio ce li saremmo risparmiati.La prima, che non sa più che muscolo tirare su quel volto segaligno alla Crudelia Demon, l'ultimo notevolmente provato da una pinguedine incalzante, che ahimè, presso gli hindu potrebbe anche essere sinonimo di opulenza ma qui da noi è colesterolo cattivo peggio ancora se accompagnato ad una sorta di demenza galoppante e da uno strisciante servilismo. Potremmo modificare il titolo del famoso cartoon "cattivissimo me" in squallidissimo me"adattandoli agli allegri fanfaroni di cui sopra. È davvero vergognoso il teatrino imposto dalla Santanche'che in una formula collaudata già da F.I. in tempi recenti e per lo più incomprensibile ai comuni mortali, ripete sempre la sceneggiata dell'imprenditrice seria che da lavoro. Si, perché ci chiediamo ancora quando mai sotto il regno del Berlusca e di questi politici ferlocchi ed opportunisti ci siano mai stati dei benefici. Tranne che per le loro tasche senza fondo. Come possiamo ancora fidarci di chi tenta di trasformare ogni rivendicazione popolare in un fallimento? La Signora Santanche', presente in tutte le tv italiane, sponsorizza se stessa ed i suoi introiti senza alcuna sensibilità per gli italiani indigenti e disoccupati. La sua recita cerca il supporto di persone discutibili ed ignoranti, per scelta o per professione. E non contenta del gettone che le viene pagato per la partecipazione al programma,un vero e proprio accattonaggio mediatico, né dei numerosi restilyng ai quali si sottopone dall'era del pleistocene (stile "la morte ti fa bella"), la Santanche'imperversa contro chiunque parli di equità sociale e salario minimo. La solita solfa diviene una sorta di aggressione verso chiunque tenti di proferire parola. Tutti quelli che parlano di diritti vengono bollati con il marchio dell'infamia: comunisti! Comunisti...Paragonandoli in un paradosso temporale a quelli Russi e Cinesi del secolo scorso, sebbene qui si parli di vera democrazia e di rispetto delle opinioni altrui. La ridicola signora dall'immeritato titolo infatti, dopo aver zittito con un fiume di sciocchezze chi parlava con moderazione e calma, ha infierito contro il reddito di cittadinanza, incalzata da un coro di speculatori che secondo la logica pregnante della signora, non trovano manodopera da sfruttare. Per capirci, di quelli che pretendono lavoratori sottopagati da impegnare full time proprio come fanno i mercanti di schiavi. Ma grazie a Dio la schiavitù è finita e per chi non ne avesse memoria è cosa dura da ingoiare. Questo boccone amaro del reddito di cittadinanza ha poi trasformato in una Erinni la nostra politicante, che ha letteralmente infierito contro un 47 disoccupato e padre di famiglia reo, secondo la Santanche', di aver rifiutato il lavoro per percepire indebitamente il sostegno. In un monologo inaccettabile e vergognoso, senza diritto di replica, la politica impediva in ogni modo al malcapitato di risponderle che lui non aveva mai rifiutato il lavoro e che con l'rdc doveva provvedere a moglie e figli. L'apoteosi della stupidità ha toccato le altitudini più eccelse quando la Signora ha definito il poverino un pigro e grassottello approfittatore. Cosa profondamente offensiva ed infondata nei confronti di chi da decenni si barcamena per sopravvivere a causa di questi politici incapaci.. Dovessi trovare un omologo della Santanche', non potrei che paragonarla a Luttwak, che è l'essenza stessa dell'imbecillita' e non si comprende per quale recondito compromesso dei media ci tocchi sorbircelo. Nel contempo un Mastelloni sempre più bolso e leccapiedi annuiva e sentenziava. Ma non c'è da sorprendersi, dato che al programma di Giletti partecipavano quegli stessi che con Berlusconi e Co.hanno fatto dell'Italia un paese di mafiosi e ladroni, dimentichi di Falcone e Borsellino e del loro sacrificio. Ed oggi, tra le privatizzazioni ed il tentativo di smantellare la magistratura, potrebbero riportarci indietro, a quegli anni di sangue e violenza, anni difficili per chi difende la giustizia e la verità e soprattutto per chi non ha un salario dignitoso, che nel nostro paese è inferiore a tutti i vicini europei.

Edited by Sunny day - 24/5/2022, 11:35
 
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view post Posted on 28/5/2022, 20:31     +1   -1

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E non è la sola...Alla Santanche' di uniscono i soliti avvoltoi falsi amici della povera gente, finti difensori del popolo, finti paladini dei piccoli imprenditori. Con una invasione di campo compaiono dappertutto, con Calenda, Renzi e Meloni che non si capisce bene da che parte stiano. Con Salvini che addirittura vuol partire per la Russia ed incontrare Putin, forse per proporgli un incontro al Papeete...
Buffoni ed incapaci, politici che fanno rimpiangere la vecchia guardia democristiana che anche se attempata ancora mostra una vera visione politica. Che vergogna infierire sul reddito di cittadinanza! Loro con stipendi annuali di centinaia di migliaia di euro, loro che si beccano la pensione dopo poche legislature! Gente senza pudore, accattoni sulle miserie della povera gente. Loro che hanno distrutto la sanità pubblica per sovvertirla con quella privata e non paghi dell'immane disastro creato ne'piegati dal covid, insistono con le loro chiacchiere senza senso pensando che la gente dimentichi e prenda sul serio le loro balle. Ma non sarà così, nemmeno con l'invenzione del referendum, creato apposta per smantellare la giustizia e tornare alle stragi di mafia ed ai politici collusi. Nessun si vincerà contro la legge Severino e nessun mafioso impedirà al nostro paese di volare alto, lontano dalle aspirazioni egoistiche e dalle logiche clientelari di questa classe politica corrotta ed inconcludente...

Edited by Sunny day - 31/5/2022, 00:16
 
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view post Posted on 30/5/2022, 21:31     +1   -1

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A "Non è l'arena" si sono avvicendati i separati della politica... La comparsata della Santanche'guarda combinazione, è stata seguita dall'apparizione di Sallusti, apparentemente moderato ma non meno ottuso della ex consorte. Che cosa in un passato recente li abbia uniti è ormai evidente: una grossissima spocchia verso il denaro altrui ed una nostalgica riesumazione dei loro trascorsi di gioventù almeno per il direttore di Libero, quando si cimentava in avventurosi lavoretti malpagati per fare a suo dire, esperienza.
Ma erano gli anni 70 o giù di lì e si viveva con molto meno, caro Sallusti. Per contro,oggi le teorie che da sempre esibiscono i padroni e gli schiavisti del cosiddetto apprendistato, teorie tirate fuori dalle ragnatele del passato dallo stesso Renzi nella cosiddetta "alternanza scuola lavoro", non calzano più a nessuno e grazie a Dio non si può essere apprendisti a vita per arricchire gli strozzini del lavoro, non a 50 e 60 anni. Soprattutto se il concetto di apprendistato e di lavoro malpagato si vuol estendere ad esodati, disoccupati e padri di famiglia inattivi. Io ho avuto diverse esperienze lavorative ma non mi sono mai sognata di portare ad esempio i lavoretti con paghe da fame ne quello che in paesi evoluti come la Germania si definirebbe sopravvivenza. Ne citerei ad esempio i laboriosi cinesi con il loro colonialismo camuffato da dedizione. Se un uomo lavora 20 ore al giorno senza percepire straordinari o ottenere quanto gli spetta, ahimè in un paese civile è quasi uno schiavo e lo sfruttamento non può definirsi lavoro. Neppure quando un cretinetti come Renzi lo infiocchetta con il termine alternanza scuola lavoro. Dal momento che qualcuno ci ha lasciato la pelle! E per quel che ne so, le disgrazie sono capitate a chi non lavorava in sicurezza. Perché di spocchiosi ce ne sono tanti e sono quelli che chiamano sussidio con tono offensivo una misura di civiltà comune in tutta Europa e peggio ancora, apostrofano come parassiti quelli che quegli stessi politici di Fratelli d'Italia, Lega ed Italia Viva trattano come deficienti. Perché propongono loro contratti di lavoro impossibili che agevolano solo i crumiri di Confindustria e gli avvoltoi della Politica. Quelli che sicuramente se la passano meglio di noi. Perché chi parla troppo ed a sproposito sono sempre i ricchi,
quelli che non hanno bisogno di lavorare per vivere e che ci sommergono con la loro filosofia di bassa lega. Quelli educati a comandare anche con la sottile arma delle bugie. Come la Meloni, che con i suoi fa finta opposizione
a Draghi per poi infierire contro il reddito di cittadinanza. Falsi politici che non capiscono quando è tempo di finirla con le ciance dando la colpa ai collocamenti pubblici quando è sotto gli occhi di tutti il tentativo di boicottare il reinserimento ed il lavoro attraverso queste strutture. Il governo dei migliori ha bloccato le assunzioni dei navigator e impedito di implementare questi centri. Per poi dire che gli inetti sono i 5 stelle. Tutto a discapito dell'occupazione, dei giovani e dei poveri, esodati e senza pensione. Ed a vantaggio dei collocamenti privati, che stranamente stanno spuntando come funghi ed ancora a vantaggio di chi vuol stabilire le sue regole di lavoro inique servendosi di essi. Vorrei sottolineare che in anni ed anni di legislature, i signori della politica hanno fatto ben poco di politicamente corretto. Assunzioni zero, politiche per il lavoro accessibili a tutti inesistenti, contratti di lavoro durevoli quasi cancellati dalla storia. Certo ci vuole coraggio per demolire chi per la prima volta ha parlato per la povera gente, cercando di smantellare tutte le proposte positive dei pentastellati... Ci vuole una buona dose di stupidità e facce di bronzo per imperversare un ventennio senza concludere niente. E nessuno di loro che abbia il buon gusto di fare un mea culpa! Il precariato è diventato una regola abusata ed il posto fisso un sogno ad occhi aperti. Si coltiva l'incertezza ed il malessere quasi fossero condizioni umane normali. E Giletti, che porta i suoi teatrini in tv simulando un contraddittorio inesistente, (proprio come fanno alcuni parlamentari) in realtà non prova alcuna empatia per i disoccupati che si accalorano nella sua trasmissione. Giletti come Sallusti o la Santanche'esibisce un umanesimo edulcolorato ed asservito alla casta, lontanissimo da qualsiasi confronto con la verità.

Edited by Sunny day - 3/6/2022, 00:11
 
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2 replies since 23/5/2022, 22:22   142 views
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